Minghao era appena uscito da casa sua, quella sera non portava bel tempo a Vancouver anzi, il meteo prevedeva una forte tempesta che sarebbe durata tutta la notte.
Per questo motivo aveva deciso di usare la macchina quella volta.
Avvisò sua madre che stava uscendo, dopo di che passò a prendere Seokmin, Jesy e Seungcheol, per poi arrivare in palestra.

"Ciao guis" salutò Jeonghan i suoi migliori amici.

"Ciao, c'è già qualcuno dentro?" Chiese il più grande del gruppo, avvicinandosi e cercando di sbirciare ma senza risultati.

"Si, ci sono Soonyoung, Perrie, Junhui, Chan e Jade" Jeonghan calcò bene l'ultimo nome affinché Minghao riuscisse a sentire il nome della sua cotta.
Il ragazzo stava prendendo una bottiglietta d'acqua dalle macchinette messe lì, poiché si era dimenticato di riempirla a casa e stava morendo dalla sete.

"Jade?" Chiese Seokmin, intregandosi nella discussione.
E anche per evitare di far svenire il suo migliore amico.

"Si, non sapevate che ballava anche lei?" Chiese Jeonghan.
Sia Seokmin che Seungcheol negarono con la testa, mentre Jesy alzò le spalle.

"Io l'avevo già vista nel turno dei bambini" disse la ragazza e Jeonghan affermò.

"Perché si occupa di loro, ma quando può aiuta Soonyoung" alzò le spalle il ragazzo.
Nel frattempo, aprì di più la porta giusto per vedere cosa stavano facendo i suoi migliori amici e il gruppo poté notare il modo in cui Hoshi spiegava la coreografia e Jade mostrava il modo in cui bisognava farlo.

Per poco a Minghao non cadde la faccia a terra.

"Per ora proveremo solo io e Jade per mostrare come dovremmo fare" disse Soonyoung, facendo annuire gli altri.

"Traduzione: pausa"

"Bra, è la stessa cosa che stavo pensando io" disse Perrie, ridendo insieme a Junhui e battendosi il cinque.
Jade ridacchiò, picchiettando con il dito la spalla di Soonyoung.

"Hoshi, posso bere un secondo? Nel frattempo mi cambio" chiese Jade e Hoshi le diede il consenso, ricordandole però di essere veloce.

"Ciao Minghao, anche voi" Chan intanto era uscito per prendere una bottiglietta d'acqua dalle macchinette.

"Chan, madonna, è la terza bottiglia che compri" disse Jeonghan, sospirando e ridacchiando allo stesso tempo.

"Lo so. Mi presti altri centesimi? Non ci arrivo con i soldi" lo pregò Dino e Jeonghan sospirò, facendo ridacchiare anche gli altri.

"CIAO PERSONEE" Seokmin entrò dentro saltellante.

"Voglio imparare anche io il ballo, si posso osservare pure io?" Chiese facendo annuire gli altri.
Si sedette accanto a Junhui, sapendo quanto Jeonghan diventasse geloso nei confronti della sua ragazza, anche se il ragazzo da lontano lo aveva capito e ridacchiò.

"JAAAADEEEEE" l'urlo di Soonyoung fece spaventare Chan che si stava idratando la gola, facendo cadere l'acqua addosso.

"Giuro lo odio quando fa così"

"Eccomi, eccomi!" Jade spuntò che si stava finendo di sistemare la maglietta appena cambiata.
E di nuovo.
Il cuore di Minghao.
Si fermò.

Jade aveva un bel fisico, nonostante avesse un piccolissimo accenno di pancetta che la rendeva adorabile agli occhi di tutti.
Le cosce in carne, la vita stretta, il piccolo seno che su di lei risultava perfetto e i capelli ricci che ricadevano sulla schiena.
Minghao, dire che stava sbavando era poco.
La trovava perfetta.
(Come darti torto).

"Minghao chiudi la bocca che ti entrano le mosche" ridacchiò Jeonghan, facendo cadere l'attenzione di Jade su di loro.
Infatti lo notarono tutti.

Cazzo devo ballare con Xu Minghao davanti ok Jade puoi farcela e pensa al gelato al puffo e al fatto che tra poco lo vai a mangiare sì, io credo in me o in te?? Boh vabbe. Pensò da sola.

Soonyoung fece partire la musica e si sistemò con il ginocchio a terra, Jade invece si mise al posto di Mingyu.
Però, per non essere irrispettosa, salutò Minghao, dopo di che il suo corpo andò appresso alla musica.

Getting Closer, secondo tutti loro, era la coreografia migliore che Jade e Soonyoung avessero mai fatto.
E Minghao se ne stava rendendo conto solamente adesso, perché sapeva solo la parte del ritornello.

E guardare Jade ballare lo faceva sentire in maniera molto strana.

Nella parte di Soonyoung, Jade era centrale solo per mostrare i passi in maniera migliore ai suoi migliori amici che guardavano con la bava alla bocca la coreografia.

Quando finirono, Jade era un mare di sudore, le goccioline che scivolavano nella schiena e Soonyoung era simile a lei, però messo peggio, visto che prima si era occupato dell'altro resto del gruppo.

"È:"

"A R T E"

Seokmin, Junhui e Perrie fecero finta di fare un grande arcobaleno per enfatizzare meglio il loro lavoro.
Jade rise e si buttò a terra, stanca, mentre si mise l'asciugamano in faccia e se lo lasciò tutto il tempo, mentre recuperava fiato.

"È morta?"

"Lol, no"

"I passi deve saperli anche Minghao, è l'unico che non li sa del tutto" disse Soonyoung, facendo alzare la testa a Jade con tutto il panno sopra.

"Cosa?" Esclamarono lei, Jeonghan, Perrie e Minghao.

"Già, venite è il vostro turno" ordinò poi Hoshi mentre Jade si allontanava.

"Mi voglio impiccare"

"Mamma, puoi venirmi a prendere?" Jade era rimasta tra i pochi rinchiusi dentro la palestra.
Era arrivata quando non pioveva ancora e c'era solo nuvolo, adesso c'era una vera e propria tempesta e non sapeva come fare a tornare a casa.

"Non posso amore, la macchina è già nel garage. Puoi farti accompagnare da Perrie? Oppure Jeonghan" consigliò la donna.

"Se ne sono andati prima, avevano da fare ed io invece dovevo fare il turno con i bambini. Soonyoung ha finito mezz'ora fa e ci siamo solo io, Jesy e Minghao" spiegò la più piccola.

"Chi di loro ha la macchina?" Chiese poi la madre e Jade alzò le spalle, anche se sapeva che non poteva vederla.

"Penso Jesy, poi non lo s- Mamma?" La linea si era staccata.
Cazzo. Pensò.

Si avvicinò allo spogliatoio maschile, si vergognava ma doveva per forza.
Bussò alla porta e aspettò che Minghao l'aprisse, mentre ruotava la caviglia e teneva le dita incrociate dietro la schiena.

"Minghao, hai una macchina?" Chiese Jade, guardandolo con occhi allargati.

"Si, ho la patente io" disse il ragazzo mentre si caricava lo zaino in spalla.
Nel frattempo, si unì anche Jesy e il ragazzo si offrì per accompagnarle entrambe.
Salire in macchina è stato un travaglio, le strade erano diventati fiumi e veniva difficile camminare alle macchine.
Accompagnarono prima Jesy, poi Minghao provò ad accompagnare Jade, ma le strade del suo quartiere erano bloccate.

"Puoi venire a casa mia se non è un problema per te..." sussurrò Minghao a bassa voce, ma facendosi comunque sentire dalla riccia.

"Em... se non disturbo va bene, ma non ho niente Minghao" disse Jade, il ragazzo stava facendo retromarcia e percorse la strada di casa sua.

"Puoi dormire con i miei vestiti" disse Minghao, guardando Jade e girando a sinistra.
La più piccola alzò le spalle e già Minghao se la immaginava con i suoi vestiti larghi, che arrivavano fino a metà della coscia.
E la trovava così adorabile.

"Devo avvisare mia mamma" disse però la più piccola, non appena insieme entrarono nella casa di Xu Minghao.
Lui annuì, nel mentre aspettò in salotto e la ragazza parlava con la madre.
Quando chiuse la chiamata, per poco i salti che faceva non spaccava il tetto del piano di sopra.
Doveva mantenere la calma ma non ci riusciva.
Come avrebbe fatto senza i consigli di Perrie e Soonyoung a sostenerla?

"Ok sopravviverai da sola"

Uscì fuori dal salotto e Minghao era messo seduto nel ripiano della cucina a giocare al cellulare.
Quando alzò la testa, sorrise.

"Rimango qui..." sussurrò.
Dai Jade puoi farcela a non morire.

"SSIIII, cioè volevo dire bellissimo? Fantastico? Stupendo? Ceh lol, hihi, ok, devi farti la doccia hai bisogno di qualcosa?"

"Dovrei lavarmi"

"Ok puoi lavarti con me ceh nO oK cAlMa, seguimi e basta"
Minghao stava andando fuori di testa.
E fosse solo l'unico, Jade aveva un batticuore impossibile da calmare.

Mentre Minghao spiegava dove si trovasse la porta del bagno, le fece fare un breve giro della casa.
Nel frattempo prese anche degli asciugamani e li pose sopra lo sgabello, anche delle infradito, non si sa mai.

"Aspetta un secondo ti prendo dei vestiti" disse, dopo aver spiegato anche come funziona la doccia.
Jade annuì e le sue guance rimasero per tutto quel tempo tinte di rosso.
Quando Minghao tornò, nelle mani aveva una maglietta grigia e un pantalone della tuta apparentemente larga.

"Grazie..." MingMing, aggiunse Jade nella sua testa.
Era già morta così, chissà come avrebbe reagito se l'avesse pronunciato.
Non sarebbe esistita più.

"E-em di niente" disse sorridendo e camminando fuori dal bagno.

"MingMing" completò la parola solo quando Minghao uscì fuori, ma non aveva del tutto chiuso la porta quindi la sentì comunque.
Il ragazzo rientrò nel bagno, facendo comparire solo la testa.

"Hai detto qualcosa?"

"No lOl, stavo parlando da sola hehe tutto normale"

"Ah okay, va bene. Sono di sotto io, ti aspetto in salotto" sorrise Minghao, andandosene definitivamente.
Jade annuì e quando la sua cotta chiuse la porta, si diede uno schiaffo talmente forte in faccia che lo fece pure sincronizzato con un tuono.

"MA POSSO ESSERE COSÌ BESTIA?"