Attraversi la porta.

Vedi l'ennesimo paesaggio innevato scarsamente illuminato da Echo Flowers.

Senti l'impulso di metterti a correre, ma lo zittisci quasi subito.

Anche se sei impaziente di vedere Sans, decidi di ascoltare Flowey e di procedere con tranquillità.

Flowey:" Se continui a correre prima o poi stramazzerai a terra, rilassati." ti dice, sempre con quel suo tono saccente.

Prendi dei respiri profondi, poi cominci a camminare.

Alcuni degli Echo Flowers bianchi risplendono.

Riesci a sentire le loro 'registrazioni'.

Il primo che vedi, parla, senti la voce di Sans... Più quella di qualcun altro.

Ti blocchi.

Flowey:" Ora cosa ti prende?" domanda, un po' stanco e un po' sorpreso dalla tua reazione improvvisa.

«Quel fiore...» ti avvicini, per sentire meglio.

Cosa vuoi? Cosa ci fai tu qui?

La voce di Sans è proprio come te la ricordavi, calda, un po' rauca a causa delle basse temperature.

Ma come...? Amico mio, ti avevo avvisato che sarei venuto, non ricordi?

Un altra voce, cantilenante, sembrava scontrarsi contro l'altra.

Cominciano ad annebbiarsi le idee nella tua testa, stai pensando al peggio.

Flowey:" Hmmm... Non promette nulla di buono..." sussurra, pensoso.

Torni sul sentiero.

Sei ansiosa di vedere come sta il tuo amico, sei terribilmente preoccupata per lui.

Flowey si accorge della sua ansia, quindi prova a calmarti.

Flowey:" (t/n), respira. Sei praticamente in apnea, cerca di pensare positivo..." sussurra nel tuo orecchio, nel disperato tentativo di non cadere a terra a causa di un tuo movimento brusco.

Ottimo consiglio, soprattutto se dato da un fiore che ha tentato di uccidermi circa cinquantasette volte... pensi, sbuffando e tornando a respirare normalmente, ormai irritata.

Ancora non vedi Sans, sei già al ponticello.

Lo superi, arrivi al baracchino e subito scorgi un altro candido Echo Flower.

Corri nella direzione di esso, con un Flowey molto preoccupato sulla tua spalla, ormai sicuro che tu non sia per nulla calma o tranquilla.

Raggiungi il fiorellino, ti metti immediatamente all'ascolto.

Dietro di te.

Dice la voce, ti volti, nella speranza di veder comparire Sans in un modo o nell'altro, ma purtroppo, la cosa non accade.

Senti provenire dal bocciolo qualcosa simile a una sorta di battaglia.

I tuoi nervi sono più tesi che mai.

Ti alzi, entri in iper-ventilazione.

«E se gli è successo qualcosa? E se la voce viene anche da noi? E se il tizio ha ferito Sans? E se l'ha ucciso? E se è andato anche ad uccidere gli altri? E se... SE?» sei molto preoccupata.

Flowey alza gli occhi al cielo, sospirando.

Flowey:" In queste domande ci sono troppi 'se'. Senti, non siamo sicuri di nulla, quindi è meglio se per ora ti rilassi." dice.

«Dovrei fare come te? Quindi anche io dovrei pensare a come fare per avere in pugno tuti i mostri dell'underground?» domandi, alzando la voce.

Flowey:" Hahahahah- NO. Stai-solo-calma." scandisce bene le parole, pesandole con precisione.

«Non ho quattro anni, capisco quello che dici.» puntualizzi, facendo eco alla sua vocina sarcastica e puntigliosamente fastidiosa.

Il fiore mormora qualcosa per poi tornare nel silenzio.

Avanzi, lentamente, poggiando pienamente ogni singolo passo a terra, con il terrore di vedere pezzi di ossa comparire da un momento all'altro sul tuo cammino.

Fortunatamente non accade, ma in compenso trovi un altro Echo Flower.

Subito ti inginocchi davanti ad esso, ascoltando ogni singola parola che ripete.

Non... Ah, pagherai le conseguenze...

La voce di Sans sembra affannata, molto pacata e debole.

Senti il suo respiro farsi sempre più difficoltoso.

Oh, non preoccuparti, ora non devi più preoccuparti. Non dovrai mai più pensare a qualcosa...

La voce si fa sinistra, abbastanza inquietante da un certo punto di vista.

Senti qualcosa simile ad un crack!, poi il fiore smette di produrre suoni.

Ti siedi, atterrita, fissando il buio di fronte a te.

«...cosa...?» non hai ben compreso quello che dovrebbe essere successo.

Flowey:" Se ti può consolare, nemmeno io ho capito che diamine abbia combinato quel babbeo." dice.

Non rispondi.

Sans non era certo un babbeo, anzi, pareva piuttosto intelligente, mai avresti potuto pensare che fosse sveglio quanto un calzino pieno di sabbia.

Flowey:" Hmmm... Beh, direi che possiamo anche andare avanti, no?" cerca di persuaderti per continuare il viaggio.

Si vede che ha davvero un sacco di interesse a sbarazzarti di te.

Non ci fai caso; ti alzi lentamente e prosegui, a passo ancora più lento di quello che tenenvi solo qualche istante prima.

Ormai il tuo accompagnatore non ti rimprovera più, in quanto concentrato a sonnecchiare.

Di tanto in tanto lo sorprendi a socchiudere gli occhi.

Poi, d'un tratto, vedi un paio di piccoli fiorellini fluorescenti, illuminati, che stanno appassedo lentamente.

Li osservi.

«Sono i fiori di Sans ...» ovvero, erano quelli che il tuo amico portava sempre sulla felpa.

Flowey:" (t/n), credo... Credo che questo possa significare solo una cosa..." ti guarda, in cerca di conferma.

Tu sei semplicemente rimasta scioccata e paralizzata allo stesso tempo, non sapendo esattamente a cosa pensare.

«Ma chi...? Chi può aver fatto una cosa simile?» copri la bocca con le mani, per trattenere i lamenti.

Flowey:" Non ne ho idea..." sussurra, sicuro di non sapere.

Guardi i fiorellini a terra, li fissi con insistenza.

Forse dovresti tornare sui tuoi passi ancora una volta.

Il viaggio si sta rivelando fin troppo strano, ma Flowey ti sprona ad andare avanti.

Decidi di assecondarlo, ormai sarebbe inutile tornare indietro.

Buio, buio, buio... Prima o poi arriverà la luce...