Capitolo 7
Sara
Ho bisogno di abbandonarmi completamente a Corey...solo così potrò veramente rendermi conto di essermi lasciata alle spalle quello che mi è successo.
Ho ancora davanti agli occhi quell'uomo che moriva soffocato nel suo sangue.
Non voglio pensarci, voglio lasciarmi andare e vivere un po' di felicità tra le braccia forti di Corey.
Non ho mai incontrato nessuno come lui. Le mie esperienze in campo sentimentale si sono limitate a Josh ed a un paio di ragazzi durante l'università. Ma dopo la morte dei miei e di Mary mi sono chiusa in me stessa, ho concentrato tutte le mie energie nel far funzionare la pasticceria. Il mio negozio, chissà tra quanto potrò tornarci. Mi sento abbattuta al solo pensiero, era tutto il mio mondo, là potevo lasciarmi andare e dare libero sfogo alla mia creatività. Sono orgogliosa di come l'ho trasformato da una semplice pasticceria di quartiere ad una delle più rinomate della città.
Ora tutte le mie sicurezze sono state spazzate via da Josh, lo odio con tutto il cuore. Avevo conservato i bei ricordi di quando stavamo insieme, ma dopo quello che è stato capace di fare, è riuscito ad annullare anche il poco che ero riuscita a salvare del ricordo di noi.
Sento la bocca di Corey, il suo corpo che mi accarezza e mi aggrappo alla realtà di lui su di me e di noi insieme per sfuggire ai brutti ricordi. Tutto questo è così dolce ma allo stesso tempo travolgente, ho bisogno di spegnere il cervello e perdermi in lui, non chiedo altro. Voglio Corey così tanto che i miei movimenti sono frenetici, devo sentire la sua pelle sulla mia, gli strattono la maglia e lui mi asseconda lasciandosi spogliare. Gli tolgo la maglia e lui la toglie a me, è così caldo che mi sento bruciare quando si stende sopra di me, ma è bellissimo percepire dove finisco io e dove inizia lui, nel preciso punto di contatto tra noi, è quasi doloroso non poter oltrepassare quel confine e non poter andare oltre. I suoi baci scottano sulla mia pelle. Con le mani tra i suoi capelli lo spingo fino ad avere la sua bocca all'altezza dei miei seni che lui non tarda ad assaggiare, li assapora con snervante lentezza, facendo roteare la lingua sui capezzoli, prima uno e poi l'altro, mentre con le mani mi stringe i glutei e le cosce. Poi improvvisamente le dolci carezze diventano più energiche e non si limita ad usare la lingua su di me ma comincia a mordermi, soprattutto i capezzoli, e quando lo sento mordere, una scarica di piacere viene inviata al mio cervello ormai ebro di Corey.
"Ti prego non smettere!" Lo supplico dipendente dalla sua bocca.
"Non ho intenzione di finire tanto presto!!" Mi risponde malizioso con una voce impastata dal desiderio.
Con le mani mi sfila i pantaloni e mi abbassa gli slip e la sua bocca continua a baciarmi ed a mordermi, passando dal seno ai fianchi e dai fianchi alle cosce. Le labbra di Corey proseguono il loro percorso baciandomi le gambe, ed il mio corpo freme, mi sento bruciare. I baci continuano sui polpacci, le caviglie, il dorso di un piede ed infine l'alluce. Non ho mai provato questa sensazione, non sono mai stata baciata così, ho il cervello bombardato da tutta queste sensazioni, il basso ventre è contratto e non so come potrò resistere oltre senza sentire Corey dentro di me.
"Corey...ti prego..." Cerco di far spostare l'attenzione di Corey su un altro punto del mio corpo, che i movimenti della sua lingua sul mio alluce, stanno mandando in corto.
Corey si alza e si spoglia completamente e mi lascia ad ammirargli il fondo schiena mentre cammina allontanandosi da me. Dopo pochissimi secondi torna con una scatola di preservativi, me ne allunga uno guardandomi intensamente, lo afferro, senza staccare gli occhi dai suoi, lo scarto e glielo infilo srotolandolo lentamente su tutta la lunghezza del suo membro. Corey chiude gli occhi, ed il suo corpo inizia a tremare, ha la stessa impazienza che ho io. Si siede accanto a me ed io salgo su di lui a cavalcioni e lo guido dentro di me, scendendo piano su di lui.
È meraviglioso sentirlo dentro di me, rimango ferma un attimo per adattarmi alle sue dimensioni, e tra un sospiro ed un affanno riprendiamo a baciarci ed inizio a muovermi su di lui, con affondi lenti ed ampi. Le sue mani mi guidano nei movimenti stringendomi i fianchi. Siamo un tutt'uno, due corpi connessi che sfregano l'uno sull'altro, bocche affamate che si divorano e mani possedute dalla frenesia di toccare oltre la pelle che ci divide. Il ritmo dei nostri corpi è sempre più intenso, lo sento sempre più grosso dentro di me e questa sensazione mi invade portandomi al punto di non ritorno, sento l'orgasmo crescermi d'entro, come l'onda d'urto di un'esplosione. Aumentiamo il ritmo ancora di più, entrambi posseduti dalla sete di piacere e sulla musica dei nostri corpi che sbattono l'uno sull'altro, veniamo entrambi nello stesso attimo. Le mie contrazioni si alternano agli spasmi dell'orgasmo di Corey cullandomi nel momento di più totale abbandono successivo all'orgasmo.
Respirando uno dall'altra ci abbracciamo rimanendo immobili a godere il rallentare dei nostri cuori.
Corey
Sono ancora dentro di lei e mi sento sopraffatto da ciò che abbiamo appena condiviso. Abbracciare Sara, riempire i miei polmoni del suo respiro, sentire il suo fiato leggero sulla mia pelle, è qualcosa di cui non ho mai goduto prima. Nessun'altra si è avvicinata così tanto a me. I miei rapporti con le donne sono stati sempre fini a se stessi, uno sfogo, uno sballo quando ero in tournée, ma con lei...Sembra impossibile considerarla una sconosciuta, in pochi giorni abbiamo vissuto così intensamente ogni sensazione, che non posso dire che questo sia stato solo sesso, non per me. Non mi riconosco in questo, non so come dovrei stare con lei, ma ho qualcosa dentro che sembra guidarmi, mi fido di questa sensazione, provo a fidarmi di me stesso. Non ho fiducia in me da anni ormai, per quanto sembri assurdo, visto il mio passato, visto le mie esperienze, ammettere di essere insicuro è una novità per me, e di certo non mi aiuta il modo in cui Sara mi sta guardando. È semplicemente disarmante, non ho armi contro di lei, sono nudo corpo ed anima e l'unica cosa che posso fare è lasciarmi guidare verso di lei da questa cosa che ho dentro, non posso resistere.
Avevo perso me stesso e Sara mi ha ritrovato.
Sciolgo il mio abbraccio e lentamente mi sfilo da lei facendola scendere dal mio grembo ed aiutandola a stendersi sul divano. Mi libero del preservativo e mi stendo al suo fianco rimanendo sollevato ad ammirarla.
"Non guardarmi così ti prego." Afferma portandosi le mani sul suo volto imbarazzata.
"Non ti nascondere." Le rispondo sorridendo, cercando di toglierle le mani dal volto. Non fa resistenza, sorride anche lei. Il piacevole imbarazzo che c'è nell'aria, sembra aumentare l'intimità tra noi, come due bambini che condividono una marachella, è così che ci sentiamo ed è così che le poche barriere che potevano esserci tra noi crollano una ad una. Continuo a toccarla, non riesco a non accarezzarle la guancia, il naso, la bocca, un orecchio...ho voglia di baciarla.
Mi protendo verso di lei e la bacio, ancora ed ancora, le mani si intrecciano ai lati del suo viso, sono sopra di lei, ed i nostri corpi si accarezzano a vicenda. "Ti voglio ancora..." Le mormoro a fior di labbra. La sua risposta è costituita da un lamento, una risposta alla mia non domanda che arriva direttamente dal centro di lei. Non potrei sentirmi più felice di così. "Voglio stare ancora dentro di te...voglio sentirti venire per me...non sono ancora sazio di te. Resta con me Sara." E su questo desiderio espresso ad alta voce mi infilo un altro preservativo ed affondo in lei. "Corey...ti sento...ti voglio anch'io, non fermarti, ti prego..." e lentamente entro ed esco completamente e ripetutamente da lei. Il mio ritmo è straziante, la mia erezione aumenta sempre di più, ma non voglio lasciarmi andare, non ho alcuna fretta. Sara mi asseconda inarcando i fianchi in modo da facilitarmi l'accesso, ed io continuo, dentro..fuori...dentro...fuori...con le dita inizio a toccarle il clitoride, aumentando il ritmo e subito sento la stretta del corpo di Sara intorno a me, sta per venire ed io sono pronto a godere del suo piacere.
L'orgasmo di Sara arriva come una convulsione, ed il mio corpo non resiste al suo richiamo, e mi lascio andare anch'io crollando su di lei, senza smettere di baciarla, per rubarle fino all'ultimo respiro e palpitazione di passione.
Alcuni minuti dopo vengo riportato alla realtà da un suono sgradevole. Il mio cellulare sta suonando e purtroppo riconosco la suoneria di Adam.
Mi alzo dal divano e vado nudo fino al soppalco dove ho lasciato il telefono.
"Pronto!" Rispondo bruscamente, non ho proprio voglia di parlargli.
Sara
Corey sembra incavolato, mentre lo sento parlare o meglio grugnire a monosillabi al telefono, mi chiedo chi possa essere ad irritarlo così. Con me è sempre dolcissimo quindi credo che la sua indole sia delicata, deve proprio detestare la persona che l'ha chiamato.
"Sì, sto scrivendo...no, non se ne parla!...Adam lo sai cosa ne penso! Io sono fuori...sì due anni...il contratto?? Beh parla col mio avvocato!!!!" Non riesco a capire di cosa parli la sua conversazione, anche perché ne sento solo la metà. Però sono curiosa così raddrizzo le antenne.
"Sono stufo delle tue minacce! Non sono pronto a tornare nel gruppo...si gli altri sono d'accordo con la mia scelta...ti deve bastare che sto scrivendo! Ti saluto Adam!" Telefonata finita...Corey rimane nudo appoggiato al parapetto del soppalco, io mi godo la vista ma non mi sento molto a mio agio, non so cosa dire per farlo tornare da me. Muoio dalla voglia di sapere di più su di lui, chi è il mio angelo, che cosa sta scrivendo? È uno scrittore? Sto cercando di pensare a qualcosa da dire ma lui mi anticipa e mi chiede se ho voglia di uscire.
"Certo!" Rispondo velocemente.
"Scusa ma ho bisogno di camminare dopo Adam."
"Non ti preoccupare...anzi dovrei tornare alla mia auto in effetti...devo recuperare qualcosa..."
Ci rivestiamo ed usciamo nella neve.
Layka ci corre in contro e ci accompagna felice di stare in compagnia.
Corey non parla ed io non voglio disturbare i suoi pensieri, capisco che abbia bisogno di sbollire, così assaporo la sua compagnia silenziosa e gioco con Layka ma continuo a chiedermi chi sia questo Adam e che cosa vuole da Corey.
Ciao a tutti! Finalmente è successo! Che ne pensate? Come reagirà Sara nello scoprire chi è Corey?
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