❝I can't pretend like it's all part of the plan
I can't hide it, blindsided, I can't fight it, it's more than I can stand
Broken. But I guess you knew that it would be this way
Loose ends. Tie the knot and wait for your chance to run away.❞

Dio, i suoi gemiti. I gemiti di piacere di Izuku erano musica per le sue orecchie, tanto che Katsuki continuò la sua lenta e straziante tortura sul corpo del suo amico d'infanzia, ormai non più definibile tale. Aveva aspettato troppo tempo per assaggiare quelle dannate labbra, e ora, dopo aver lasciato numerosi marchi sul collo di lui, Katsuki riprese il possesso delle labbra del ragazzo, portando poi le mani tra i suoi capelli corvini per approfondire il contatto tra le loro lingue. Entrambi i ragazzi combattevano per prevalere l'uno sull'altro, in un gioco squisitamente folle che stava facendo impazzire sia Izuku che Katsuki, bisognosi però di tutt'altro. Anche se l'ossigeno iniziava a mancare i due continuarono comunque la loro danza, gemendo tra un bacio e l'altro. Katsuki si sentiva finalmente felice tra le braccia di Deku, che intanto le aveva avvolte intorno al suo collo, quasi come a non voler in nessun modo che l'amico si allontanasse da lui. I loro corpi, non ancora privati dai vestiti, combaciavano perfettamente. Ogni tanto Katsuki spingeva il bacino contro quello di Izuku solo per sentire i gemiti strozzati di lui, facendogli anche capire quanto lui fosse eccitato e impaziente di averlo solo per sé, lí e in quel preciso istante. Il biondo poi, a corto d'ossigeno, interruppe il bacio, cercando di riprendere fiato il più velocemente possibile. Non era ancora del tutto sazio, e la voglia di farlo suo gli stava facendo perdere il controllo. La frase che uscì dalle labbra di Midoriya qualche secondo dopo spense del tutto il suo cervello, e Katsuki divenne a tutti gli effetti il predatore, e Deku la preda.

❝Ti amo Kacchan...❞

Katsuki si svegliò di colpo all'accendersi della sveglia che segnava le sette di mattina, imprecando contro di essa per poi alzarsi e buttarla a terra con tutta la forza che aveva in corpo. Si distese nuovamente sul letto, portandosi una mano tra i capelli e sospirando pesantemente.

❝Quindi era solo un sogno, eh?❞

Imprecò almeno una decina di volte, rendendosi conto di essere fottuto al cento per cento. Ormai aveva capito di amare alla follia quel nerd di merda che tanto diceva di odiare, e in quel momento si maledisse infinite volte per essere caduto nella trappola di quel sentimento del cazzo, così lo aveva sempre definito, che era l'amore. L'evidenza non si poteva più negare: lo sognava, lo voleva, lo desiderava. Scosse più volte il capo tentando di scacciare l'immagine di Deku che gli sorrideva impressa nella sua mente, ma invano.

❝Fanculo.❞

Il biondo si alzò e si avviò verso il bagno con passo pesante, sbuffando. Dopo essersi lavato i denti e il viso si vestì, saltando la colazione. La rabbia che stava provando verso sè stesso era riuscita persino a fargli perdere l'appetito. Quella giornata era giá iniziata nel peggiore dei modi, e il fatto di dover andare alla Yūei e vedere Deku lo stava uccidendo. Restarsene a casa era un'opzione che Bakugou avrebbe volentieri preso in considerazione, ma quella mattina aveva lezione con All Might, e non voleva assolutamente perdersela. Il bisogno di sfogare la sua rabbia e frustazione era necessario, sennò la testa gli sarebbe sicuramente scoppiata, visto i continui pensieri sull'amico. Preso tutto l'occorrente, Bakugou uscì di casa. Durante il tragitto decise di lasciar perdere ogni pensiero riguardante Deku e di concentrarsi su altro. Anche se la sua mente e cuore appartenevano a Midoriya, Kacchan non aveva intenzione di cambiare atteggiamento nei confronti dell'amico per nulla al mondo. Nessuna parola dolce, nessuno sguardo.. solo disprezzo. Solo questo doveva trasparire dai suoi occhi color rubino.

Prima o poi tutto questo passerá. Devo solo avere pazienza, si disse.

Era fin troppo orgoglioso per ammettere i suoi sentimenti, perfino a sè stesso e, arrivato davanti alla Yūei, si ripromise che doveva essere l'odio a sopraffare l'amore. Era la scelta migliore, sia per lui, che per Deku. Nessuno doveva accorgersi di nulla. Tutto doveva rimanere com'era.

Non mi posso permettere di vacillare.

Angolo autrice petalosa~~♡

Premetto che questa è la prima storia yaoi che scrivo, e credo sará anche l'ultima. Ho voluto scrivere una piccola cosina su questi due bambini stupendi perchè, come ship, non mi dispiace. È una delle poche ship, a mio parere, sensate all'interno di BNHA, e per questo ho voluto dedicare un po' del mio tempo a scrivere questa storia che, vi avviso, sará molto angstosa (?), quindi preparatevi a soffrire MUAHAHAHAHAHAH no ok basta. Il secondo e ultimo capitolo sará ovviamente più lungo, e lo pubblicherò tra un po'. Spero non dobbiate attendere troppo, ma preparatevi comunque all'evenienza. Ora vi lascio, ciao miei bei fiorellini♥.

-Gyn