41. Human
Ci staccammo dal bacio, ed io sinceramente non sapevo cosa fare...
Non volevo riaprire gli occhi, non volevo ritornare alla realtà... Stavo così bene nel sogno, nella bolla dove eravamo solo io e Niall, davvero...
Niall non mi diede il tempo di fare nulla, allacciò le sue braccia ai miei fianchi, e mi abbracciò stretto a sé, mentre portava la mano sopra la mia nuca, premendola leggermente contro il suo petto, come per far capire a tutti che fossi... sua? Insomma... sotto... sotto la sua protezione... Non lo so, ero completamente in stato confusionale.
"Dimmi Summer, chi dei ragazzi sarebbe scappato da lei? Chi ci riuscirebbe?" chiese serio, guardandola con quegli splendidi occhi azzurri "Perchè William non mi pare sia della categoria di ragazzi, dato che è senza palle." gli studenti rimasero in silenzio, mentre Madison sorrideva, contenta
"Niall" sussurrai, e lui mi diede un bacio sulla nuca, facendomi arrossire, mentre sentivo il mio cuore esplodere quasi
"Sh, è tutto okay, ci siamo noi... E questa volta non ti lascio" sussurrò, per poi rivolgersi a Madison, che si schiarì la voce e sorrideva mentre guardava il cellulare
"Dimmi un po' Summer... Sei stata tu la simpatica a convincere quel coglione di William a cercare di farci del male in discoteca insieme ad alcuni della squadra?" chiese angelicamente e Summer rise leggermente
"Beh, William ci voleva fare un favore... Ed in ogni caso, volevo semplicemente che vi staccaste da Niall, Ashton che...Mio Dio, come fa a stare con te?" chiese per poi sospirare "Non mi aspettavo neanche quel tipo di comportamento da Clifford... O Hemmings... O Malik, cosa diamine gli avete fatto per convincerli a stare dalla vostra parte?" chiese per poi fare spallucce "In ogni caso, non mi interessa, sono la rappresentante e giuro, oh sopratutto per te Lydia... Che ti renderò la vita un inferno"
"Oh Mio Dio, Mean Girls due punto zero?"
Mi staccai dall'abbraccio e notammo la professoressa Grain e la Lombardi, sbuffare pesantemente.
"Laura" disse Kate rivolgendosi alla professoressa d'italiano "Abbiamo sbagliato Musical, lo dicevo io" borbottò la professoressa e l'altra annuì
"Già, credo proprio di si... Ma non possiamo più cambiare" sospirò, mentre Summer si imbarazzava con le ragazze e William si guardava attorno.
Madison sorrise notando Ashton e Calum, accanto alle professoresse, fargli un cenno. Le avevano chiamate loro... Guardai Niall, che sorrise a Madison incredulo.
"Mean Girls... Sarebbe stato anche un musical originale" borbottò per poi poggiare le mani ai propri fianchi, e sbuffare
"Horan, e compagnia bella nella mia aula fra dieci minuti" disse Kate per poi piagnucolare "Purtroppo anche Tomlinson..." precisò annoiata, facendomi leggermente sorridere, per poi guardare Laura che sospirò
"Voi cinque" disse indicando William, Summer e le sue amiche quattro stagioni "Domani sarete convocati dal preside"
"Ma... Noi stavamo solo scherzando" disse Darcy con fare ovvio e la professoressa d'italiano si avvicinò a lei, mentre incrociava le braccia al petto
"Questa è la mia scuola, ci lavoro da anni e non ho mai sentito delle ragazzine parlare così ad una ragazza o ad un ragazzo" la guardò negli occhi "E chi osa avere un comportamento così meschino e davvero infantile, merita una punizione che purtroppo non posso dare io... Ci penserà la preside." sorrise per poi girarsi e lasciarle completamente pallide
"Oh, che cosa da film... Volevo tipo un combattimento all'ultimo sangue" borbottò Kate, per poi rivolgersi a me "Forza Allen e compagnia, muovetevi" disse iniziando a camminare, mentre Laura avvertiva la sua classe, della sua assenza a causa di tutto quel casino.
"Cosa diamine hai fatto?" borbottai avvicinandomi a Madison, che sorrise
"Avevo mandato un messaggio ad Harry nel panico, dato che loro non la smettevano... Così lui mi ha detto che non ce la faceva più, quindi mi ha detto che aveva mandato un messaggio ad Ashton e Calum che avevano motoria, hanno chiamato di fretta le professoresse e boom, ho fatto vuotare il sacco a quelle" spiegò per poi ridere malvagiamente "Sono un genio, ammettilo" disse mostrandomi la mano per batterle il cinque
La guardai e scossi la testa, mentre mi avvicinavo e l'abbracciavo stretta a me "Grazie" sussurrai, e lei sorrise, per poi stringermi di più a lei.
"Non sei sola."
Fu un sussurro, che mi fece sentire tremendamente felice... Una voce tranquilla, che allo stessa tempo urlava di fidarmi di lei... dei ragazzi... delle persone che mi volevano bene.
In poco tempo sentii qualcuno picchiettarmi la testa, mi girai e vidi Calum sorridermi "Maledizione, prima la maschera di fango, adesso le lacrime... Lydia Allen, sei davvero un disastro" sospirò scuotendo la testa, facendomi sorridere imbarazzata, mentre mi asciugavo le lacrime e lui mi fermò, prendendo dalla sua tasca un fazzoletto "Sono ancora quel baldo giovane con il fazzoletto, tranquilla" disse facendomi sorridere, mentre me lo porgeva
"Grazie... Grazie ragazzi" dissi guardandoli, e Ashton mi scombinò i capelli con fare giocoso
"Ricorda che stare in silenzio, non risolve nulla" mi diede un buffetto sulla guancia, ed io annuii leggermente.
Cosa mi mancava allora, dato che lo sapevo? Il coraggio? Probabilmente, e ci hanno pensato loro... Credo resterò in debito con loro per sempre...
"Heeeey a cosa dobbiamo questo miracolo?"
Mi staccai da Madison, mentre Niall si girava e notava Michael arrivare con un sorrisetto, accanto a Luke che ci fece un cenno
"Ciao ragazzi" dissi salutando Luke con un bacio sulla guancia e Michael, che mi abbracciò stretta a sé, facendomi arrossire, felice di quel contatto. Amo gli abbracci.
"Bellissimo essere richiamati dalle professoresse, per uscire dalla classe... A chi Luke deve baciare i piedi?" chiese, e Luke lo guardò malissimo
"Fanculo Michael" borbottò per poi girarsi "Cos'è successo?" chiese ed io guardai Madison che sorrise, e si girò notando nessuno
"Ah, devo spiegare io?" chiese, ed io la guardai con fare ovvio, mentre Niall si avvicinava a me ed allungava il braccio attorno al mio fianco
Lo guardai e sorrisi, poggiando la testa sulla sua spalla, chiudendo un attimo gli occhi, mentre Niall cercava di zittire i fischi dei ragazzi per la scena.
Dopo qualche minuto, ci ritrovammo tutti dentro la classe. Kate ci guardò e corrugò le sopracciglia
"Manca qualcun altro?" chiese ed io scossi la testa, anche se in quel momento ero in cerca di aria, dato che Harry continuava a stringermi come un orsacchiotto protettivo, quasi inglobandomi fra i suoi pettorali, a caso.
"Eccoci!" esclamò Liam, mentre Zayn sbuffava e faceva un cenno a tutti, entrando in classe
"Malik, Payne, oggi niente lezioni?" chiese la Lombardi, e Zayn guardò malissimo Liam, che sbuffò e fece spallucce
"Mi dispiace professoressa" guardò a Zayn, per poi sospirare leggermente dispiaciuto. Guardai Harry, che fece la stessa cosa verso di me
"Pensi anche tu quello che penso io?" sussurrai e lui annuì
"Tu pensi?" chiese, ed io lo guardai malissimo
"Dovrei chiederlo io a te" gli diedi un pugnetto e lui rise
"Non mi fai nulla, Lydia, pappamolle" disse ridendo per poi sbattere quasi la testa contro il banco, dato che gli avevo dato un pugno là sotto
"Dicevi?" chiesi ridacchiando malvagiamente, finendo con il soffocarmi con la saliva. Iniziai a tossire e lui scoppiò a ridere come un idiota, mentre io cercavo di respirare.
Le professoresse si girarono verso noi due, ed inarcarono il sopracciglio... Certo, vedere un alunno con la testa praticamente spiaccicata contro il banco, manco stesse pregando il Dio Piastrella, ed una alunna tossire mentre diventa viola, quando fino a cinque secondi fa stavano tranquilli, non è il massimo.
"Tutta colpa tua" borbottai, mentre tossivo, quando d'un tratto sentii Madison urlare
"WATTAAAH" esclamò dandomi una sberla contro la schiena, facendomi buttare giù quasi un polmone
"Ma che diamine fai?" esclamai, e lei sorrise commossa
"Ssh, non c'è bisogno di ringraziarmi" disse, ed io solo in quel momento mi accorsi che non stavo più tossendo
"Awww, grazie per avermi praticamente fracassato le vertebre della schiena per farmi smettere di tossire aweeh" dissi abbracciandola, e lei annuì commossa
"Ma..." Zayn sbuffò "Perchè siamo qui?" chiese e la professoressa annuì
"Dunque... Voglio sapere da voi... Da quando si presentano questi disguidi fra ragazze?" chiese indicando me e Madison ancora abbracciate, ed io deglutii notando i ragazzi guardarmi
"Credo l'abbiano presa di mira fin dai primi giorni" disse Michael attirando l'attenzione di tutti "Cazzo guardate?" chiese per poi schiarirsi la voce e fare l'indifferente notando poi il sorrisetto di Luke tutto per lui "Cosa sorridi perdente?" chiese e Luke si avvicinò con la sedia a lui
"Il linguaggio" disse Kate per poi sospirare "Allen, sai che hai sbagliato a non dire nulla?" chiese, ed io mi sentii tremendamente in imbarazzo
"Non era così terribile..."
"Si inizia sempre così... Personalmente, da quello che abbiamo sentito non lo consideriamo di poco conto" si intromise Laura, per poi sedersi sopra la cattedra, e sorridere a Michael "Piuttosto sono contenta di Clifford, finalmente sentiamo la tua voce dato che durante le lezioni stai sempre in silenzio"
Michael sbuffò e le sorrise angelicamente "Non ho molte cose da dire, semplicemente" liquidò, facendo annuire la professoressa d'italiano
"Mi dispiace..." dissi, mentre guardavo i miei amici "La verità è che pensavo sarebbe tutto finito, ignorando.."
"Allen, ragazzi..." prese parola Kate "Se non si parla, se non si fa nulla per cambiare... Se si nota che quello che si attua non funziona... Come pensate si risolva la cosa?" chiese seriamente
"Il bullismo è una cosa seria... Non si intende soltanto la violenza fisica... E' una cosa che voi adolescenti non riuscite a capire... Bullismo... Si intende tutto un mondo, violenza fisica, violenza psicologica della persona... E sapete una cosa? Quella psicologica è la più terribile" disse Kate "Perchè non si notano i cambiamenti dall'esterno, ma dall'interno ed è brutto ragazzi" continuò sedendosi accanto alla professoressa "Perchè nessuno dovrebbe mai cambiare per qualcuno."
"Diciamo che... Lydia, se tu non hai parlato perchè magari hai pensato che tutto si sarebbe risolto così dal nulla... Hai fatto del male a te stessa" disse la Lombardi, facendomi annuire leggermente, per poi sorridere "Ma sono felice di notare che tu abbia avuto coraggio, coraggio di affrontare il tutto... Ma a volte una mano puoi chiederla" continuò rassicurandomi.
Nonostante odiassi così tanto stare al centro dell'attenzione e sentirmi compatita... Apprezzai davvero quelle parole... Speravo solo di essere lasciata in pace, per vivere tranquilla... Volevo evadere da tutto, semplicemente.
Guardai Niall, che stava accanto a me, mentre Louis parlava con Zayn, facendolo leggermente irritare, ma continuava a stargli accanto. Sorrisi al biondo, e lui ricambiò il sorriso, mentre teneva le braccia incrociate al petto, concentrato sulle professoresse
"Va bene, domani tu sarai richiamata dal preside per affermare quello che è successo... E ti prego, dì la verità" disse Kate per poi schiarirsi la voce "Anche perchè se neghi, poi andiamo nei casini noi e giuro che metto 4 a tutti voi, tranne a Tomlinson" spiegò facendomi sorridere nervosamente, e Louis si bloccò
"WO, FINALMENTE"
"Che te credi? Ti metto due"
"Ah"
Scoppiammo tutti a ridere, mentre la Lombardi sospirava divertita "Ora potete andare... Speriamo che non succeda più nulla del genere" disse, ed io annuii mentre mi alzavo
"Ricorda, Allen" disse Kate, richiamandomi. Mi girai e lei mi sorrise leggermente "Non ascoltare troppo i giudizi di persone che non hanno mai avuto l'accortezza di conoscerti" disse, facendomi sentire quasi un peso sul cuore "Perchè dopo tutti questi anni di insegnamento, ma anche di vita ho imparato una cosa" fece spallucce con fare ovvio
"Cosa?" chiesi e lei mi guardò seriamente
"Che in questo mondo, è difficile rimanere se stessi"
***
"Che giornata assurda..." dissi, mentre mi godevo lo splendido pomeriggio nel giardino enorme della scuola.
Stavo sdraiata sul prato, i miei capelli lunghi rossi si mescolavano con il verde dei fili d'erba, mentre si respirava un'aria così tranquilla. Niall mi sorrideva, seduto vicino con la chitarra, che strimpellava qualche nota, rendendo il tutto ancora più bello. Eravamo solo noi.
Chiusi un attimo gli occhi, lasciandomi cullare dal calore del sole pomeridiano, dalla voce fievole di Niall e dalla sua chitarra... Stavo... bene? Non avevo più paura di nulla, ero sicura di me, o forse semplicemente era un finta armatura che mi si formava solo quando stavo con Niall..
"Vediamo..." Niall posò un attimo la chitarra accanto a lui, per poi avvicinarsi e guardarmi con i suoi occhi azzurri ancora più chiari data la luce "Hai finalmente battuto quelle ragazze, William è nei casini.." elencò, facendomi mordere il labbro sentendomi in colpa, ma sorrisi appena notai la sua mano sui miei capelli "C'è altro?" chiese ed io lo guardai assottigliando lo sguardo per poi sorridere
"Beh... Ti sei riavvicinato a me.." dissi sorridendo per poi pensare a tutto "Mi sento libera.." sussurrai per poi guardare Louis ed Harry correre, mentre ridevano con dietro gli altri che li richiamavano divertiti
Mancano loro... Liberi di amare...
Libertà...
"Ci scriverò una canzone" sussurrai pensandoci, mentre guardavo quei due sorridersi imbarazzati, mentre Madison agitava le braccia e colpiva tutti attorno a loro, e Michael cercava di schivare i colpi, così come Zayn che lo faceva naturalmente sotto occhi seri di Liam.
Mi rialzai di schiena felice "Si, assolutamente, ho l'ispirazione" dissi per poi notare di essere vicina a Niall che mi guardò negli occhi seriamente
"I tuoi occhi sono splendidi" disse, facendomi arrossire tremendamente.
Prima che potessi abbassare lo sguardo come facevo sempre, lui mi prese il volto, e mi baciò dolcemente, mentre mi accarezzava delicatamente la guancia. Allungai le mani ai suoi capelli biondi, avvicinandomi a lui, che continuava a baciarmi, facendomi perdere totalmente l'ancora che mi teneva alla realtà
"Non mi lascerai più, vero?" sussurrai, e Niall sorrise
"Sai Lydia... Dici tanto di essere debole e fragile, ma sai una cosa?" chiese guardandomi negli occhi
"Che dopo tutto questo... Ho capito che sei stata tu a darmi il coraggio per fare questo" sussurrò, per poi riprendere a baciarmi lentamente, quasi come per ghiacciare il momento e farci restare in quel modo vicini ed innamorati..
- COSO AUTRICE -
Awww, e questa storia sta per finire...
Anche se ancora si devono sistemare un bel po' di cose, perchè fra Muke, Ziam, Larry, Mashton e Calum con il pavimento eeheheh
Spero che il capitolo vi sia piaciuto!
Ci vediamo al prossimo!
Zau *agita la manina*
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro