3. Trip
"E quindi alla fine lo mandai all'ospedale"
Madison rise dopo aver finito l'ennesima storiella della sua vita, stavamo entrambe sul proprio letto con la musica a basso volume tanto per avere un po' di sottofondo per le nostre chiacchiere interessanti
"E tuo fratello quindi dopo quella calciata sulle palle é ancora vivo?" Chiesi ridacchiando e lei annuì più volte cercando di trattenersi dal ridere ancora più forte
"Si ma ti giurooo AHAHAHAHAHAHA LA SUA FACCIAAAAA" Esclamò con le lacrime agli occhi ed io risi non appena mi fece vedere la foto di suo fratello che si teneva le mani là sotto. Scoppiai a ridere come una foca e Madison mi seguì a ruota. Molti dai corridoi potevano scambiarci per delle fattone che tipo si stavano facendo i peggio cannoni però dettagli
D'un tratto mi fermai quando sentii qualcuno bussare alla porta più volte
Sbuffai alzandomi dal letto "E' aperta" dissi semplicemente mettendo la mano alla maniglia per poi ritrovarmi la porta sbattuta in faccia
"AHIA CAZZO!" Piagnucolai indietreggiando ritrovandomi poi la porta contro che mi fece cadere a terra di lato grazie a qualcuno che l'aveva spalancata del tutto
"Ohw allora avevi ragione Lydia!" Esclamò Harry ridendo come un coglione per poi guardarsi attorno ritrovandosi solo Madison che timidamente agitava la manina per poi scoppiare a ridere guardandomi
"Lydia?" Mi richiamò ed io mugolai qualcosa a terra
"Sono qui, stronzo"
La giraffa abbassò lo sguardo iniziando a ridere notandomi a terra che mi contorcevo lentamente dal dolore tenendomi il naso
"Ma sempre a terra? Lydia Lydia, non ti smentisci mai" Disse mentre io mi rialzavo guardandolo male
"Fottiti" Borbottai per poi sospirare e guardare Madison che fissava Harry corrugando le sopracciglia "Comunque, Madison, lui é Harry" continuai senza neanche un po' di entusiasmo
Harry guardò Madison che si era alzata dal letto sorridendo e avvicinandosi al mio migliore amico tendendo la mano
"Madison Dallas, piacere, bella portata a Lydia comunque" Disse e Harry le sorrise di rimando stringendole la mano
"Harry Styles, grazie, mi alleno da anni" Madison rise come una foca guardandomi per poi smettere notando la mia occhiataccia
"Fottiti, mi bullizzi" Borbottai mettendo il broncio facendolo ridere "Perchè sei qui? Non stavi socializzando con occhi blu?" chiesi e Harry mi guardò corrugando le sopracciglia
"Occhi blu? Già ha un nomignolo?" Chiese ed io feci spallucce indifferente
"Comunque, stavo pensando, dato che siamo liberi... Che ne dici di andare a vedere qualcosa di Miami?" chiese eccitato facendomi illuminare gli occhi felice dell'idea
"Perchè no? Abbiamo una settimana prima delle lezioni quindiii" Sorrisi come non mai insieme a lui che mi mostrò il pugno
"Styles e Allen all'esplorazione di Miami WOOOOOAH" Esclamò sorridendo facendomi ridere contenta mentre gli davo il pugno
"Ci perderemo" Dissi ridacchiando e lui fece spallucce
"Hey, se ci perdiamo insieme non é così male, io e la mia migliore amica dispersi per la città, mi piace come idea" Disse facendomi sorridere felice di sentire quelle parole. Mi faceva sentire davvero speciale per lui, mi trattava come una sorellina e davvero, apprezzavo e amavo il nostro rapporto. Perchè alla fine la nostra amicizia era abbastanza strana, c'erano i momenti in cui litigavamo per cazzate, altri in cui ridevamo come degli idioti, altri in cui ci prendevamo in giro a vicenda e altri in cui ci abbracciavamo e per me era questa la vera amicizia. Il saper apprezzare, stare accanto a quella persona nonostante tutto... E' difficile trovare persone che ti stiano realmente accanto, che ti trattino come un amico, e quando le trovi beh... Tienitele strette, perchè sei davvero fortunato.
"Grazie Harry, dopotutto non c'è niente di male nel perdersi in una città e fare figure di merda con tutti i cittadini" Dissi facendolo ridere mentre si avvicinava e mi dava un buffetto sul naso divertito
"Beh, allora noi andiamo Madison!" Esclamai e lei cercò di dirmi qualcosa ma Harry mi prese la mano tirandomi verso la porta che si aprì. Ci bloccammo alla vista della professoressa Lombardi insieme ad un'altra abbastanza vecchiotta con dei capelli neri e gli occhi scuri
"Oh ehm... salve" Disse Harry sorridendo angelicamente alle due che lo guardarono
"Signorino, sa che questo é il dormitorio delle ragazze?" chiese la mora mentre la Lombardi ridacchiava per poi tossire falsamente per non farsi scoprire dalla professoressa
"Si, ecco perché dorme qui" Sussurrai ridacchiando per poi zittirmi sentendo la mano di Harry sul mio fianco pizzicandomelo dolorosamente facendomi schiarire la voce
"Suvvia professoressa Sullivan, sono solo le due" Disse la professoressa Lombardi facendo ruotare gli occhi alla donna
"Fra un'ora partirà il pullman per il giro della città" Ci spiegò ed io ed Harry ci guardammo per poi osservare Madison che si affiancò a me
"Si ehm, te lo stavo per dire, rido" Disse facendomi ruotare gli occhi
"Il consiglio ha deciso che per aiutare gli studenti a fare conoscenza dei loro nuovi compagni di scuola, farà diverse attività di gruppo tra cui le gite" Spiegò la Lombardi ed io ed Harry annuimmo un po' perplessi perché diciamo che volevamo un po' avere la libertà di uscire da soli, ma di certo non potevamo rifiutare le attività sennò tutti si sarebbero conosciuti senza noi due e la cosa sembrava abbastanza scomoda.
"Oh beh... allora va bene" Borbottò Harry grattandosi la nuca guardandomi un po' dispiaciuto
"Bene, io sarò la vostra accompagnatrice insieme alla nuova professoressa di geografia turistica" Spiegò la Lombardi agitando la manina alla professoressa Sullivan mentre se ne andava a fanculo borbottando qualcosa contro la nuova generazione facendo ruotare gli occhi a Madison
"Chi sarebbe?" Chiese Harry inclinando la testa da una parte
"Kate Grain" Rispose semplicemente facendoci annuire leggermente
"Bene uhm... allora noi ci rechiamo al pullman" Disse Harry guardando me e Madison che annuimmo non preoccupandoci di cambiarci nuovamente
"Un attimo che prendo la borsa" Disse Madison rientrando prendendola anche a me per poi porgermela
"Grazie mille" Dissi contenta e Madison agitò la mano ridendo leggermente
"Ma di che, siamo compagne di sopravvivenza Lydia, vedrai che sarà un anno fighissimo" Disse felice girandosi velocemente verso la professoressa facendo ondeggiare la borsa fino a farla scontrare contro le parti basse di Harry che si piegò leggermente gemendo da dolore
"Comunque" La professoressa Lombardi si schiarì la voce cercando di non scoppiare a ridere, e prese dalla sua borsa un foglio
"Dunqueee, i pullman sono due principalmente quindi boh... fate voi" Disse semplicemente per poi andare a bussare all'altra stanza facendoci fare spallucce
"Quindi uhm... Voi da dove venite?" Chiese Madison camminando insieme a noi fuori dal college intravedendo già i pullman
"Londra" Rispondemmo insieme facendo ridere leggermente Madison
"Uhm, io Perth, Australia" Disse Madison ed io mi trattenni dal dire che c'erano altri quattro ragazzi dell'Australia perché avrei fatto probabilmente la figura da stalker e quindi no.
"Figo, vieni dall'altra parte del mondooo" Esclamò come un bambino Harry facendola ridere leggermente
"ESATTOOO E TIPO CHE BOOM" Esclamò fermandosi facendoci salire l'ansia come se avesse appena avuto un malessere "HO PRESO L'AEREO NO? E TIPO CHE CI SONO STATE UN CASINO DI TURBOLENZE" iniziò a ridere "Pensavo di morire, ridooooo" continuò facendoci ridere nervosamente guardandoci un po' straniti
"Già, che cosa bella" Dissi ridendo insieme a lei cercando Harry chiedendogli aiuto con lo sguardo, e lui non faceva altro che ridere e fare spallucce
Arrivati al pullman notammo già alcuni ragazzi fermi ad aspettare la Lombardi mentre altri già parlavano con la nuova professoressa
"Hey Styles!"
Io e Madison ci girammo automaticamente verso chi lo aveva richiamato, notai Louis agitare la mano al riccio avvicinandosi con un grande sorriso stampato sulle labbra
"Tomlinson" Pronunciò Harry sorridendo come al suo solito mentre il castano mi salutava con un cenno facendomi sorridere, era davvero un ragazzo gentile ed ero contenta che Harry si trovasse già bene sia con lui che con Liam
"Alloraa...." Disse Louis per poi inclinare la testa da una parte guardando Madison che a sua volta guardò dietro per poi girarsi e capire che Louis stava guardando lei, e sorrise timidamente schiarendosi la voce imbarazzata
"Minchia guardi?"
Scoppiai a ridere non riuscendo a trattenermi ed il castano aprì la bocca per poi notare che sia io che Harry ridevamo, così rise leggermente portandosi le mani ai capelli scostandoseli leggermente
"Lei è Madison, compagna di stanza di Lydia" Spiegò Harry ridendo e Louis annuì
"Oh ehm, scusami, non volevo sembrare un.."
"Maniaco" Completò la frase lei e Louis annuì senza aver compreso
"Si esatto, un maniaco... No aspetta... No!" Esclamò ridendo alzando le mani in segno di resa facendomi ridere di più quando notai Niall camminare accanto al suo compagno di stanza, notavo lo sguardo del biondo seccato con le mani alle tasche mentre Zayn agitava le mani quasi come se lo stesse minacciando di morte
"Tranquillo, comunque piacere Tomlinson Nonsoancorailtuonome" Disse Madison facendolo ridacchiare
"Louis" Disse semplicemente e Madison sorrise per poi guardarmi
"Beeeeneeee..." Disse Madison torturandosi le dita guardandomi "e adesso che cazzo facciamo al posto di guardarci negli occhi creando l'atmosfera imbarazzante?"
"Uhm.. allora.. Chi è il tuo compagno di stanza? Ancora non ho avuto il piacere di conoscere" Disse Harry ridendo nervosamente guardando me e Madison che ci guardammo indietreggiando lentamente
"Oh... Boh, un certo William Backer, nulla di che, non mi piace" Rispose facendo inarcare il sopracciglio ad Harry che si ritrovò davvero imbarazzato
"Quindi tu.."
"No! NO no no e no!" Esclamò ridendo a crepapelle facendo rimanere un po' perplesso Harry "Scusami, sembrava detto in quel senso.. Ho una ragazza" Si schiarì la voce per poi borbottare "forse ex entro la fine della giornata, ma dettagli"
"Ah, okay, scusami" Disse ridendo leggermente portandosi le mani ai ricci scostandoli un po' imbarazzato
"No tranquillo, é okay... Uhm, comunque... Perché si stanno allontanando così tanto?" Chiese Louis inarcando il sopracciglio facendo girare Harry che mi guardò malissimo mentre io sorridevo angelicamente con accanto Madison che ballava in modo inquietante ascoltando la musica dal cellulare con le cuffie
"Tutto a posto, stavamo solo AHIA!" Esclamai beccandomi una gomitata in faccia, mi girai e notai Madison tranzollare con le braccia canticchiando a bassissima voce la canzone tutta convinta
"MA SEI COGLIONA?" Esclamai e lei mi guardò corrugando le sopracciglia
"EH?" Ruotai gli occhi pensando probabilmente al mio funerale entro la fine dell'anno, me lo sentivo
"Comiche" Disse Louis ridacchiando ed Harry si girò verso di lui sorridendogli dolcemente
"Credo che siano fatte per stare insieme" Disse facendolo ridere leggermente
"Potresti evitare di uccidermi?" Piagnucolai e lei continuava a ballare mentre io facevo mosse alla Matrix per evitare di essere colpita
"Lydia Allen, ci rincontriamo" Mi girai corrugando le sopracciglia per poi sorridere notando Niall sorridermi leggermente
"Già, forse perché siamo stati costretti a vederci tutti qua" Dissi ridendo nervosamente per poi chiedermi mentalmente quanto fossi rincoglionita da uno a me stessa
Lui inarcò il sopracciglio per poi ridere leggermente poggiando la sua mano destra ai capelli facendomi sorridere istintivamente, la sua risata era davvero contagiosa
"Beh.. ehm.. Sei riuscito a fare amicizia con il tuo compagno di stanza?" Chiesi schiarendomi la voce guardando con la coda dell'occhio Madison che tranzollava canticchiando senza guardare dove andava dando sberle un po' a tutti
"Diciamo, é simpatico alla fine, sai?" rispose sorridendo dolcemente
"Hey Horan, brutta testa di cazzo, tra poco dobbiamo salire sul pullman!" Esclamò il moro agitando la mano facendo chiudere gli occhi al ragazzo per cinque secondi
"Molto simpatico" Si corresse per poi aprire i suoi occhioni azzurri e sbuffare
"Malik, ricordami di doverti comprare gli assorbenti entro stasera" Disse sorridendogli acidamente e lui si avvicinò con fare abbastanza da "spacco tutto, zio" aiut.
"Horan, ricordami di doverti comprare una bara entro stasera" Disse ricambiando il sorriso ed io mi schiarii la voce sentendomi un po' in imbarazzo
Mi guardai attorno cercando di vedere Harry, ma rideva insieme a Louis e Liam quindi non osai neanche chiamarlo. Era giusto lasciargli i suoi spazi, anche se mi sentivo un po' sola. La verità é che eravamo troppo "attaccati". Harry era l'unica persona che mi faceva sentire a mio agio senza paura di essere sparlata alle spalle.. Non mi sono mai fidata tanto delle persone.. Solo con Harry, come se fosse della famiglia.
"Senti, non ho di certo scelto io di stare in stanza con te, okay?" Chiese Niall sbuffando seccato mentre si metteva le mani alle tasche dei suoi jeans
"Oh, la ragazza che ho incontrato stamattina" Disse guardandomi ed io sorrisi nervosamente sentendomi tremendamente a disagio.
"Già, mi hai fatto cadere e mi hai lasciato sbattere, che incontro memorabile" Dissi ridendo per poi tapparmi la bocca facendo ridere leggermente Niall
"Si.. Mi dispiace" Disse grattandosi la nuca facendo quasi cadere Niall a terra per la sorpresa
"Che cosa? Tu chiedi scusa a lei e non a me?" Chiese e Zayn lo guardò
"Sei un irlandese coglione, la cosa é diversa" Lo schernì e Niall aprì la bocca stupito mentre io ridevo imbarazzata
"Ma... Hey! L'Irlanda é bellissima, sono fiero di esserlo" Zayn lo guardò e sorrise divertito
"Niente male biondino, ti sei risparmiato la bara, allora lo hai un po' di coraggio" Disse ironico per poi guardarmi "Comunque piacere, Zayn Malik" disse tendendomi la mano ed io timidamente gliela strinsi
"Lydia Allen..." Mi presentai per poi guardare Niall "Davvero vieni dall'Irlanda? Ora capisco il tuo accento diverso" Dissi e lui sorrise dolcemente facendomi imbarazzare, era così simpatico
Intanto Madison tranzollava felice
"Ti dico che Luke é nei fottuti casini! Quel Michael non mi piace" Disse Calum nervoso ed Ashton ruotò gli occhi
"Calum, Luke non é un bambino, e Michael non é un motociclista come te lo immagini" Lo rimproverò e Calum sbuffò
"Fottiti Ash, sai che c'è? Me ne andrò a leggere Harry Potter e me ne fotterò di tutti dopo sta gita di merda, odio la vita" Imprecò facendo ridere Ashton
"Che bella esclamazione, affascinante" Disse per poi sgranare gli occhi notando una ragazza inciampare su se stessa e cadere sopra lui stesso dandogli una dolcissima testata al petto "Ma che caz.."
"Lol, punizione divina" Disse Calum ridendo malvagiamente facendo l'occhiolino al cielo "Questo era per avermi trattato male, stronzetto" continuò indicando Ashton a terra
Madison si tolse le cuffie e sgranò gli occhioni azzurri dopo essersi accorta di essere caduta sopra un ragazzo non normale, ma uno figo. Aveva addosso una bandana rossa sistemata sui suoi ricci chiari, una canottiera nera e degli skinny jeans dello stesso colore. Il ragazzo la guardava con il sopracciglio inarcato, e lei solo in quel momento capì che lo stava osservando in modo inquietante
"Porco microonde, mi dispiace, oddio.. Davvero, non era mia intenzione" Disse Madison alzandosi agitando le braccia mentre Calum rideva come un coglione alla scena meritandosi una sberla in faccia dalla ragazza che sgranò gli occhi desolata "OMMIODDIO, SCUSAAA" Esclamò poggiando le sue mani alle guance per evitare di combinare altri danni
"Tranquilla, ora che hai dato una sberla al mio amico, sei perdonata" Disse Ashton ridacchiando meritandosi il dito medio da parte di quest'ultimo per poi osservare la ragazza che imbarazzata non sapeva cosa fare
"Davvero, non era mia intenzione, ero presa dalla musica e quindi BOOM" Spiegò rossissima in viso dall'imbarazzo per poi ridacchiare "Rido, chissà quante persone avrò ammazzato" disse a se stessa per poi schiarirsi la voce notando lo sguardo divertito del riccio
"Tranquilla, stiamo bene, va bene così" Disse Ashton sorridendole per tranquillizzarla, e lei ricambiò il sorriso stringendosi un po' il polso non riuscendo a non guardare il ragazzo che continuava a guardarla un po' imbarazzato anche lui
"Parla per te, stronzo" Si intromise Calum toccandosi la guancia dove Madison gli aveva dato la sberla facendo ridacchiare il riccio
"Ssssh Cal" Disse Ashton facendo ridere la ragazza "Si, comunque lui é Calum Hood" lo indicò
"Ciao" Disse Calum agitando la manina e Madison sorrise nervosamente
"Io credo che dovrei andare dalla mia compagna di stanza.. Sapete, insomma ahahaha..." Disse iniziando ad agitarsi indietreggiando "Non vorrei mandare qualcuno all'ospedale il primo giorno" sussurrò a se stessa quasi come se avesse appena avuto una visione alla Raven catastrofica
"Hey aspetta!" Esclamò Ashton prendendole la mano facendola girare
"Eeehm.. si?" Chiese nervosamente e Ashton ritirò la mano mentre Calum ridacchiava osservando la scena
"Se avessi i pop corn"
"Ashton Irwin... cioè.. il mio nome" Disse imbarazzato e Madison sorrise timidamente
"Madison Dallas" Si presentò per poi camminare via imbarazzata ma felice dell'incontro, sembravano simpatici dopotutto
Ma stava morendo di fame e doveva andare in bagno, quindi non poteva trattenersi ancora con quei due.
"Ma che cazzo vuoi?"
Ashton e Calum si girarono e guardarono Michael e Luke camminare accanto
"Hey, anzi non ti ho lasciato qui senza farti sapere della gita, dovresti ringraziarmi!" Esclamò Luke e Michael alzò gli occhi al cielo ridacchiando
"Mi sarebbe piaciuto stare da solo e suonare, sei un ragazzo rompicoglioni sai?" Chiese Michael attaccando le sue amate ed enormi cuffie al cellulare
"Non credo che con questo comportamento riuscirai a farti degli amici, sai?" Chiese Luke guardandolo male e Michael gli sorrise mentre si metteva le cuffie facendo sentire la musica anche ad Ashton e Calum
"Non ho mai detto di volerli, duh"
Luke si innervosì e si mise davanti a lui fermandolo dal camminare, gli tolse le cuffie ed il ragazzo lo guardò incazzato
"Hey! Ma... Ma chi diamine credi di essere?" Chiese il ragazzo mettendo il broncio mentre Luke sospirava, sembrava un bipolare quel ragazzo
"Ascolta, sono il tuo fottuto compagno di stanza, vorrei un minimo di rispetto come io lo do a te" Disse e Michael lo guardò negli occhi per poi ridacchiare e fare spallucce
"Chiariamoci, siamo solo compagni di stanza, io non pretendo niente da te come tu non devi pretendere niente da me, okay? Okay" Disse Michael semplicemente zittendo Luke strappandogli le cuffie dalle mani rimettendosele attorno al collo pronto per portarsele di nuovo alle orecchie
"Perché sei così dannatamente evasivo e sopratutto.. antipatico!" Esclamò il biondo e Michael fece spallucce
"Perchè io posso, tu fai schifo" Disse lasciando perplesso Luke
"Ma cos.. Perchè ti sto così antipatico? Non mi conosci" Borbottò il biondo sospirando nervoso e Michael si levò le cuffie lasciandosele attorno al collo passandosi nervosamente le mani ai capelli
"... Non fai schifo davvero, e non mi stai antipatico" Disse il ragazzo e Luke lo guardò sorridendo leggermente
"Grazie.."
"Ma non credere che siamo amici!" Borbottò Michael indossando le cuffie lasciandolo lì che ridacchiava
***
Notai ben presto la professoressa Lombardi farsi spazio fra gli studenti per poi sorridere cordialmente alla professoressa Grain che stava seduta sugli scalini del primo pullman controllando dei fogli
"Salve! Sono Laura Lombardi, ci siamo scritte per e-mail" Disse la professoressa tendendo la mano e la donna dai lunghi capelli castani la guardò per poi annuire stringerle la mano
"Yo"
La professoressa inarcò il sopracciglio e la professoressa Grain ridacchiò nervosamente per poi schiarirsi la voce
"Mi scusi, ma sono molto.."
"Yo anche a lei" Disse la professoressa Lombardi ridacchiando facendola ridere "E' okay, fra professoresse possiamo comportarci come vogliamo" spiegò con fare ovvio facendo annuire la Grain che si schiarì la voce dandole ragione
"Beh, sarà il momento di richiamare gli alunni e partire allora" Disse la Lombardi e Kate annuì schiarendosi la voce
"Ragazziiii!" Esclamò la Lombardi ma noi eravamo troppo presi dal parlare con i nostri coetanei per ascoltarla
"Lascia, faccio io" Disse la Grain schiarendosi la voce alzandosi e la Lombardi sorrise
"No tran.."
"AOOOOOOOOOOOOH RAGAZZIIIIIIIII" Urlò a pieni polmoni facendo sobbalzare la professoressa che sorrise nervosamente agli studenti che saltarono in aria per poi guardarle
"Ehm.. si, salite per favore"
"FINALMENTEEEEEEH" Esclamò Harry salendo sul pullman per poi venire tirato dalle orecchie dalla professoressa Grain
"Fermo lì, giovane, i posti sono assegnati per cognome" Spiegò la professoressa facendomi sgranare gli occhi
"Perché?" Chiese un alunno e la professoressa lo guardò con fare ovvio
"Perchè sono nuova ed ho bisogno di fare l'appello in modo ordinato, duh" Rispose facendo ridacchiare alcuni alunni compresa me
"Se vabè, fanculo, io con chi starò allora?" Borbottò Madison comparendo accanto a me facendomi prendere un infarto manco fosse la controfigura di Slenderman
Entrammo nel pullman e mi sedetti verso i primi posti aspettando la persona che mi sarebbe capitata accanto durante la gita.
Harry salì sedendosi molto in fondo appoggiandosi al vetro guardandomi e facendo il labbruccio, io ricambiai per poi notare Louis sorridere e sedersi accanto a lui. Ovviamente, Styles e Tomlinson, in ordine alfabetico in pratica erano capitati insieme.
Louis prima di sedersi guardò Harry, che con il labbruccio guardava me, e poi me e sospirare
"Hey, uhm.. se vuoi facciamo cambio io e Lydia appena fanno l'appello" Disse facendo girare Harry sorridente
"Beh..."
"NOOOOOOOOOOOOH" Urlai dall'altra parte del pullman per poi tapparmi la bocca
I due si girarono inarcando il sopracciglio ed io sorrisi nervosamente agitando la manina
"Va bene così ragazzi, tanto poi scendiamo e possiamo tranzollare felici e contenti ahaha... ahaha..ah." Dissi chiedendomi che cazzo mi passasse per la testa di dire
"Uhm.. Ciao" Mi girai stile film horror notando un ragazzo dai folti capelli castani e gli occhi scuri guardarmi "Sto accanto a te a quanto pare" continuò sedendosi accanto ed io sorrisi nervosamente
"Oh.. piacere, Lydia Allen" Dissi tendendogli la mano e lui sorrise stringendomela
"William Backer"
Dopodichè tutti si sedettero riempiendo il bus e gli altri andarono nell'altro pullman. Mi girai di poco notando Zayn seduto accanto a Liam, ma non si cagavano di striscio, rido, che asociali
No momento, anche io lo sono... dettagli
Niall era seduto accanto a Luke che davanti aveva Ashton e Calum. Il biondo con il piercing al labbro sorrise vedendo Michael sedersi dietro di lui accanto ad una Madison appiccicata al finestrino come una bambina
"Che figataaaaaa questo pullman é altissimo looool" Disse ridacchiando come un cogliona facendomi ridere
Il pullman partì ed io senza troppe cerimonie mi misi le cuffie appoggiando poi la testa al finestrino per cercare di rilassarmi nonostante avessi un bel ragazzo accanto, ma mi sentivo a disagio quindi decisi di evitare di fare, con grandi possibilità, delle figure di merda
Luke si girò di poco per osservare Michael, che con gli occhi chiusi continuava ad ascoltare la musica a palla per poi sentirsi osservato e sbuffare non appena vide gli occhioni blu del biondo fissi su di lui
Si tolse le cuffie e lo guardò male "La smetti di fissarmi? Sei così dannatamente fastidioso" disse e Luke inclinò la testa da una parte
"Ancora aspetto il tuo ringraziamento, ti saresti perso il tour della città!" Disse Luke con fare ovvio e Michael sorrise guardando la città oltre il finestrino per poi sgranare gli occhi
"Oddio, lo vedi?!" esclamò Michael indicandogli qualcosa oltre il finestrino e Luke cercò di seguire il suo sguardo
"Cosa?"
"L'immensità del cazzo che me ne frega"
Luke lo guardò male per poi sbuffare ed incrociare le braccia al petto girandosi mentre Michael si rimetteva le cuffie soddisfatto
"... Grazie comunque" Disse e Luke non si girò, ma sorrise perché anche se Michael l'aveva sussurrato per non farglielo sentire, lui l'aveva sentito eccome, e gli veniva da ridacchiare perché continuava a notare quanto il ragazzo dai capelli blu fosse strano e incoerentemente simpatico
"Allora... PRONTOOOOOOO PROVAAAAAAAAAAAAAAAOOOH" Mi tappai le orecchie osservando la professoressa Grain provare il microfono
"Bene, salve, solo la professoressa Kate Grain, insegno geografia turistica e blabla. Dunque, la professoressa Lombardi si occuperà del gruppo dell'altro pullman mentre voi sarete sotto la mia responsabilità" Spiegò facendoci annuire "Quindi se dovete drogarvi, tagliarvi un piede o rompervi una gamba, per favore, fatelo una volta nelle vostre stanze quando non sarete più sotto la mia responsabilità"
"Ah beh, mi pare giusto" Commentò Louis facendo ridere leggermente Harry che continuava a guardare il paesaggio della città sorridendo come non mai, era felice di stare lì, si sentiva dentro una strana felicità che di giorno in giorno cresceva donandogli solo il buon umore, la voglia di scoprire e di fare nuove esperienze
Poi c'ero io che mi immaginavo dei possibili incidenti e alle mie possibili morti durante l'anno fra rotture di nasi, culi e dignità ma okay, dettagli come sempre.
"Faremo una piccola gita in città, ci fermeremo in diversi centri commerciali e vi daremo un tot di tempo di libertà, se non lo rispettate beh... Potete tornarvene a piedi." Disse facendoci annuire leggermente "Inoltre volevo dirvi che la prossima settimana, la scuola inizierà Mercoledì. Voi siete arrivati oggi, cioè Lunedì e Lunedì prossimo come ogni scuola americana che si rispetti, ci sarà il ballo chiamato homecoming per celebrare l'inizio dell'anno scolastico" Spiegò facendomi sgranare gli occhi contenta, amavo i balli. Insomma, era bellissimo vestirsi quasi come delle principesse ed essere invitate dai ragazzi..
Peccato che l'unico accompagnatore che ho sempre avuto é stato Harry perché ovviamente nessuno mi invitava, che simpy.
"Quindi beh.. Sarà un party simpatico dove avrete l'occasione di stare insieme e divertirvi, spero prendiate e approfittiate dell'opportunità... Ora, possiamo goderci il viaggio, ho finito con le info" Spiegò la Grain sbadigliando per poi sedersi
"Aaww un ballo" Dissi senza neanche pensarci e William mi guardò sorridendo
"Li ho sempre amati, ci sarà da divertirsi, non credi?"Chiese ed io gli sorrisi timidamente
"Già... Sarà bello" Dissi pensando in positivo. No scherzo, dissi quello ma la verità è che stavo a maledirmi perché sapevo che sarei rimasta sola, ma hey, alla fine l'importante era divertirsi, chissene dell'accompagnatore
Il viaggio non durò chissà quanto, dopotutto non eravamo tanto lontani dal centro città. Scendemmo e sorridemmo alla guida che si presentò alle professoresse per poi guardarci con un grande sorriso
"Salve, io sono David, la vostra guida" Si presentò sorridendo e noi lo salutammo
"Benvenuti a Miami"
- COSO AUTRICE -
SALVEEEH
Allora, volevo solo dirvi che l'homecoming esiste davvero. Chiunque abbia avuto la fortuna di fare un anno di America lo sa...
Ma adesso che ci penso, siamo tutti poveri quindi AHAHAHAH COSA CHIEDO :") bello vivere in Italia.
Durante l'anno, le scuole americane fanno diversi balli, l'homecoming, il ballo di primavera, il prom che sarebbe quello più importante e blabla. Non l'ho inventato io, mi sono informata, rido, ho cercato di rendere tutto un po' reale, insomma, shish.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto!
Harry e Louis finalmente stanno iniziando a socializzare aw
Madison inizia a rompere nasi aww
Lydia continua a non capire un cazzo awww
Ci vediamo al prossimo capitolo!
Zau! *agita la manina*
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