"Buongiorno raggio di sole!"

Aprii gli occhi stranita come non mai al tono di Madison felice e tranquillo mentre apriva la finestra. Mi sedetti sul letto mugolando assonnata, per poi guardarla mentre sbadigliavo come non so che cosa.

"E' successo qualcosa?" chiesi con fare ovvio e Madison mi guardò con un grande sorriso da fattona

"Ma no, ma ti pare" disse ed io risi leggermente

"Va bene, allora vado a farmi la doccia" dissi indifferente. Mi alzai e guardai Madison con la coda dell'occhio che si mordeva il labbro. Ridacchiai internamente mentre aprivo la porta del bagno e...

"OKAY, OKAY!" esclamò Madison saltandomi addosso, stringendomi le mani e tirandomi sul suo letto mentre io scoppiavo a ridere davanti a lei

"Sei l'antisgamo, forza, racconta!" dissi emozionata e lei si morse il labbro cercando di reprimere il sorriso, ma non ce la faceva proprio. Mi faceva sentire troppo felice, era così contenta e mi piaceva vederla in quel modo. 

"Okay, allora, intanto... Ashton mi ha tenuto tutto il tempo con sé" disse torturandosi le mani "Alla festa Darcy e alcune ragazze si sono avvicinate a noi, ed Ashton per tutta risposta sorrideva tranquillamente parlandogli, no?" disse "Mentre mi stringeva dal fianco a lui e lo sai cosa ha detto?"

"Cosa?" chiesi stringendogli la mano e lei si schiarì la voce 

"Si, molto carina la festa, io e la mia ragazza ci stiamo divertendo" pronunciò "E poi si è girato verso di me baciandomi... Io stavo per ridere come una foca con gli spasmi, stavo morendo ma... Oddio, mi ha presentato come la sua ragazza e ommioddio, quindi è ufficiale, no?" chiese nel panico, mentre io sospiravo innamorata. Adoravo queste cose da telenovelas

"Beh, per me, lui è già convinto che state insieme.. Sei tu che non lo capisci" dissi ridacchiando e lei arrossì di colpo. Mi guardò con i suoi occhi azzurri e sorrise come una scema

"Non m'importa se alla fine l'ha detto solo perchè sa che tipo di persone sono quelle ragazze... Ma io... Ti giuro, è così bello, mi sento così piccola accanto a lui, come se fossi... non lo so.. E' perfetto ed io quasi non ci credo che esista... Sul serio, Ashton è perfetto, aiuto" disse abbracciandomi ed io risi mentre la stringevo

"Madison, Madison, sei davvero assurda" dissi ridacchiando mentre ci staccavamo dall'abbraccio, e lei rise facendo spallucce

"E tu ieri sera? Belli i film?" chiese ed io sorrisi nervosamente 

"Beh.. Diciamo che Niall si è infiltrato nella serata" spiegai imbarazzata e lei sgranò gli occhi 

"WOOOOOOOOOOO!" Esclamò ed io sobbalzai. Di prima mattina non era la miglior cosa urlare, povera me.

"Ed io mi sono incazzata perchè sapevo che l'aveva fatto apposta per non lasciarmi tranquilla con Calum" borbottai e lei inarcò il sopracciglio confusa 

"E perciò... che è successo?" chiese ed io risi nervosamente 

"Me ne sono andata, lui mi ha seguito, abbiamo discusso e poi mi ha... si insomma" mi morsi il labbro e lei annuì lentamente "Baciato"

"OMMIODDIO!" Esclamò ed io mi schiarii la voce imbarazzata. Non era facile per me dirlo, ma sopratutto realizzare... Perchè diamine, mi sembrava qualcosa di incredibile.. Più lo ripetevo in testa, più tentavo di convincermi che fosse tutto successo davvero.

"Ci siamo baciati" ripetei e lei sorrise come non mai abbracciandomi

"Piango la vita, ommioddio, è meraviglioso Lydia! Ti sei baciata con Niall, finalmente porca troia!" esclamò facendomi ridere come non mai, mentre sentivo le mie guance farsi sempre più rosse.

"E' stato..." sospirai imbarazzata "Bellissimo, mi ha detto che gli piaccio, ed io ero così... ero paralizzata... Per non parlare di quando mi ha baciata... Sentivo il cuore completamente a quel paese, aiuto" dissi agitata mentre lei rideva leggermente per la mia faccia

"E dopo cosa... cosa avete fatto?" chiese ed io feci spallucce 

"Ci siamo guardati, lui sorrideva ed io non potevo fare altro che sorridere imbarazzata come non mai" raccontai per poi sorridere "Poi Calum è arrivato con un grande sorriso e fra le mani i pacchi di pop corn invitandoci a vedere il film" conclusi facendola ridere 

Ci alzammo vestendoci velocemente per la scuola. Una volta uscite, ci dirigemmo a scuola notando già moltissimi studenti già presi a parlare della festa della sera scorsa. Mi guardai attorno cercando i nostri amici, ma niente. 

"Forse staranno ancora dormendo" disse Madison ed io annuii leggermente pensierosa 

"Lydia!" sobbalzai nel panico quando mi sentii tirata per il polso. 

"Ma che cazzo fai?" chiese Madison al posto mio, mentre io ero concentrata ad osservare Louis, che mi stringeva il polso con uno sguardo abbastanza serio ed inquietante 

"Ciao anche a te" disse Louis ironico spostando per un attimo lo sguardo verso Madison, per poi riconcentrarsi su di me

"Tutto okay?" chiesi corrugando le sopracciglia dimenandomi dalla sua presa e lui si schiarì la voce 

"Hai per caso visto Harry?" chiese grattandosi la nuca ed io inarcai il sopracciglio confusa. 

"No, buongiorno anche a te" dissi ironica e lui sbuffò. Si guardava attorno nervosamente mentre si mordeva il labbro, sembrava agitato, molto.

"Okay, se... se lo vedi, per favore, digli che dobbiamo parlare" borbottò "Io... vado" disse andandosene lasciandomi perplessa

Guardai Louis andarsene e poi Madison, che fece spallucce perplessa anche lei. Ci schiarimmo la voce, per poi camminare verso i nostri armadietti mentre io mandavo messaggi ad Harry chiedendogli almeno dove fosse.

***

"Harry" lo richiamò Liam sospirando disteso accanto a lui sul letto "Si può sapere che ti prende?"

"Non lo so Liam, credo che tutto questo sia sbagliato" borbottò il riccio e Liam ancora a petto nudo si girò di fianco verso di lui, che guardava il soffitto triste

"Sbagliato cosa?" chiese corrugando le sopracciglia dandogli un colpetto alla spalla come per svegliarlo "Si può sapere che ti prende?"

Harry si girò di lato e sbuffò "Niente, va a scuola che stai facendo ritardo" borbottò. Liam lo guardò mordendosi il labbro per poi alzarsi ed indossare una felpa leggera. 

"Harry, ricordati che scappare da Louis, non sistemerà le cose... qualunque cosa sia successa" disse Liam prima di aprire la porta, ed Harry scattò seduto sul letto

"Come sai che c'entra qualcosa?" chiese il riccio e Liam lo guardò sorridendo leggermente 

"Istinto" disse fintamente sorpreso per poi girarsi per uscire e scontrarsi con un Zayn incazzato 

"MA DOVE CAZZO ERI?" esclamò e Liam si riprese guardandolo mentre Harry rideva leggermente osservando i due.

"Stavo per uscire" gli fece notare "E dovevo parlare con Harry" continuò, e Zayn inarcò il sopracciglio notando il riccio ancora in pigiama

"Harry? Siamo già in ritardo, perchè non sei pronto?" chiese e Harry sbuffò mentre faceva spallucce

"Oggi non vengo, ho sonno" si giustificò mentre si distendeva sul letto "Per favore, non chiedetemi nulla" borbottò coprendosi del tutto sotto le coperte lasciando i due perplessi.

Si guardarono per poi sospirare ed andare via. Camminarono verso l'uscita fin quando non si ritrovarono a sentire gli scleri di Luke verso Michael.

"BRUTTO STRONZO!" esclamò Luke a petto nudo rincorrendo Michael per il dormitorio

"Ma che cazzo?" chiese Zayn notando Michael correre divertito 

"Ohw, la principessina sentiva troppo freddo?" chiese Michael fermandosi e girarsi notando il biondo bloccarsi tenendosi l'asciugamano

"Stronzo, stavo facendo la doccia e tu cosa fai? TIRI LO SCIACQUONE, STO GELANDO!" esclamò e Michael scoppiò a ridere mentre Liam ridacchiava facendo segno a Zayn di andare per lasciarli soli.

"Dovresti guardarti" disse Michael ridacchiando mentre camminavano l'uno a fianco all'altro verso la stanza. 

"Dio, sto gelando, e sono anche in ritardo per la scuola! E' tutta colpa tua" si lamentò Luke non badando a quello che aveva detto il ragazzo prima

"Anche tua" ribattè tranquillo Michael "Chi cazzo ha la forza di farsi la doccia di prima mattina per poi andare a scuola?" chiese e Luke ruotò gli occhi mentre apriva la stanza ed entravano. 

"Ieri ho ballato come la morte, ed ero troppo stanco per farmi la doccia, duh" ribattè il biondo rabbrividendo mentre Michael afferrava la sua borsa a tracolla, e lui i suoi vestiti 

"Non te l'ho chiesto, potevo vivere anche senza questi dettagli" disse angelicamente il ragazzo mentre si stringeva a sé la tracolla

"Quanto ti odio" borbottò Luke per poi guardarlo "Stai andando a scuola?" chiese ed il ragazzo lo guardò con fare ovvio

"Purtroppo si" rispose seccato e Luke abbassò lo sguardo 

"Mi aspetti?" chiese e Michael inarcò il sopracciglio

"Mi odi, ma vuoi che ti aspetti.." analizzò divertito e Luke strinse i pugni nervoso come non mai, non gli andava di andare solo, perchè probabilmente Ashton e Calum erano già andati lì. 

"Lascia perdere" borbottò Luke "Volevo soltanto avere compagnia dal mio compagno di stanza, dato che io l'ho sempre fatto"

"Si, ma non te l'ho mai chiesto, cosa che tu hai appena fatto" ribattè Michael con un sorrisetto stronzo e Luke si morse il labbro "Che c'è, la principessa ha bisogno dell'accompagnatore?"

"Maledizione! Fottiti, fa finta che io non ti abbia detto niente" disse entrando in bagno per cambiarsi mentre Michael ridacchiava.

Luke dopo aver indossato i boxer, i jeans neri e la felpa blu, si alzò il cappuccio ed uscì dal bagno sbuffando notando alcuna traccia di Michael. Insomma, a lui piaceva come persona. Riteneva Michael come qualcuno di strano quanto interessante. Peccato che sembrava che lui lo odiasse, di conseguenza il biondo cercava di odiarlo con scarsi risultati, non era mai stato bravo a minacciare di prendere a pugni persone che sotto sotto gli interessavano.

E poi Michael purtroppo aveva già avuto l'opportunità di vedere la sua parte femminile, nel senso, quella sensibile e adorabile. 

Luke sospirò e aprì la porta della stanza per recarsi a scuola quando si bloccò notando Michael appoggiato alla parete. I suoi jeans strappati neri, e la canottiera dei Metallica gli stavano benissimo, e risaltava sopratutto il suo tatuaggio al braccio. Gli occhi verdi del ragazzo automaticamente lo guardarono e Luke restò leggermente incredulo.

"Finalmente" disse Michael staccandosi dalla parete per avvicinarsi al ragazzo dagli occhi azzurri che si stava mordendo il piercing

"Ma cos..." Michael poggiò la mano sul cappuccio levandoglielo, lasciando il biondo perplesso 

Michael sorrise poggiando le mani sui suoi capelli biondi e prima che Luke potesse dire qualcosa, lui parlò "Andiamo, forza" disse facendogli l'occhiolino

Luke rimase perplesso come non mai, però sorrise e lo seguì.

***

Mi sedetti in classe e sorrisi alla vita come una brava drogata. 

La verità è che quella giornata si stava rivelando abbastanza tranquilla nonostante la piccola ansia per Harry che non si era fatto vivo. Sicuramente lo sarei andata a cercare dopo la scuola. Avevamo cose di cui parlare e questa volta ce l'avrei fatta a fargli vuotare il sacco. Stava male e si vedeva, ed io non potevo assolutamente vederlo così

"Hey!" mi girai e notai Niall guardarmi con un grande sorriso mentre poggiava il libro di arte sul banco "Posso?"

"Non credo ci sia bisogno del mio permesso dato che già hai messo il libro" lo punzecchiai ridendo leggermente e lui rise imbarazzato, mentre si grattava la nuca non accorgendosi della sedia spostata di troppo

Infatti quando si andò per sedere, era così concentrato a ridere e guardarmi, che cadde a terra a mo di sacco di patate facendomi scoppiare a ridere.

"Niall, ma che ca... AHAHAH" risi mentre lui si rialzava immediatamente come se niente fosse

Mi ricomposi e lo guardai mentre tenevo la testa appoggiata sul palmo della mano, ci guardammo senza dire una parola. Lui d'un tratto sorrise, io ricambiai il sorriso per poi scoppiare a ridere entrambi mentre ci scambiavamo degli sguardi fugaci.

"Allora, Lydia Williams" mi richiamò facendomi sorridere imbarazzata "Sarà meraviglioso contemplare la tua bellezza per la prossima ora"

"Niall" lo richiamai con le guance rosse "Smettila" dissi guardandolo mentre mi torturavo le dita, e lui sorrise avvicinandosi con la sedia facendomi arrossire di più quando avvicinò il viso a me. Lo guardai gonfiando le guance fingendomi arrabbiata, mentre lui teneva uno splendido sorriso guardandomi con quegli occhioni azzurri, che mi fecero sentire il cuore in gola. Era così maledettamente bello averlo così vicino e sopratutto con quel sorriso sapendo che ero io l'artefice di quest'ultimo. Si avvicinò fino a lasciarmi un dolcissimo bacio in guancia non preoccupandosi di nessuno che potesse guardarci, sorrisi abbassando lo sguardo mentre mi aggiustavo una ciocca di capelli di lato.

"Dico solo la verità" disse Niall vicino a me "Voglio farti capire che sei splendida, e se qualcuno proverà solo ad insultarti, se la vedrà con me" continuò con un grande sorriso ed io lo guardai sentendomi davvero amata... Forse per poco, ma era stato così... dolce..

"Grazie... Per tutto... Anche per ieri" borbottai mentre aprivo il libro cercando di non scoppiare a ridere come una foca con gli spasmi dall'imbarazzo

"Ammettilo, bacio benissimo" si vantò facendo una posa continuando a sporgere le labbra, lo guardai per poi scoppiare a ridere

"Idiota" dissi fra le risate dandogli un pugnetto alla spalla, e lui rise pizzicandomi la guancia notando il mio finto broncio...

Dopo le lezioni dovetti salutare Niall che sospirò un po' triste dato che voleva invitarmi a mangiare in cortile e non alla mensa per avere un po' di tempo per noi.

Ma io dovevo sapere di Harry.

Bussai alla porta di Harry, ma adesso che ci penso, poteva non esserci. Forse era uscito 

"Ueeehehufeufjefijeij" un grugnito uscì dalla stanza

Okay, era dentro.

"Harry, apri la fottuta porta" dissi bussando più volte fino a ritrovarmi il riccio davanti a me mezzo fatto "Mio Dio, hai combattuto contro un lupo mannaro o cosa?" chiesi entrando in camera e lui inarcò il sopracciglio 

"Eh?" chiese ed io ridacchiai sedendomi sul letto "Vieni, forza" dissi indicandogli il posto sul letto e lui sospirò mentre si scombinava i capelli già disastrati di loro, anche se erano lo stesso fighi

"Come mai qui?" chiese sedendosi accanto a me ed io ruotai gli occhi 

"Vieni qui" dissi tirandolo su di me facendolo distendere e facendogli poggiare la testa sulle mie gambe "Dimmi tutto" lo spronai mentre gli accarezzavo i capelli 

"Ma.." Harry cercò di alzarsi ed io lo spinsi per farlo restare fermo

"No" dissi facendolo ridere leggermente "Ora mi dici cosa ti succede... Louis oggi ti cercava" dissi e subito sentii il corpo di Harry irrigidirsi

"Louis..." sussurrò mentre si sistemava meglio "Sai, credo di aver fatto qualcosa che... potresti considerare strano, molto strano" continuò per poi ridacchiare come un coglione "Sembro dallo psicologo"

"Hey, non è vero" borbottai mentre gli accarezzavo i capelli e lo guardavo negli occhi "Sono qui che aspetto che tu ritorni in te" 

"Lydia... Io... vorrei tantissimo, non voglio però che tu... Mi veda come.. diverso" disse bloccandomi i polsi per poi alzarsi e stare a pochi centimetri da me "Io.. non voglio perderti" abbassò lo sguardo lasciando la presa 

Mi avvicinai più a lui poggiando le mani sulle sue guance alzandogli di poco il viso per guardarlo negli occhi "Hey" lo richiamai "Sei mio fratello" dissi sorridendogli mentre gli accarezzavo le guance "E non devi neanche pensare che io potrei trattarti in modo diverso Harry, io.... Io sono qui, sono stata sempre qui per te, e lo sarò sempre, okay?" chiesi mentre lui sorrideva "Fin da piccoli ce lo siamo promesso, ed io non ho mai avuto l'intenzione di rompere questa nostra amicizia... Lo sai quanto ti voglio bene, stupido" dissi abbracciandolo e lui ricambiò l'abbraccio accarezzandomi i capelli facendomi sorridere come non mai. Lo sentivo più rilassato... Dopotutto gli avevo detto cose che sapeva già, forse aveva bisogno di ricordarlo a se stesso per potermi parlare... E speravo con tutta me stessa che l'avesse capito 

"Okay" sussurrò staccandosi guardandomi negli occhi "Anche io ti voglio bene, non hai idea di quanto"

"Hey, tu non hai idea di quanto" dissi ridacchiando 

"No, tu non ne hai idea"

"No, tu" ribattei divertita

"No, tu"

"No tu!" esclamai incrociando le braccia al petto e lui rise dandomi un buffetto sul naso facendomi ridere insieme a lui

"Okay.... Uhm... Ieri sera" iniziò grattandosi la nuca "Anzi, iniziamo daccapo" borbottò ed io annuii leggermente mentre mi sistemavo sul letto 

"Ti ricordi quando... parlavo di Louis?"

"Cioè sempre" dissi ironica e lui mi guardò male 

"Fanculo!" esclamò facendomi ridere "Comunque.... Beh, ho capito perchè non ho sentito nulla baciando Summer" disse sorridendo ed io annuii interessata 

"Perchè non era quella giusta" risposi con fare ovvio 

"Perchè non era Louis."

Mi bloccai un momento guardandolo mentre lui mi fissava con i suoi occhi verdi, serio come non mai

"Aspet..."

"Ieri sera io l'hdksiwofjwio" sussurrò l'ultima parte ed io lo guardai stranita

"Che?"

"Ieri sera io..." continuò a sussurrare guardando da una parte, manco ci fosse il fantasma degli Hamburger seduto che ci guardava.

"IERI SERA TU COSAA?" esclamai nervosa come non mai

"L'HO BACIATO" Prima che potessi interromperlo, lui si morse il labbro e continuò

"L'ho baciato ieri sera, ho sentito qualcosa di assurdo dentro di me... Poi sono scappato" spiegò nervoso come non mai ed io sgranai gli occhi

"TU COSA?" Esclamai non riuscendo a contenermi 

"Lo so, baciare un ragazzo... Mio Dio, io non lo so Lyd..."

"NON ME NE FREGA UN CAZZO DI QUELLO" Esclamai e lui mi guardò perplesso "TU SEI SCAPPATO? MIO DIO, SERIO? COGLIONE!" 

"MA... Diamine Lydia!" esclamò facendomi zittire "Non capisci cosa diamine è successo?" chiese ed io a quel punto mi zittii

"Fammi capire..." cercai di parlare mentre vedevo Harry sospirare. Si grattò la nuca e mi parlò sopra come per cercare di farmi comprendere quello che mi voleva dire senza altri giri di parole. E lo disse... Lo disse facendomi completamente bloccare.

"Sono gay, Lydia... Sono fottutamente gay."

- COSO AUTRICE -

BOOM

Mamma mia che colpo di scena.... Già, non ce la posso fare, aiut

ZAUUUU *agita la manina*