17. Hug and Crisis
Sono appena tornata dal mio primo diciottesimo, ho i piedi morti ma VBB aweeeh è stato bello
vi lascio al capitolo a caso
***
"Libertà" sussurrai felice non appena suonò l'ultima campanella
"Che palle, oggi c'è la prima prova con le parti" borbottò Harry affiancandosi a me facendomi sobbalzare e di conseguenza andare a sbattere contro un ragazzo
"VAFFANCULO" Imprecai ed il ragazzo mi guardò inarcando il sopracciglio facendomi arrossire "Ehm, non l'ho detto a te, al mio amico qui" dissi indicando... il nulla
Mi girai e non notai quel rincoglionito di Harry vedendolo che continuava a parlottare annoiato pensando che io gli fossi accanto
"Si... ehm... insomma" risi nervosamente indietreggiando per poi agitare la manina e andare verso Harry volendo soltanto sotterrarmi
"Cazzo, Harry!" gli detti uno schiaffo al collo e lui mi guardò corrugando le sopracciglia facendomi sbuffare
"Che c'è?" chiese ed io ruotai gli occhi
"Niente, stavi parlando con il muro, coglione" dissi e lui corrugò le sopracciglia confuso
"Lydia, certo che la tua autostima è davvero bassa" sospirò Harry per poi cingermi il fianco con il suo braccio tirandomi a lui
"Harry io non intend..." Mi strinse a lui in un abbraccio dolcissimo mentre ruotavo gli occhi
"La mia migliore amica, sssh, va tutto bene, sei la migliore, ricorda sempre che sei la più bella ragazza che io abbia mai conosciuto, sei meravigliosa, la migliore amica che tutti vorrebbero avere aww, vieni qui, fatti stringere" disse stritolandomi facendomi sorridere nervosamente
"Uhm.... grazie Harry, davvero" dissi con voce soffocata mentre mi alzava leggermente stritolandomi stile gigante con un nano ed io ridevo leggermente a causa dei suoi ricci che sfioravano la pelle del mio collo
"Allora, quindi cosa ne pensi?" chiese staccandosi dall'abbraccio ed io inarcai il sopracciglio
"Ma cosa?" chiesi confusa e Harry rise divertito dalla mia faccia credendo che magari scherzassi
"Andiamo, ti ho fatto un discorso filosofico fino a cinque secondi fa" disse ed io ruotai gli occhi
"Beh, l'avrei ascoltato... SE MI AVESSI ASPETTATO DATO CHE ERO RIMASTA INDIETRO" Esclamai tranzollando con le braccia colpendo in faccia qualcuno che cadde a terra, ma neanche me ne accorsi
"COSA?" Harry sembrò entrare nel panico, si poggiò una mano sul petto come se fosse offeso "MI STAI DICENDO CHE NON MI HAI ASCOLTATO?" chiese ed io ruotai gli occhi
"BRAVO, 5 PUNTI A STO CAZZO, CAPITAN SHERLOCK" Esclamai e Harry sbuffò
"FAI SCHIFO, STRONZA, IO NON HO PAROLE, TI STAVO PARLANDO DI..."
"Hey heeeey, niente drammi senza la queen" disse Louis ridendo dietro Harry.
Io e Harry ci guardammo incazzati per poi sgranare gli occhi notando la sua presenza. Harry si girò ed io deglutii istintivamente
"LOUIS" esclamammo e Louis inclinò leggermente la testa confuso dal nostro comportamento
"Si può sapere perchè cazzo urlate per i corridoi di sta merda?" chiese Zayn accanto a lui ed io sorrisi nervosamente volendo solo uccidere Harry che si passò le mani ai ricci
"Scusate, uhm... Io e Lydia stavamo avendo una leggera discussione... Ehm, ci vediamo dopo" disse Harry tirandomi e facendomi inciampare su me stessa più volte mentre agitavo la manina ai due, che inarcavano il sopracciglio agitando la manina straniti.
"Hey, ma mi dovevi accompagnare alle prove di calcio per poi andare insieme a teatro!" disse Louis richiamando Harry che si girò e si morse il labbro
"Lou, non posso, devo stare un po' con Lydia" disse ed io inarcai il sopracciglio
"Hey, per me puoi... AH" Mi dette una gomitata ridendo nervosamente mentre Louis sorrideva leggermente
"Va bene, riccio, questa me la paghi, eh!" disse facendogli l'occhiolino buffo facendomi ridere per poi notare che Harry non rideva, ma sorrideva nervosamente
Si girò e mi sussurrò un "Andiamo"
"Qual è il problema?" sussurrai mentre camminavamo velocemente per i corridoi manco stessimo scappando
"Louis! L'hai visto?" chiese ed io lo guardai stranita come non mai
"Si, è un figo della madonna, lo so, e allora?" chiesi con fare ovvio e lui ruotò gli occhi
"Non è questo! Concentrati, mio Dio, sul serio... E' così così maledettamente lui" sbuffò ed io corrugai le sopracciglia
"Ma di cosa stai parlando?" chiesi non capendo il suo nervosismo
Camminammo velocemente fuori fino ad arrivare al dormitorio maschile, Harry mi stringeva la mano facendomi quasi correre e cadere su me stessa perchè quel coglione al contrario mio aveva le gambe lunghe manco fosse Luke.
"Di cosa sto parlando, ma l'hai visto come mi parla?" chiese entrando in stanza buttando sul letto il suo cellulare per poi camminare a destra e sinistra portandosi le mani ai ricci scombinandoseli una volta tolta la bandana
"Harry, calma. Come ti parla? Ti parla normalmente, duh" dissi sedendomi sul letto e lui scosse la testa
"Okay Lydia... Io credo che..." si morse il labbro sedendosi accanto a me come per dirmi un segreto "Louis stia flirtando con me" disse quasi come un segreto
Lo guardai per poi scoppiare a ridergli in faccia mentre lui si mordeva il labbro imbarazzato. Portai le mani sulle sue spalle per guardarlo negli occhi cercando di rimanere seria
"MA CHE CAZZO TI FUMI AHAHAH" Scoppiai di nuovo a ridere e lui sbuffò togliendo le mie mani dalle sue spalle per alzarsi
Ci ho provato.
"Dico sul serio.... Dice cose compromettenti a volte" borbottò Harry "Insomma, con lui sto instaurando uno splendido rapporto"
"Lo vedo" dissi ridacchiando per poi sorridere "Avete molta sintonia ed ogni volta che state insieme sorridete con aria d'intesa" continuai e lui si portò le mani alla faccia piagnucolando
"Si ma no!" borbottò facendomi inclinare la testa da una parte "Non è una normale sintonia" disse puntandomi il dito contro ed io mi morsi il labbro confusa
"Okay, mi inquieti" dissi leggermente divertita dalla sua faccia da maniaco tipo "non sono pazzo ma credimi, ti prego"
"Spesso ci riduciamo a camminare da soli ed io... Io..." Harry si bloccò guardando un punto non preciso, sembrava davvero frustato ed io mi stavo iniziando a sentire in colpa dato che non stavo facendo niente per capirlo
"E tu cosa?" chiese cercando di capire e Harry sbuffò
"Io... non lo so... Mi fa imbarazzare, o mi fa bloccare quando... quando fa qualcosa di..." si bloccò "Insomma, è molto amichevole con me, mi abbraccia e..." continuava a fare pause non riuscendo a finire le frasi ed io mi passai la mano lungo i capelli rossi
"Harry..." lo richiamai e lui sospirò completamente confuso per i suoi pensieri. Mi faceva male vederlo in quel modo
"Non lo so, forse sono io che... Insomma, non è normale che io mi senta così, perchè non mi faccio gli stessi problemi con gli altri o con Liam che è il mio compagno di stanza..." borbottò nervoso
"Harry!" lo richiamai e lui mi guardò negli occhi mentre gli sorridevo leggermente
"Non è che..." mi morsi il labbro "Insomma, non voglio prenderti per il culo ma ogni volta che state insieme tu sembri un bambino felice" dissi contenta e lui mi guardò mordendosi la guancia dall'interno imbarazzato
"Ma... è perchè io sono sempre così, lo sai" borbottò ed io sorrisi
"Harry, sei il raggio di sole di chiunque ti incontri anche per un secondo" dissi facendolo sospirare imbarazzato "Anche se avessi ragione a pensare che lui sia... insomma, capito" dissi imbarazzata e lui annuì leggermente "Cambierebbe qualcosa? Lo vedresti in maniera diversa?" chiesi e lui mi guardò
"Ovvio che no! Io non alcun problema..." disse ed io annuii
"Anche se comunque lui aveva una ragazza" borbottai e lui annuì
"Esatto... Come faccio a pensarlo? Insomma... Solo che diamine, perchè mi sento così frustato? Non capisco perchè mi faccio questi problemi quando ho un bellissimo rapporto con lui"
"Ma voi due siete quasi inseparabili" dissi sorridendo "Sei così sorridente ed è meraviglioso"
"Lo sono sempre, Lydia" borbottò Harry ed io mi morsi il labbro torturandomi le mani
"Lo so Harry..." sospirai, insomma, non volevo azzardare le cose ma lui si stava facendo delle crisi assurde "Solo che facendoti tutte queste crisi su un comportamento di un ragazzo che è per giunta un amico a cui vuoi tanto bene...sembri..."
Harry si bloccò e mi guardò malissimo "Non dire quella parola Lydia... No" disse ed io mi schiarii la voce
"Harry sto solo..."
"No!" mi interruppe andando verso la porta mentre io mi alzavo "Non lo sono, che cazzo ti salta in mente? Io... ho bisogno di stare solo" continuò andandosene lasciando la porta aperta ed io corsi
"Harry aspetta! CAZZO, PARLAMI HARRY!" lo richiamai affacciandomi guardandolo mentre correva via lasciandomi lì "Sono... la tua migliore amica" sussurrai abbassando lo sguardo
Mi morsi il labbro, rientrai in camera portandomi le mani ai capelli per poi buttarmi sul letto, girai lo sguardo e notai il suo cellulare accanto. Bene, non potevo neanche chiamarlo o avere semplicemente sue notizie...
Non volevo farlo arrabbiare, non intendevo... farlo correre via, volevo solo che si sentisse libero di aprirsi con me come aveva sempre fatto... Perchè mi sentivo così distante? Il mio fratellone...
"Faccio davvero schifo" borbottai per poi chiudere gli occhi anche se subito sentii qualcuno bussare alla porta nonostante fosse rimasta aperta
"Hey" Aprii gli occhi e mi alzai rimanendo seduta sul letto mentre notavo Niall entrare lentamente "Tutto okay? Ti ho sentita urlare e poi ho visto Harry correre via.." continuò ed io sorrisi nervosamente
"Chissà perchè tu spunti come un fungo soltanto quando sono disperata o semipiangente, quanto è simpatica la realtà eh?" chiesi senza neanche guardarlo, il viso l'avevo fisso al soffitto, non volevo rispondergli male, ma ero nervosa e frustata per Harry perchè diamine..
Una buona volta che lui aveva qualcosa da confidarmi... Lui mi aveva sempre coccolato, aiutato in tutte le situazioni, e boom, succede il contrario e come va a finire? Lui che corre chissà dove...
Chiusi gli occhi cercando di capirlo... Era confuso e forse io non potevo aiutarlo... Spero. Sennò sono davvero un'amica di merda...
Ma che dico, lo sono
"Hey, uhm... Non è il momento?" chiese ed io girai di poco la testa per guardarlo appoggiato alla porta che aveva chiuso ed io sbuffai
"Non è mai il momento... Scusa" borbottai alzandomi incrociando le braccia al petto
"No, hai ragione" borbottò per poi schiarirsi la voce "Lydia... Sarebbe inopportuno se ti dicessi che non capisco perchè non leggi mai i bigliettini che ti lasciano nell'armadietto?" chiese ed io corrugai le sopracciglia
"Non li leggo perchè probabilmente so che è un idiota degli amici di William che negli ultimi giorni mi continuano a stressare la vita?" chiesi alzando le braccia con fare ovvio per poi bloccarmi e Niall rimase zitto
"Aspetta..." sussurrai "Tu come sai di quei bigliettini?"
Niall sospirò e prese dalla sua tasca un pezzetto di carta arrotolato e si avvicinò lentamente porgendomelo
Guardai lui negli occhi azzurri che... Maledizione, erano meravigliosi ed io davvero... Non potevo diventare così rincitrullita con lui vicino in quel modo.
Aprii il pezzetto di carta e mi morsi il labbro cercando di nascondere il sorriso
"Sono Niall..." disse Niall leggendo quello che c'era scritto per poi sospirare "Volevo mandarti ogni giorno dei biglietti belli per renderti la giornata bella e insomma... vedere il tuo sorriso e pensare che... magari era anche grazie al mio biglietto" borbottò per poi sbuffare "Lydia, vedi... Diciamo che non sono bravo con le parole, o con le persone in generale... Nel senso che, quando si parla di quelle a cui voglio bene... stranamente mi sento... un po' come un idiota" disse facendomi ridere leggermente
Io intanto mi stavo appuntando mentalmente di riprendere tutti quei bigliettini e leggerli sapendo che questa volta era Niall... Diamine... Che stupido
"Perchè J? Diamine, mi sento stupida, e anche tu lo sei!" borbottai indicandolo e lui rise leggermente
"James, è il mio secondo nome" si giustificò "Non ho proprio mentito" rise leggermente mentre gli davo un leggero pugnetto
"Sai" sospirò mentre nascondeva le mani nei suoi jeans blu "Diciamo che lo so che in queste settimane non abbiamo parlato tanto ma io ho avuto i miei pensieri.."
"Le tue uscite, le tue chiacchierate con Melanie" dissi sorridendo e lui si bloccò "Tranquillo, siete davvero carini, davvero"dissi torturandomi "Quanto un calcio nei coglioni o quanto il ciclo che ti arriva a scuola" pensai mentre sorridevo leggermente
"Oh... ehm, diciamo che mi dovevo scusare dato che al ballo diciamo che l'ho lasciata sola per venire a ballare da te e molti mi hanno raccontato che l'hanno vista piangere, mi sentivo un po' colpevole" spiegò ed io scossi la testa
"Niall, non c'è bisogno di dire tutto questo, è okay, non mi interessa, è la tua vita" dissi mordendomi il labbro "Insomma, io pure ho avuto da fare o altro... Però non per questo ti odio o altro" dissi sorridendo
Tanto tutti qui mi mettono stranamente sempre in secondo piano, tranquillo.
Perchè cazzo è così difficile per me sentirmi almeno una fottuta volta considerata come la prima scelta?
No, sempre la seconda ruota di sto cazzo di tutti.
"Non la mettere in questo modo, cazzo Lydia, non volevo questa risposta" sbuffò irritato ed io ruotai gli occhi
"Cosa volevi che dicessi? La prossima volta nei tuoi bigliettini firmati con il tuo nome dimmi le risposte manco stessi facendo un test okay?" chiesi nervosa "Perchè a quanto pare sto fallendo tutti i test se proprio dobbiamo dirla tutta sulla mia vita. Mi dispiace? Che cosa dovrei dirti? Dammi un indizio, dai" dissi ironica e Niall sospirò poggiando le mani sulle mie spalle facendole salire leggermente sul mio collo poggiando i pollici sulle mie guance
"Lydia... hey" mi richiamò ed io sbuffai
"Mi dispiace..." borbottai portandomi la mano ai capelli "Sto continuando a fare casini, davvero, forse era meglio che tu continuassi a starmi lontana, sul serio"
"Siamo persone, è normale avere quei periodi no" disse serio ed io risi leggermente
Già, peccato che i famosi periodi no, io li ho trecentosessantacinque giorni l'anno.
"Si... Uhm.." mi allontanai leggermente da lui cercando di non rabbrividire troppo dato che le sue mani mi stavano accarezzando le guance "Grazie... Ora puoi andare da Melanie, da Harry e dai suoi amici, sono simpatici..." dissi sorridendo e Niall annuì mordendosi il labbro
Vai Lydia, prima hai bisogno delle persone e poi le mandi indirettamente a fanculo, vai.
"Okay..." disse Niall facendo spallucce
Si, okay, cazzo.
"Okay" dissi annuendo leggermente per poi andare verso la porta "Vado a... fare qualcosa"
Il tempo di poggiare la mano sulla maniglia che sentii il polso della mano libera stretto, venni tirata contro il muro per poi aprire gli occhi e ritrovarmi gli occhioni di Niall, la sua fronte poggiata sulla mia ed il suo respiro quasi sul collo. Deglutii pesantemente ed i suoi occhi da che erano fissi sui miei, a che scesero sulle mie labbra fino a quando non fece scendere le mani sui miei fianchi tirandomi a lui chiudendoci in un abbraccio pieno di... calore... affetto... speravo non sentisse il cuore completamente andare come un matto... Sembrava che avessi ritrovato la tranquillità di tutti i nervi che le persone, la scuola e me stessa mi portavano...
"Non vado da nessuna parte se qui ci sei tu"
***
"RAGA LE PROVEEEEEEE AOH!" Urlò Kate e Zayn sbuffò
"Che palle, fra poco tocca a me" borbottò ritrovandosi accanto Liam e Louis e quasi non sobbalzò
"Che cazzo ci fate qui?" chiese "Avete finito voi di provare, andate a fare qualcosa di più produttivo... Liam poi tu manco ci dovevi essere"
"Beeeh..." Louis sorrise "Pensavamo di aspettarti" confessò per poi guardarsi attorno "Credo che oggi Niall, Lydia e Harry saltino la prova... Ma almeno noi tre possiamo andare da qualche parte"
"Esatto, si.. insomma" Liam si passò la mano ai capelli "Non avevo niente da fare, così ho detto, perchè non aspettare Zayn insieme a Louis e poi uscire?"chiese sorridendo dando il cinque a Louis, e Zayn li guardò inarcando il sopracciglio
"Certo che siete davvero coglioni"
"Ma cos" dissero entrambi
"MALIK E BAKER" Esclamò Kate e Zayn sbuffò andando con il copione vicino a William
"ECCOMI!" esclamò Harry arrivando per poi guardarsi attorno "Lydia?"
"Ciao anche a te, riccio, si stiamo bene..." disse ironico Louis per poi corrugare le sopracciglia "E poi cosa chiedi a noi di Lydia, non eravate insieme?" chiese e Harry lo guardò negli occhi mordendosi il labbro leggermente mentre si portava le mani ai ricci
"Uhm... si, però io me ne sono andato" disse velocemente e Louis sbuffò
"Senti Harry, davvero, non mi faccio problemi se mi dici che non volevi accompagnarmi agli allenamenti" si imbronciò leggermente "Basta che non mi menti, sul serio"
"Louis, per favore io..." L'urlo da bestia di Kate li fece sobbalzare
"QUI STIAMO PROVANDO, STYLES E... TOMLINSON"
"COSA?" chiese Louis e Kate ruotò gli occhi mentre la professoressa d'italiano cercava di fermarla
"Professoressa Grain, la prego non..." Kate si avvicinò a Louis e lo prese per l'orecchio portandolo e facendolo sedere alla cattedra accanto a lei ed alla Lombardi che agitò la manina nervosamente
"PERCHE' IO?" chiese Louis sbuffando e Kate sbuffò sbattendogli il registro in testa
"Silenzio e segui le prove, e tu Styles" disse la professoressa ed Harry si morse il labbro "Continua così ragazzo" continuò sorridendo facendolo sorridere
"MA..." Louis cercò di parlare ma Kate assottigliò lo sguardo facendogli vedere il registro
"Allora, possiamo iniziare?" chiese William e Zayn lo guardò con in mano il copione
"La prima battuta è tua, coglione"
"SI RIFA' TUTTO" esclamò Kate con il megafono facendo cadere quasi tutti a terra, sopratutto Louis e la professoressa d'italiano
Zayn sbuffò annoiato e sorrise a William "Buon mattino, cugino" pronunciò con tono solenne e delicato
William fece un'espressione di stupore leggendo la sua parte "Così giovane è ancora questo giorno?" chiese guardandosi attorno stupito
Zayn guardò il copione e poi spostò lo sguardo a William "Sono appena le nove" pronunciò "Testa di cazzo" aggiunse
"Scusami?" chiese William irritato e Kate rise per poi schiarirsi la voce
"CONTINUATEE"
In quel momento Madison scoppiò a ridere cercando di non farsi sentire dato che era seduta a guardare i due sul palco. Stava accanto a Michael che la guardava inarcando il sopracciglio mentre Luke dormiva con la testa appoggiata sulla spalla del ragazzo dai capelli blu, Ashton la guardava sorridendo come non mai e Calum leggeva un libro indifferente alla vita
"Noi dovremmo parlare" disse Ashton con un sussurro a Madison che sorrise nervosamente
"Abbiamo già parlato" disse la ragazza "Non capisco di cosa dovremmo parlare ancora" disse schiarendosi la voce fino a quasi soffocarsi con la sua stessa saliva dato che il ragazzo si era girato verso di lei mettendo in mostra le sue braccia muscolose, i suoi ricci e mio Dio, il suo viso angelico
"Mi hai chiuso la porta in faccia della tua stanza facendomi andare in infermeria per il naso quasi rotto, semplicemente perchè volevi farti la doccia prima di parlarmi" gli ricordò e Madison sorrise
"Oh beh, io mi sono fatta la doccia e tu non hai il naso ingessato, quindi direi che alla fine siamo a posto" disse Madison nervosa e imbarazzata allo stesso tempo dato che sentiva lo sguardo di Ashton addosso
Ashton si morse il labbro e Calum si schiarì la voce dandogli una gomitata come per incoraggiarlo "No" disse il riccio "Quindi dopo le prove parliamo." e Madison si limitò a ridere nervosamente
"Ah, l'ore tristi come son lunghe all'uomo!... Era mio padre quello che se n'è andato così in fretta?" chiese William continuando il copione e Zayn sbuffò
"Maddai? Hai bisogno degli occhiali? Cazzone, ovvio che era tuo padre" disse per poi rivolgersi alla professoressa "Questo copione è idiota, andiamo... Romeo entra in scena mentre suo padre esce e cosa chiede il ragazzo?" chiese per poi schiarirsi la voce "Sks, ma era mio padre quello che se n'è andato? QUANDO L'HA VISTO ANCHE LUI! IO BOH" esclamò e William buttò il copione a terra
"BASTA, IO NON PROVO PIU' CON LUI" Esclamò William e Kate non riusciva a smetterla di ridere mentre Liam si mordeva il labbro notando Zayn guardare il ragazzo indifferente
"Oh davvero? Sicuro di riconoscermi? No perchè magari ti stai confondendo dato che soffri di memoria retrograda in questo copione" disse Zayn per poi sbuffare "Io vado a fumare una sigaretta, addio" continuò andandosene
"Ah, questi giovani" disse Kate non riuscendo a trattenersi per poi schiarirsi la voce notando gli occhi di tutti gli alunni addosso
"Pensavo gli rompessi la faccia, peccato" disse Calum a Michael che notava il ragazzo guardare Luke e lui
"Tu non hai idea di quanto lo vorrei fare, ma almeno si sta zitto, meglio così" sussurrò Michael con fare seccato e Calum ridacchiò leggermente
"Ovvio"
"ALLORA" Esclamò Kate "Volevo dire" si schiarì la voce "Continuiamo con le parti..." disse per poi guardare i presenti e valutare i personaggi che erano già arrivati e quelli che dovevano arrivare
"Romeo e Giulietta, forza... Dallas e Baker"
- COSO AUTRICE -
Finalmente ci si smuove con le coppie YEEEEEEEE
Spero che il capitolo vi sia piaciuto, rido
Harry è confuso, molto confuso, non riesce ad accettare a se stesso il fatto che Louis gli faccia uno strano effetto e diciamo che si irrita facilmente perchè è un metodo di cercare di deviare la realtà... E' come se non volesse affrontare il problema nonostante Lydia cercasse di farglielo presente, è evasivo
E' delicata come situazione ovviamente, capitelo.
Niall invece boom, si riavvicina a Lydia e finalmente si abbracciano, rido
CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO
ZAU *agita la manina*
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