"BUONGIORNO!" Esclamò Madison aprendo le tende della finestra mentre io mugolavo stanca morta

Manco avessi fatto la maratona da sonnambula.

Aspetta...

E se l'avessi fatta davvero?

"Madison, per caso mi hai visto correre di sera?" chiesi togliendomi il cuscino dai lati del viso aprendo gli occhi ritrovandomi un colpo del sole potente come non mai in faccia "CAZZO, LA LUCE!" piagnucolai infastidita mentre lei ridacchiava 

"Comunque no... E sono stata tanto sveglia... tanto" disse torturandosi le dita ed io la guardai sorridendo come non mai

"Sono andata a dormire e tu ancora non eri rientrata..." analizzai e lei sorrise con le guance rossissime mentre cercava di coprirle con le mani non riuscendo a contenersi, sembrava così felice 

"E' stato... così carino" disse contenta ballando mentre canticchiava con addosso il suo pigiama con il panda ed io non potei fare altro che ridere leggermente 

"Già, immagino il suo viso contratto grazie a te che gli pesti i piedi" dissi ridendo e lei si bloccò dal canticchiare iniziando a ridere nervosamente

"Ma ahahahaha, ti pare? Non è successo, neanche mezza volta" disse mettendosi le mani ai fianchi facendomi annuire lentamente

Ovvio, ed io sono la Fata Turchina dei poveri.

"Comunque... Avete fatto qualcosa oltre ballare?" chiesi maliziosa e lei aprì la bocca quasi stupita 

"LYDIA!" Urlò come per rimproverarmi buttandosi sul mio letto iniziando a farmi il solletico mentre io ridevo come non mai cercando di allontanarla con scarsi risultati 

"Non intendevo niente di malizioso, giuro!" esclamai fra le risate "Intendo... Vi siete detti qualcosa... di carino? Non lo so!" continuai e lei si fermò guardandomi con i suoi occhioni azzurri per poi incrociare le gambe sedendosi sul letto facendomi sospirare dal sollievo

Ridere come una foca con gli spasmi di prima mattina non era chissà quanto bello.

Nah, scherzo.

"Ehm... no. Abbiamo ballato, abbiamo passeggiato da soli per non so quanto sinceramente... Dovevi vederlo, era così bello Lydia, giuro. Aveva un sorriso così bello, lui ha un sorriso da angelo e aiut... Vogliamo parlare di quando fa il dolce? Mi sciolgo, ti giuro, non ce la posso fare... E'.. così diverso con me" disse Madison torturandosi le dita "L'altra volta aveva parlato delle ragazze insieme ai ragazzi stile coglione, invece... Non lo è... E' meraviglioso e... piango" piagnucolò fregandomi il cuscino sbattendoselo in faccia sdraiandosi accanto a me facendomi sospirare 

"Madison si è presa una cotta, Madison si è presa una cottaaaa" ripetei come una bambina e lei smise di piagnucolare guardandomi male

"No."

"Si, andiamo, si vede lontano un miglio" dissi dandole qualche colpetto alla spalla mentre lei guardava un punto non preciso pensierosa

"Comunque..." si schiarì la voce per poi guardarmi "Tu? Com'è andata con William?" chiese ed io smisi di sorridere 

Mi alzai guardando l'ora e sbuffai notando che dovevamo sbrigarci se volevamo fare colazione tranquille.

"Beh... Diciamo che si è rivelato un coglione che ha fatto tutto il carino per farsi Elena" dissi e Madison si bloccò

".... Ferma... FERMA!" esclamò alzandosi "Mi stai dicendo che, porca puttana, quel coglione di merda ha osato, cazzone di merda, lasciarti sola?" chiese ed io mi confusi un attimo dato le tante imprecazioni in mezzo alla frase 

"Ehm... si... Mi sono sentita male..." sospirai per poi sorridere "Mi ero illusa di piacergli un po'... mi sembrava così carino... Infatti lo era troppo per essere vero" continuai mentre mi toglievo i pantaloni del pigiama sostituendoli con i jeans

"La mia Lydiaaa" disse buttandosi addosso abbracciandomi ed io ricambiai l'abbraccio ridendo leggermente per la sua sensibilità 

"Madison, sto bene" dissi e lei sbuffò 

"Ma quindi... niente ballo? Io davvero... non ti ho proprio vista" disse pensierosa ed io mi grattai nervosamente la testa facendole inarcare il sopracciglio 

"Niall... ho ballato con lui... in stanza, cioè, qui... E' stato dolcissimo" raccontai sorridendo leggermente e lei sgranò gli occhi 

"MA ALLORA CHE CAZZO PENSI A QUELLA TESTA DI CAZZO, ODDIO CHE COSA ADORABILE!" Esclamò commossa agitando le braccia infilandomi quasi le dita nell'occhio, ma fortunatamente feci una mossa alla Matrix schivando eheheh, che genia.

"Già... è stato dolcissimo" sospirai pensando un po' troppo a quel ragazzo. Insomma, era stato così dannatamente dolce con me, non mi aveva insultato... anzi, aveva cercato di farmi sorridere... Speravo non fosse come William, perchè mi stavo leggermente affezionando... nulla di più.

"Comunque... PRONTA PER IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA?" chiese emozionata ed io sorrisi nervosamente mentre mi sistemavo una maglietta a caso mentre lei fingeva l'entusiasmo

"Wii... ye... che palle" borbottò per poi sobbalzare non appena qualcuno bussò alla porta 

Andai ad aprire e mi ritrovai Harry sorridermi per poi abbracciarmi "Come stai?" mi sussurrò ed io ricambiai l'abbraccio 

"Alzata" gli sussurrai di rimando 

"Ma vaffanculo, volevo essere dolce" borbottò staccandosi dall'abbraccio facendomi ridere

"Oh ciao, Liam, Louis e Niiiiiiiiaaaaaaaaaall?" chiese Madison dandomi qualche gomitata facendomi ridere nervosamente mentre Harry inarcava il sopracciglio pensando probabilmente a cosa si fumasse a causa della mia cattiva influenza, rido.

No, aspetta... ah.

"Sono andati a prendere posto alla cafètteria, pensavamo di fare colazione tutti insieme, Zayn però ha bestemmiato e se ne è andato per motivi che sinceramente non so e quindi ha tirato con se anche Niall" disse Harry fermandosi a guardare un punto non preciso pensieroso per poi fare spallucce 

"Mh, non credo, io e Lydia volevamo vedere con calma gli armadietti ed il resto" disse Madison ed io annuii mordendomi il labbro un po' dispiaciuta

"Dai ragazze, una volta che facciamo i gentiluomini offrendovi la colazione, state con noi daiii" disse facendomi il labbruccio stile cucciolino ed io sorrisi intenerita 

"No da... Momento, offrire?" sussurrò Madison per poi sorridere avvicinandosi a me spingendomi sopra Harry per farci uscire dalla stanza "MA OVVIO, VENIAMO SUBITO OH, SCHERZAVAMO PRIMA"

***

"Perdente, svegliati"

"Perdente, muoviti il culo"

"Perdente, se facciamo tardi, giuro che prendo a cazzotti il tuo viso da angioletto"

Luke sospirava pesantemente continuando a sentire Michael chiamarlo in quel modo, era irritante

"Potresti PER FAVORE, smetterla?" chiese e Michael sorrise 

"No, perdente."

Luke gemette disperato uscendo dalla camera ritrovandosi Calum e Ashton uscire dalla loro dandosi il cinque mentre ridevano

Guardava loro, due compagni di stanza perfetti che ridevano con una grande intesa, e poi guardò lui e Michael che si avvicinò a lui

"Che cosa ci fai lì fermo? Spostati" disse il ragazzo dai capelli blu spingendolo facendogli perdere quasi l'equilibrio

"Hey, ciao Michael!" lo salutò Ashton e Michael si girò verso il ricciolino con la bandana rossa che gli sorrideva 

"Uhm, ciao Ashton" ricambiò il sorriso mentre Luke non sapeva chi guardare di più malissimo fra i due per poi sospirare e salutare Calum che ridacchiava notando la situazione

"Pensavamo, e se andassimo a fare colazione tutti insieme?" chiese Ashton e Michael fece spallucce 

"Per me non fa differenza" disse sincero e Ashton annuì guardando poi il biondo che lo guardava malissimo 

"Luke?" chiese ed il biondo sospirò 

"Andiamo a fare colazione alla cafètteria, ciao Michael" disse salutando il ragazzo dai capelli blu con fare per andarsene senza di lui, ma Ashton lo fermò

"Wo, viene ovviamente anche Michael" disse ridacchiando e Luke lo guardò con uno sguardo omicida 

"Non credo sia il caso" disse per poi guardare Michael sospirare divertito dal comportamento del biondo

"E se volessi?" chiese con fare di sfida e Luke assottigliò lo sguardo 

"Non vuoi."

"Invece si, Ashton mi ha invitato, andiamo?" chiese sorridendo camminando insieme ad Ashton che fece il segno a Calum e Luke di okay come se fosse riuscito a completare la missione di far integrare Michael al loro gruppo per sfortuna di Luke.

***

"Per me è no... Biologia il primo giorno di scuola è no" borbottai mentre sorseggiavo il mio cappuccino camminando verso l'uscita dato che si era fatto un po' tardi e le lezioni sarebbero iniziate a poco 

"Io e Zayn abbiamo geografia con la professoressa Grain, ugh" si lamentò Louis e Madison lo guardò inarcando il sopracciglio insieme a me

"Ma dai! Sembra simpatica!" esclamò Madison e Louis sospirò nervosamente 

"No, ce l'ha con me" disse con fare ovvio e Harry rise come non mai

"Io ho matematica, adoro" sospirò contento il riccio ed io ridacchiai dandogli un colpetto alla spalla 

"Spero che cambi l'orario, così avremo più classi insieme" dissi e Harry mi pizzicò la guancia affettuosamente facendomi sorridere

"Io forse ho lezione con i ragazzi australiani... A proposito... Li avete visti?" chiese Liam aprendo la porta della cafètteria per farci uscire da bravo gentiluomo

"Mh... intendi quei quattro, con quello dai capelli blu stranamente sorridente ed il biondo stranamente incazzato?" chiese Louis indicandoli in lontananza e Liam si bloccò 

"Ah"

"Va beneee, io devo scappare. Se mi faccio vedere da Ashton così, muoio aiut, che ansia. SCAPPO, ADDIO" Esclamò Madison dandomi un bacio in guancia per poi correre dall'altra parte dei quattro 

"Ma cos... Pensavo si piacessero" mi sussurrò Harry ed io mi girai di poco ritrovandomi il suo viso confuso vicino, sembrava un rincoglionito aw, che bimbo.

"Si, ma Madison è cogliona, capiscila" dissi ridendo leggermente e Harry ridacchiò 

"Ecco perchè siete già così amiche"

"..."

"..."

"...Fottiti."

"Harreeeh, andiamo, voglio vedere se abbiamo l'armadietto uguale accanto a Liam!" esclamò Louis tirandolo a sé mentre Liam ridacchiava salutandomi con un cenno mentre ridevo 

"Ed eccoci qua" sussurrai sorridendo "Io e te, mio amato cappuccino" continuai guardandolo

Sorseggiavo tranquillamente la mia bevanda fuori dalla cafètteria quando Niall e Zayn mi vennero incontro 

"Oh, ciao Lydia!" esclamò Niall sorridendo per poi guardare Zayn "Lo vedi? Non ce la facciamo a fare colazione, è tardi!"

"Horan, sembri una fottuta femminuccia mestruata. Potresti evitare di lamentarti. ALMENO. PER. UN. GIORNO. PORCO. IL. MONDO." disse a piccole pause fermandosi davanti a lui che ruotò gli occhi 

"Vaffanculo Zayn, la prossima volta ti sveglio ancora prima." disse e Zayn rise ironico per poi guardarlo serio come non mai

"Provaci ed entro stasera ti ritroverai il collo spezzato"  disse entrando nella cafètteria seguito dai quattro che mi salutarono con un cenno mentre io li guardavo sorseggiando il mio cappuccino 

"Vedi? Siamo in ritardo, tutta colpa tua Michael" borbottò Luke e Michael ruotò gli occhi 

"Certo, mi scusi se la principessina ha occupato il bagno per secoli per poi lasciarlo a me comune mortale" lo derise facendo un inchino davanti a tutti e Luke si sentì maledettamente preso in giro 

"Io vado a prendere qualcosa da mangiare" disse Ashton sorridendo nervosamente notando Michael e Luke guardarsi con sguardi incazzati come non mai "Vieni anche tu Cal" continuò tirandolo

"Ma io volevo vedere il sanguee" si lamentò come un bambino mentre veniva tirato da Ashton

"Stai cercando in tutti i modi di farti odiare?" chiese Luke d'un tratto e Michael rise leggermente 

"Perché ti interessa così tanto?" chiese di rimando Michael e Luke assottigliò lo sguardo per poi sbuffare 

"Volevo avere un rapporto civile con il mio compagno di stanza" disse ironico e Michael lo guardò negli occhi per poi fare spallucce 

"Ed io i capelli non rovinati dalle tinte, ma non si può avere tutto dalla vita"

Luke alzò gli occhi al cielo e sospirò

"Che due coglioni, sai cosa? La prossima volta non ti aspetto per uscire insieme dalla stanza" annunciò e Michael sgranò gli occhi 

"Ma davvero?" chiese e Luke annuì soddisfatto mentre Michael faceva il labbruccio 

"Ohw, beh... vedi questa cafètteria? Il perimetro di questo edificio rappresenta il gran cazzo che me ne frega!" disse contento e Luke restò fermo indurendo il suo sguardo 

"Disse quello che si ascoltava la sigla di Ghostbusters!"

"HEY" Michael lo prese per il colletto tirandolo nei bagni chiudendo la porta spingendolo contro il muro "Nessuno ti da il diritto di parlare dei cazzi miei ai quattro venti" ringhiò incazzato

"Cosa c'è? Forse non ti piace il fatto che tutti possano sapere che il punk rock Michael Clifford, il ragazzo scontroso con tutti, sia dolce e simpatico e che al posto delle cose metallare si ascolta Ariana Grande e le sigle degli anime?" chiese Luke alzando le mani stringendogli il colletto ricambiando la sua stretta incazzato 

"HEY! NON ASCOLTO SOLO ARIANA GRANDE E LE SIGLE DEGLI ANIME" Esclamò a due centimetri di distanza "E per tua informazione, alcune sigle degli anime sono davvero metallare, che cazzo ne sa dopotutto un coglione come te?" chiese stringendo la presa e Luke assottigliò lo sguardo

"Posso essere principessina quanto vuoi, ma questa principessina può spaccarti la faccia se vuole" 

"Dimostramelo" disse Michael sorridendo e Luke strinse la presa sul suo colletto 

"Non. toccarmi."

"Lo. sto. facendo." ribattè e Luke provò a spingerlo ma si ritrovò il viso di Michael avvicinarsi a lui fino a ritrovarsi i suoi occhi verdi fissi sui suoi

"Non ti azzardare, Hemmings, a spifferare le cose che sai di me agli altri, intesi? Non sei un cazzo di nessuno" disse Michael e Luke ricambiò il suo sguardo 

Si guardarono senza dire una parola ancora lì, Luke spinto contro il muro ed entrambi che si stringevano il colletto come quasi per prendersi a cazzotti. 

"... Ti sei bloccato peggio di internet explorer o cosa?" chiese Luke sorridendo sghembo notando Michael fissarlo attentamente rendendolo dentro di se un po' nervoso

Michael sbattè le palpebre e si schiarì la voce allontanandosi da lui portandosi la mano ai capelli 

"E comunque... le sigle degli Anime sono belle, e mi ascolto anche i cantanti rock, te l'ho già detto poi" borbottò Michael sentendosi un po' in colpa, non voleva di certo... spingere contro il muro del bagno quel biondino che in quel momento sembrò davvero far passare via la rabbia 

"Lo so Michael" disse Luke divertito, era il suo piano quello di riuscire a parlare con lui in quel modo... non proprio in quel modo ma okay "E comunque non hai ribattuto sul mio dolce e simpatico" sottolineò giochicchiando con il piercing e Michael lo guardò male

"STA ZITTO, LUKE"

 ***

"Okay, ho finito mezzo litro di caffeina, ora posso andare" dissi sperando non mi venisse il tic nervoso, non si sa mai... 

Buttai il bicchierone dentro il cesto della spazzatura della cafètteria ed iniziai a camminare verso l'edificio centrale della scuola, notando che la campanella era già suonata. Ma essendo il primo giorno, ovviamente si avevano venti minuti in più per organizzarsi l'armadietto ed il piano delle lezioni. 

Ed io ovviamente dovevo fare la testa di cazzo e fare tutto all'ultimo momento.

"Hey Lydia.. HEY!"

Mi girai e notai Niall correre con in mano un cornetto strapieno di cioccolato e Santo Patronum perchè la vita fa schifo?

"Hey" lo salutai di nuovo mentre camminavo 

"Vuoi un po'?" chiese ed io lo guardai imbarazzata mentre spezzava il cornetto facendomi venire ancora più fame

"No, davvero, ho già mangiato" aka bevuto tre litri di caffeina che tra poco mi faranno sclerare peggio di non so che cosa, ma okay.

"Oh, okay... Tutto bene?" chiese ed io feci spallucce 

"Io uhm... bene, tu?" dissi e lui sorrise mentre mangiucchiava il cornetto aggiustandosi la borsa a tracolla nera

"Bene... Senti, che materia hai adesso?" chiese ed io sospirai ricordandomi di quella fottuta materia a prima ora

"Biologia" risposi e lui sbuffò 

"E dopo?"

"Storia"

"L'ho anche io... Andiamo insieme? E magari dico... ci sediamo insieme? Se ti va, non ti voglio forzare ovviamente" disse ed io mi fermai davanti l'entrata guardandolo negli occhi azzurri così maledettamente sinceri 

"Davvero?" chiesi e lui mi sorrise leggermente 

"Si" rispose ed io abbassai lo sguardo "Mi piacerebbe tanto" 

Alzai lo sguardo e lui annuì leggermente per poi guardare l'ora e sospirare 

"Ci vediamo dopo allora, principessa!" disse avvicinandosi dandomi un bacio in guancia facendomi arrossire come non mai

Mi toccai la guancia sorridendo come una scema mentre lui mi faceva l'occhiolino camminando con i suoi skinny jeans neri e canottiera bianca che faceva vedere perfettamente le sue braccia leggermente muscolose..

Voglio un abbraccio da Niall Horan.

Sorrisi come non mai pensando a quanto avesse fatto per me la sera scorsa, si stava rivelando un angelo ed io... beh... Diventavo ancora più strana con lui accanto. Niente riusciva a togliermi dalla testa tutti quei pensieri rivolti a quel biondino meraviglioso

"AOH, INIZIA LA SCUOLA, CAPRE, TOMLINSON E' GIA' ENTRATO? AH.... VABE', MUOVETEVI AOOOOOOOOOH"

A parte la professoressa Grain.

- COSO AUTRICE -

Amo l'odio dei Muke (I hate you I love you I hate that I love you mode on, rido no okay)

SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO

Lydia mo se la dovrà vedere con quel coglione di William EHEHE

CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO

ZAU *agita la manina*