Martina POV's

Mi alzai dal letto con una grande voglia di andare a scuola.

Ovviamente per vedere Louis!

Io non ci potevo credere che ero fidanzata con il mio prinicipe azzurro, che da sempre sognavo.

Alto, moro e occhi azzurri...Che cosa vuoi di più dalla vita?

Per fortuna aveva smesso di fare il bullo da qualche settimana, però ancora aveva la mania di picchiare.

Ogni volta che ero con lui e andavamo alla macchinetta, doveva sempre tormentare qualche ragazzino, ma per fortuna c'ero io che lo tenevo a bada.

Uscii di casa e andai a scuola.

Nel cortile vedevo Louis che stava leggendo un libro seduto su un gradino, cosa che mi sembrava strana perché conoscendolo, non leggeva mai libri.

O forse era solo una mia supposizione.

Mi sedetti vicino a lui e gli tolsi il libro da sotto il naso...

Io:"Ehy!"

Louis:"Oh ciao, come stai?"

Io:"Uhm, bene."

Louis:"Tu devi stare bene!"

Mi accarezzò i capelli e poi mi diede un bacio sulle labbra delicato.

Mi guardò negli occhi e io feci un sorriso timido.

Mi sembrava strano che non mi avesse chiamato "amore" o "tesoro", ma mi accontentavo lo stesso perché non volevo fare tutto di fretta.

La cosa importante era la sua presenza...

Io:"Che cosa stavi leggendo?"

Louis:"Ma niente, é stupido."

Io:"Cioè?"

Louis:"Sembra un libro per bambini di dieci anni, infatti lo stavo posando nello zaino."

Prese furtivamente il libro e lo mise nello zaino.

Osservai tutti i suoi movimenti e dopo guardai in basso...

Louis:"Non mi credi?"

Io:"Sì, ti credo."

Louis:"Stasera vuoi uscire?"

Io:"Se facciamo alle 18:00?"

Louis:"Certo!Dai, entriamo in classe."

Mi aiutò ad alzarmi e camminammo nel corridoio mano per mano.

Non lo credevo affatto.

Non sembrava tanto un libro per bambini di dieci anni perché la copertina era nera e il titolo era color bianco e non capivo cosa c'era scritto.

E i libri dei bambini di dieci anni sono colorati.

Sembrava un libro dove c'erano scritte delle regole, oppure sarà un libro horror.

Se era horror, mi poteva dire il titolo, a me piacevano gli horror.

Entrammo in classe e io mi sedetti al mio posto.

Cheryl era sul banco a piangere, come al solito.

Era anche strana vederla piangere perché lei non piangeva mai, ma da quando si era presa una cotta per Niall, mi chiamava addirittura la notte o perché lo aveva sognato o perché le mancava.

Insomma, io la notte non dormivo e se il telefono lo lasciavi spento, erano guai seri.

Mi sedetti e le accarezzai i capelli...

Io:"Cosa succede?"

Cheryl:"Lo sai!"

Io:"Oh mamma, ma quando finirà questa storia? Dichiarati e basta!"

Cheryl:"Ti sembra facile no? Oggi nemmeno è venuto!"

Io:"Ma poi lo incontrerai!"

Cheryl:"Sì...Martina, fai una cosa, stai zitta."

Potevate dire tutto di me, ma non che sapevo dare consigli.

Sbagliavo sempre e non ne azzeccavo una.

Anche perché ero una che pensava sempre a me stessa e mi immedesimavo poco quando si trattava sull'amore.

Andai da Louis e lui mi strinse i fianchi...

Io:"Mi devi fare un favore...Forse più a Cheryl..."

Louis:"Va bene, dimmi tutto."

Io:"Devi parlare con Niall."

Louis:"Stai scherzando?"

Io:"Ti prego, è innamorata di Niall."

Louis:"Io non voglio parlare con quel ritardato mentale!"

Io:"Okay, ma fallo per me."

Louis sbuffò e guardò da tutte le parti.

Poi si girò verso di me...

Louis:"Eh va bene, ma solo perché lo devo fare per te!"

Io:"Grazie!"

Mi sedetti al mio posto e il bidello entrò in classe.

Louis POV's

Il bidello:"Mancano tre professori!"

Tutti:"Yeee!"

Stava per diventare il giorno più bello della mia vita.

Anche se il giorno più bello è stato quando mi sono fidanzato con Martina.

Non è mai capitato che mancavano tre insegnanti di fila, tanto che c'è di male?

Uscimmo tutti da scuola e io e Martina andammo al campetto.

La sbattei al muro e la presi dai fianchi.

Le diedi dei baci umidi sulle labbra e poi poggiai il mio naso sul suo...

Io:"Sei bellissima..."

Martina:"Anche tu."

Martina abbassò lo sguardo e si accarezzò i capelli.

Io le alzai la testa con l'indice sotto il mento...

Io:"Ehi, non ti voglio vedere triste nemmeno per un secondo.Che succede?"

Martina:"Domani sarà il giorno più brutto della mia vita."

Io:"Perché?"

Martina:"Non me la sento di dirlo oggi, scusa..."

Io:"Qualsiasi cosa sia successa, stai calma e poi non devi pensare al domani, ma devi divertirti oggi!"

Martina:"Ahahha okay!"

Io:"Dai, fammi un bel sorriso!"

Le labbra di Martina si trasformarono in un sorriso, in un bellissimo sorriso.

Martina era sempre stupenda e nessuno batteva Martina nel sorriso migliore.

Che poi se esistesse una gara del miglior sorriso, Martina vincerà di sicuro.

Ma c'era qualcosa in Martina che non mi quadrava; prima era felice e subito dopo era triste.

E poi perché il giorno dopo doveva essere il giorno più brutto della sua vita?

Saranno sette anni della morte del padre? Non lo so...

Martina era persa nel vuoto, così le diedi altri baci umidi sulle labbra.

Le sorrisi e poi l'accompagnai a casa.

Martina POV's

Tornai a casa e andai in camera senza nemmeno mangiare, ma mi buttai sul letto e scoppiai a piangere.

Il giorno dopo erano sette anni della morte di mio padre.

Mi sentivo troppo triste ogni giorno pensando a lui, quindi il giorno dopo cosa dovevo fare? Impiccarmi?

Beh, ero tentata.

Presi il mio diario segreto e lo aprii...

Mercoledì 15 ottobre.
Caro diario,
Scusa se non ti scrivo da un bel pò, ma mi dovevo allenare per le gare.
Non puoi capire, ho vinto la seconda medaglia d'oro!
E un'altra bella notizia è che finalmente io e Louis siamo felicemente insieme!
Ci siamo dichiarati ieri, anche se lui sapeva già che io mi ero presa una bella cotta per lui.
E oggi ci facciamo un bel giretto insieme!
L'altra brutta notizia è che domani sarà il giorno più brutto della mia vita.
Non ho tanta voglia di dirtelo ora, quindi te lo dirò domani...Promesso.
Ora vado a vestirmi per uscire con Louis, ciao!
#Marty.

Chiusi il mio diario e andai in bagno a farmi una doccia.

Dopo tornai in camera e mi misi una camicia verde, papillon e jeans.

Mi allacciai le scarpe e uscii di casa.

Davanti al mio giardino, vidi Louis che stava giocherellando con il suo iPhone 5 nuovo.

Lo chiamai e lui si girò.

Mi abbracciò e dopo mi diede un bacio sulle labbra...

Louis:"Ciao, sei veramente bellissima!"

Io:"Si però tu di più!"

Louis:"Ahahah dai non facciamo a gara chi è più bello tra noi due."

Io:"Va bene...andiamo?"

Louis:"Aspetta, prima ti devo far vedere una cosa.Vieni con me!"

Mi prese la mano e corremmo sempre più lontano.

Dove mi voleva portare?

Dopo un pò ci fermammo davanti ad un negozio di computer e vedemmo un volantino blu.

Lessi attentamente il volantino; parlava di chi voleva iscriversi ad X-Factor.

Mi girai verso di lui...

Io:"Quindi?"

Louis:"Beh, io vorrei partecipare..."

Io:"Ma è grandioso!"

Lo abbracciai forte.

Non mi aspettavo che Louis voleva partecipare ad X-Factor.

Vabbè, lui aveva una voce stupenda, quindi lo prendevano di sicuro!

Gli diedi un bacio sulle labbra e poi lo guardai...

Io:"E così che si fa!"

Louis:"Grazie, vuoi partecipare anche tu?"

Io:"No, ti prego!"

Louis:"Ma tu hai una bellissima voce!"

Io:"Sì, ma non me la sento. "

Louis:"Tu un giorno parteciperai!"

Risi e poi andammo nel parco.

Ci fermammo davanti a una gelateria e ci prendemmo un gelato al cioccolato.

Camminammo per tutto il perimetro del parco e dopo il mio telefono squillò...

Io:"Pronto?"

Cheryl:"Senti, vuoi uscire?"

Io:"Veramente io sono con Louis e me ne devo andare..."

Cheryl:"Okay, non fa niente...Ciao!"

Staccai il telefono e Louis mi guardò...

Louis:"Te ne devi già andare?"

Io:"Sono un pò stanca e poi sono già le otto..."

Louis:"Va bene, ti accompagno..."

Louis mi accompagnò a casa e mi diede un bacio sulle labbra...

Louis:"Allora ci vediamo domani?"

Io:"Certo!"

Louis:"Ciao amore."

Rimasi immobile e lui mi diede un bacio sulle labbra.

Entrai in casa e mi misi a ridere con una faccia scettica.

-SPAZIO AUTRICE-
Heila, questo è il mio dodicesimo capitolo!
Sono rimasta soddisfatta dei 130 voti sulla mia storia, nonostante sia scritta da poco.
Grazie tante per chi la segue e spero che continua a seguirla.
Ciao!♥
-Marty.