Capitolo 11
Louis POV's
Volevo tanto capire il perché Martina mi abbia lasciato da solo dopo che lei aspettava il momento di baciarla.
Forse pensava che io mi approfittassi di lei, ma non è come crede.
Uscii di casa e andai a scuola e nel cortile vidi Martina.
Mi avvicinai a lei e le diedi delle pacche sulla spalla...
Io:"Ehi."
Martina:"Ehi ciao...Senti scusa per ieri."
Io:"Non ti preoccupare, davvero."
Mi girai di scatto e lei mi prese la mano.
Aveva la mano fredda, proprio come lei...
Martina:"Ma io voglio solo parlarti!"
Io:"Non serve. Ti rendi conto che tu mi piaci e non lo vuoi capire?"
Martina:"Ma io non mi sento pronta."
Io:"Ah non ti senti pronta? Quando sei pronta, fammi uno squillo al telefono."
Guardai in alto e poi me ne andai.
Martina continuava a guardarmi e poi si girò per prendere lo zaino.
Lei era insicura di tutto e questo mi faceva molto arrabbiare.
Io sapevo, come tutti, che lei era una ragazza forte e coraggiosa, ma da quando le era morto il padre, si era persa nel buio.
Non volevo rivolgermi così, sembrava troppo da ineducato, ma lei deve capire che nessuno può starle sempre dietro ai suoi problemi.
Entrai in classe e vidi Cheryl piangere...
Io:"Tutto bene?"
Cheryl:"Ti sembro una che sta bene?"
Io:"Ehi, raccontami tutto."
Cheryl:"Mi sono innamorata davvero di Niall..."
Io:"Ma non era una novità."
Cheryl:"Sono troppo noiosa per lui."
Io:"Perché lo pensi? Io non ti considero noiosa."
Le diedi un abbraccio caloroso, volevo che si sentisse bene, ma dopo Martina entrò in classe.
Si fermò e mi guardò sorpresa.
Si avvicinò velocemente al suo posto...
Martina:"Louis, mi devo sedere."
Io:"Oh sì, mi alzo."
Mi alzai dalla sua sedia e mentre andai al mio posto, i nostri sguardi si incrociarono.
Erano così belli ed erano di color marrone intenso.
Martina mi prese la mano e mi guardò...
Martina:"Senti, dopo la scuola vieni con me al campetto."
Io:"Va bene..."
Andai al mio posto e guardai Martina.
Mi facevo mille domande nella testa del tipo su che cosa mi avrebbe detto al campetto, insomma stavo diventando troppo curioso.
Mentre la professoressa stava spiegando, io non stavo attento perché guardavo i riccioli di Martina e osservavo tutti i suoi movimenti.
Vidi che prendeva la sua penna e non capivo se stava disegnando o scrivendo qualcosa su un pezzo.
E mi ero incuriosito anche di quel pezzo di foglio.
Martina POV's
La professoressa si avvicinò al mio banco e mi sorprese mentre stavo scrivendo.
Prese il mio foglio e lesse tutto quello che c'era scritto.
Era pieno di pensieri su Louis e temevo che l'avrebbe letto ad alta voce.
Cominciavo a sudare e diventare pallida, poi mi guardò.
Mi ridiede indietro il foglio senza dire una parola.
Feci un sospiro di sollievo e la professoressa se ne andò.
Mi sentivo una stupida in quel momento perché mi aveva scoperto mentre stavo scrivendo e diventavo pallida perché avevo paura che lo leggesse ad alta voce.
Finalmente le ore di scuola finirono e mentre uscii dall'istituto, la professoressa mi fermò.
Mi girai e tremai...
Prof:"Ascolta tesoro, ho letto tutto quello che avevo scritto e a me fa piacere che ti sia innamorata di un ragazzo, ma stai attento a lui."
Io:"Perché?"
Prof:"Conta che è un ex bullo ed è stato bocciato, ma se proprio ti piace, non intervengo. Però stai attenta, di lui non mi fido tanto."
Io:"Ma io gli voglio molto bene e lo conosco..."
Prof:"Ma lo so e ti capisco, ma ti prego, stai attenta."
Io:"Okay."
Mi girai e andai al campetto.
Non volevo proprio ascoltarla perché sapevo che stava dicendo un mucchio di fisserie e non volevo perderlo di vista.
Ormai ero pronta e decisa per dichiarare il mio amore a Louis, anche se lui già sapeva che ero innamorata di lui.
Tremavo come una foglia e mi avvicinai a Louis con la testa bassa...
Io:"Ciao Louis."
Louis:"Ciao...Che mi devi dire di così importante?"
Io:"Beh...ecco...io...cioè...sai..."
Louis:"Ehi ehi, stai calma e respira!"
Io:"Ma io...cioè...sì..."
Balbettai tantissimo e poi mi girai con le lacrime agli occhi.
Louis mi prese il braccio e sbattei la testa sul suo petto.
I nostri occhi si incrociarono e lui mi diede un bacio sulle labbra accarezzando la mia guancia...
Louis:"Volevi dirmi questo?"
Io:"Io..."
Louis:"Tu?"
Io:"Non mi so esprimere, sono stupida."
Louis:"Non è che sei stupida, è che sei insicura.Martina, tutti sanno che sei una ragazza forte e coraggiosa, ma da quando non hai più un padre, sei chiusa. Devi riuscire ad affrontarlo e vedrai che tutto si sistemerà."
Io:"Ora stai dando la colpa a mio padre?"
Louis:"Non mi fraintendere.A me dispiace molto che non hai più un padre, ma devi capire che non si può ritornare indietro. Ormai quello che è successo, è successo e tu devi tornare con il sorriso."
Io:"Ti faccio vedere una cosa..."
Alzai la manica e le feci vedere il mio polso pieno di tagli.
Io tremavo e una lacrima mi scese su una ferita...
Io:"Li vedi questi?Sono da sei anni che lo faccio."
Louis:"Ancora lo fai?"
Io:"Sì..."
Louis:"Ora che ci sono io, tu non li fai più...È chiaro?"
Io:"Sì...Comunque quello che ti volevo dire è..."
Mi interruppe mettendomi il dito sulla bocca e mi sorrise...
Louis:"Ho già capito!"
Tolse il dito e mi baciò appassionatamente sulle labbra.
Io lo strinsi forte e gli accarezzai i capelli.
Finalmente ero al settimo cielo e per la prima volta della mia vita, mi sentivo felice.
-SPAZIO AUTRICE-
Salve, questo è il mio undicesimo capitolo.
Tutto è bene quel che finisce bene, no?
Finalmente si sono fidanzati!
Scusate se ci sono errori di grammatica, ma vado un pò di fretta.
Vedo che la mia storia stia andando alla grande, nonostante sia ancora all'undicesimo capitolo e spero che vi appassiona veramente.
Spero che la votate ancora...Ciao!♥
-Marty.
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