Buongiorno e bentrovati lettori di What a Joke, siete pronti per farvi due risate?

Sulla carta doveva essere la gara più noiosa della stagione, senza emozioni, e invece è successo di tutto: sorpassi, incidenti e strategie suicide.

Vi dico solo che ho preso appunti durante la gara per questo capitolo.

Il principino di Monaco aveva tutte le carte in regola per fare una gran bella gara.
Dopo le fp3 si ritrovava primo e con un compagno di squadra che per il ferrarista medio doveva già ritirarsi. Tutto sembrava a suo favore e invece la fortuna si è allontanata velocemente come i nuvoloni dal circuito.

Fa due sorpassi CLAMOROSI, sembrava disperato e lo era, ma poi forza troppo la mano. In un sorpasso disperato su Hulkemberg prende male le misure e sbatte contro le barriere rovinando il fondo e bucando la gomma.

Lo rimettono in pista con le gomme bianche per poi cambiarle con le rosse dopo pochi giri perché si sono resi conto che il bianco non si abbinava bene a differenza di un tono-su-tono che slancia meglio la figura.

Purtroppo per slanciate la Ferrari di Leclerc dovevano anche mettergli i tacchi delle modelle di Hamilton. Il fondo era troppo danneggiato per continuare la gara è il principino si è dovuto ritirare.

Tutte queste peripezie sono state causate dai strateghi Ferrari che non si esibivano in uno spettacolo così incredibile da Abu Dhabi 2010 quando hanno regalato il titolo piloti a Sebastian.

Dopo essersi presentato come un possibile pole man nelle fp3, è stato beffato in q1.
Aveva fatto un primo giro e aveva un discreto margine che però poi si è rivelato insufficiente.
Il principino vedendo il gap ridotto è andato a chiedere ai suoi strateghi se non fosse il caso di fare un altro tentativo ma loro erano troppo accupati a giocare a briscola per rispondergli.

Con ogni probabilità Alonso si sarebbe montato le gomme da solo pur di partire ma Carletto è ancora giovane e non ha avuto il coraggio di andare a chiamare il principe Alberto per lesa maestà.

Come non notare lo stratega dietro i nostri eroi che studia il posto migliore per metterla nel culo a Carletto. Possiamo vedere nei suoi occhi il terrore per il suo destino futuro.

Nella foto possiamo vedere anche Sebastiano nostro preso da una nuova competizione che nulla ha a che fare con le corse, il doppio orologio è un chiaro segnale per Lewis Hamilton.

Il tedesco si è presentato presentato con un casco meraviglioso che riprendeva il design di quello di Lauda fondendolo nel proprio mentre il britannico invece ha esibito il casco di Lauda solo la domenica.

Lewis ha osato rubare a Seb il titolo di miglior casco e il tedesco si è vendicato diventando il tamarro del paddock.

Sebastian è stato inoltre il protagonista di un miracolo che ha la fattezza di quello che ha permesso la vittoria del mondiale da parte di Kimi.

Dopo la safety car causata dal principino, i big sono andati a fare il pit stop. Le Mercedes hanno provato il colpaccio facendo un doppio pit stop ma Bottas è stato colpito da Max che ha voluto fare il kamikaze e superarlo in pit lane.

Risultato: Bottas quarto, Max penalizzato e Sebastian secondo per Culo. Capite? Sebastian non aveva culo dal 2013.

Abbiamo visto il divino.

Menzioniamo anche la principessa di Monaco che ogni volta che incontrava Sebastian non perdeva occasione di stamparli due baci sulle guance.

La gara di Max è stata una missione capitanata da Adrian Newey. L'olandese è stato tutto il tempo attaccato agli scarichi di Hamilton per riuscire a studiare da vicino le sospensioni posteriori della Mercedes.

Girano voci che in questo momento sia tenuto come schiavo per disegnare la sospensione destra della Mercedes.

Max ci ha fatto saltare tutti dalla sedia quando ha provato a sorpassare Hamilton e nel tentativo lo ha speronato. Ovviamente il nostro ha un contatto diretto con il divino infatti non ha riportato nessun danno. Se fosse capitato a Sebbi si sarebbe girato per poi esplodere.

Ma signore e signori arriviamo al momento che tutti stavate aspettando: Kimi Raikkonen.

Il nostro profeta ha festeggiato il suo 300 gp facendo una gara da dimenticare ma noi lo amiamo  qualsiasi cosa faccia. Anche Sebastian ha colto l'occasione per riavvicinarsi al suo grande amore.

Notate la vicinanza fra i due, la mano di Sebastian pericolosamente vicina alla coscia di Kimi e il braccio del finnico dietro la schiena del tedesco.
La faccia di Todt non può che confermare i nostri dubbi, ha la stessa espressione di quando la tua amica di invita a fare shopping e poi scopri che verrà il suo fidanzato con voi.

Anche per oggi penso di aver riassunto tutto quello che è successo in questo gran premio.

Ho voluto sorvolare sulle dichiarazioni imbarazzanti di Binotto.

Detto questo vi lascio con Daniel Ricciardo e i suoi calzini FFFFFFUCSIA. Pultroppo per il sofficino australiano quei calzini sono l'unica fucsia che ha visto durante questo week-end.

Detto questo penso di aver finito anche per questa settimana

Se vi ho fatto un po' sorridere potete lasciare una stellina.

Vorrei ricordare a tutte le mie nuove lettrici che in contemporanea sto scrivendo anche Blue and Silver che ho aggiornato proprio l'altro giorno e se avete voglia di fargli un occhiata mi fareste felici.

Ora è proprio tutto miei avocadi, ci vediamo in Canada o su Blue and Silver.

Amba