49. Finalmente ci rivediamo
JUNGKOOK
Minho accarezzò con l'indice l'asciugamano che si trovava sotto al suo corpo, mettendosi, poi, disteso a guardare le numerose stelle che attraversavano il cielo limpido di quella notte.
Che, a pensarci, era la notte che vedeva sempre e di continuo...
Forse perchè, dal momento stesso in cui aveva compiuto quel gesto stupido ed impulsivo togliendosi la vita, era bloccato in quella specie di "limbo", rappresentato dalla solita spiaggia dove era sempre stato con Jun, tutto da solo, a passare i minuti, le ore ed i giorni semplicemente seduto lì, sullo stesso asciugamano che gli aveva regalato lui, oppure a vagare senza meta sulla sabbia.
Non l'avrebbe mai negato a nessuno, all'inizio credeva che, in quel luogo, prima o poi sarebbe comparso anche Jun e, finalmente, avrebbero potuto essere felici e, soprattutto, insieme.
Ma poi, settimana dopo settimana, quelle speranze si affievolirono sempre di più, fino a diventare come un granello di sale in bilico sul suo dito.
E...proprio quando niente gli sembrava più avere un senso, ha "scoperto", o meglio ha iniziato a vedere, di Jimin e Jungkook.
Non ci mise più di due secondi a capire il tipo di connessione che c'era tra quei due ragazzi e la storia che avevano avuto lui e Jun, chiedendosi, nel mentre, se anche quest'ultimo, ovunque fosse, li vedesse innamorarsi, di nascosto e, poi, pubblicamente, ogni giorno sempre di più.
Allo stesso tempo, però, aveva paura che la loro storia sarebbe finita come la loro, soprattutto nel momento in cui aveva visto la scena di Jimin che impugnava quella dannatissima pistola.
Ma, fortunatamente, quei due ragazzi erano stati molto più riflessivi e furbi di lui e Jun. Di parecchio, anche. E, pure, nonostante fossero più piccoli.
Vederli riunire era stato bellissimo. Ma...sorridere per la loro felicità e tutto il loro amore non faceva altro che ricordare a Minho cosa aveva perso. E, nonostante tutto il tempo passato da quando era ritrovato in quella dannatissima spiaggia, quanto avrebbe ancora amato Jun.
Anche se non l'avrebbe mai più rivisto.
Perchè, era inutile fare finta che non fosse così, Jun era il "una volta nella vita" di Minho. Fin dall'inizio. Fin da quando si era spaventato dal fatto che non l'avesse riconosciuto.
L'avevano capito pure Jimin e Jungkook, a riflessioni sulla loro storia finite. E questo, anche se non voleva ammetterlo, rendeva Minho estremamente orgoglioso.
Il ragazzo, finiti tutti quei pensieri che lo tormentavano, decise di chiudere gli occhi mentre lasciava uscire dalla sua bocca uno sbuffo piuttosto rumoroso, pensando che, forse, dormire l'avrebbe aiutato a mettere da parte, almeno per cinque minuti, tutta quella questione.
Nonostante quella questione fosse, effettivamente, l'unica cosa in cui, in quel luogo e senza compagnia, poteva perdersi a riflettere.
"Non sei cambiato di una virgola" sentì improvvisamente pronunciare da una voce talmente familiare da farlo alzare di scatto e voltarsi nella direzione da cui provenne quel suono, non riuscendo ad evitare di lasciar riempire i suoi occhi di lacrime e di mettersi una mano davanti alla bocca per coprire la sua espressione sorpresa, sconvolta e felice, non appena vide quegli occhi, quel sorriso e quei capelli piuttosto disordinati che aveva imparato ad amare ogni giorno.
"Finalmente ci rivediamo" continuò Jun, avvicinandosi pian piano a Minho fino ad inginocchiarsi al suo fianco.
"Sei davvero tu?" chiese Minho con voce rotta, allungando una mano per accarezzare la guancia di Jun, quasi per capire se fosse realmente lì.
"E chi sennò?" replicò lui in tono divertito, prendendo quella mano tra le sue e beandosi, di nuovo, di poter fare quel gesto.
"Ti ho aspettato per così tanto. Perchè sei arrivato qui solo ora?".
"Perchè, per poterci rincontrare, dovevamo aspettare che loro si rendessero conto di chi fossero veramente e, soprattutto, prendessero la strada giusta, a differenza nostra e, se devo essere sincero, soprattutto mia".
Non servì che Minho chiedesse conferma a proposito di quel "loro", perchè sapeva già benissimo Jun stesse parlando di Jimin e Jungkook. Così, decise solamente di metabolizzare le informazioni appena uscite dalla bocca del ragazzo al suo fianco, non sapendo minimamente, però, cosa potesse rispondere.
"Senti, Minho...io sono stato uno stupido a fare quello che ho fatto. Ma, semplicemente, non ce la facevo veramente più. Stare senza di te era come stare senza respirare. E...quella mi sembrava l'unica soluzione, nel momento di disperazione totale in cui ti ho scritto quel messaggio" continuò, però, Jun con serietà ed un velo di tristezza, cercando gli occhi di Minho solo al termine di quelle parole.
"Non te ne faccio una colpa. Insomma...guarda che ho fatto io quando ho scoperto cos'era successo. In un certo senso, anche io, alla consapevolezza di dover vivere senza di te, ho preferito non vivere. Esattamente come hai fatto tu" disse Minho nello stesso tono di Jun, mantenendo, però, lo sguardo fisso su di lui.
"Siamo stati entrambi piuttosto stupidi" concluse, allora, Jun, sedendosi al fianco di Minho, che, intanto, si era tirato leggermente su dall'asciugamano.
I due rimasero semplicemente lì a guardare il mare, con le ginocchia che si sfioravano e le mani che si cercavano, per qualche minuto, non riuscendo a far uscire nemmeno un leggero sospiro dalle loro bocche.
"Mi sei mancato tanto" mormorò, però, Minho all'improvviso, voltando la testa nella direzione di Jun per vedere quale sarebbe stata la sua reazione.
Quest'ultimo, dal canto suo, sapendo di non essere mai stato molto bravo con le parole, decise solamente di avvicinarsi lentamente al viso di Minho, facendo, non appena constatò che lui gliel'avrebbe permesso, unire le loro labbra nel primo dei baci dopo un'infinità di tempo.
Non fu assolutamente nulla di passionale o erotico, ma, al contrario, fu come una dolce carezza, che espresse benissimo, senza dirlo ad alta voce, quanto si fossero mancati quei due ragazzi e quanti sentimenti provassero ancora l'uno per l'altro.
"Ora possiamo stare insieme, no?" domandò Minho non appena le loro bocche si staccarono l'una dall'altra ed i due rimasero con le fronti appoggiate, a guardarsi nelle iridi.
"Per quanto tempo tu voglia, Minho" gli rispose Jun in completa sincerità, ancora, nonostante la quantità di tempo che fosse passata dalle loro reali scappatelle in quella spiaggia, ammaliato dalla spontaneità e dalla dolcezza di quel ragazzo che gli aveva rubato cuore, testa e qualsiasi altra cosa lui avesse posseduto.
"Allora per sempre" concluse il più piccolo dei due leggermente imbarazzato prima di fondarsi tra le braccia dell'altro, per la prima volta, dopo anni, realmente felice e spensierato.
Aprii gli occhi con un sorriso leggero ed automatico dipinto sulle mie labbra, mentre, sempre in maniera spontanea, un sospiro di serenità uscii dalla mia bocca.
Alla fine si erano rincontrati, quindi...
Aguzzai l'orecchio sinistro per capire se Jimin stesse ancora dormendo, confermando l'ipotesi affermativa che mi ero fatto non appena voltai con cautela la testa e lo vidi semplicemente appoggiato al mio petto, con gli occhi chiusi ed il respiro pesante.
Rimasi a guardarlo per un'eternità, non avendo la minima voglia di svegliarlo per non rovinare il quadro che i miei occhi stavano vedendo, prendendo, poi, ad accarezzargli dolcemente i capelli, godendomi quel gesto e l'averlo al mio fianco, per una cosa come l'ennesima volta.
E...quando non appena la mia mano sfiorò la sua nuca e le sue labbra si incurvarono leggermente verso l'alto, mi resi conto che Jimin era la cosa migliore che mi sarebbe potuta succedere. In assoluto.
Come Minho, nonostante tutte le complicazioni che erano derivate da ciò, lo era per Jun.
E, infine, speravo veramente che anche Jimin avesse sognato quello che avevo sognato io quella notte, perchè meritavamo entrambi di sapere che, alla fine, Jun e Minho il loro lieto fine l'avevano avuto.
SPAZIO AUTRICE:
Salve a tutti, non preoccupatevi: sto bene e sto scrivendo. A rallentatore ma sto scrivendo😂.
E...ci sono delle sorprese piuttosto grandi per il futuro del mio profilo, molto diverse da quelle che avevo annunciato precedentemente in bacheca. Solo che, ancora, non voglio spoilerarvi niente. Quindi, per favore, abbiate solamente fiducia in me e, *effettivamente uno piccolo spoiler ci sta*, nella mia prossima nuova storia, di cui pubblicherò i primi capitoli a breve❤️.
(Se volete qualche piccola informazioncina su questa nuova storia ve la posso dare qui nei commenti. Quindi se volete, chiedete✌🏻).
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