"Esattamente, perchè stiamo andando lì?" chiese Michael infastidito scendendo dalla macchina di Ashton che fece spallucce indifferente mentre gli prendeva la chitarra

"Perchè mi seccava ritornare a casa dopo le prove a casa di mio zio" Borbottò e Michael rise aggiustandosi la chitarra dentro la cover dietro la schiena

"Comunque potevano andare da qualche altra parte eh" Sbuffò passandosi le mani ai capelli tinti blu facendo sospirare il ricciolino

"Andiamo Mikey! E' il nostro locale ormai!" Disse divertito "Voglio vedere se John riuscirà a mantenere la calma nel suo locale, l'altra volta quei due ubriaconi si stavano prendendo a pugni come se non ci fosse un domani!" raccontò divertito facendo sospirare Michael

"Ashton"

"Eh?"

"E' successo ieri"

"... Beh, è stato divertente, no?" chiese fermandosi davanti la porta del locale e Michael lo guardò divertito 

"Già, hanno spaccato il tavolo su cui stavamo bevendo le nostre birre" Raccontò e Ashton sospirò 

"Andiamo, non è andata così male"

"Mi sono ritrovato un dente dentro il bicchiere."

"..."

"..."

"Andiamo, non è andata così male" ripetè ridendo nervosamente

Michael sospirò e seguì Ashton dentro il locale sedendosi su un tavolo un po' lontano dagli altri clienti per evitare intere dentiere dentro i bicchieri. 

I due erano i più giovani che frequentavano il locale, il resto erano uomini di mezza età o persone che della loro vita non avevano fatto niente. Era abbastanza triste per Michael guardare come le persone si rifugiassero nell'alcool per i loro fallimenti. A cosa serviva dopotutto? Alcool, fumo... Dimenticare? Forse un po' si, ma tanto quel momento di amnesia sarebbe finito facendo ritornare ognuno alla situazione di prima costringendoli a ripetere la routine di bere fino a sentirsi male...

Michael sperava davvero in qualcosa... Sperava di non finire in quel modo, era giovane, sognava e avrebbe continuato a farlo affinchè potesse sentire la speranza di realizzare qualcosa di bello nella sua vita

Parlavano tranquillamente delle prove e delle canzoni che avevano in mente di scrivere. Ashton e Michael erano inseparabili, due migliori amici con l'amore per la musica ed il sogno di far emozionare la gente con la loro passione. Andavano al liceo insieme ed erano rimasti in contatto anche dopo perchè si sentivano quasi come fratelli

D'un tratto la porta del locale si aprì e Michael, quasi come per istinto, si girò e notò due ragazzi sorridere angelicamente ai clienti che li guardavano male dato che erano "nuovi"

"Poverini, non hanno idea di dove siano probabilmente" disse Ashton ridacchiando guardando i due avvicinarsi al barista chiedendo due birre 

"Sembrano avere la nostra età su per giù" Azzardò Michael per poi notare il ragazzo moro indicare loro due al biondo che annuì più volte sorridendo 

"Oh cazzo, si stanno avvicinando" Disse Michael nel panico girandosi verso il riccio che rise

"E allora?" chiese e Michael andò nel panico 

"Allora vuol dire che vogliono socializzare... Persone, socialità, ugh" Si lamentò il ragazzo dai capelli blu facendo alzare gli occhi di Ashton al cielo 

"Hey, possiamo sederci qui?" chiese il moro sorridendo insieme al biondo e Michael si girò lentamente verso i due ragazzi nuovi dopo aver lanciato un'occhiataccia al riccio che se la rise sotto i baffi 

"Ma certo amico! Qui siamo tutti amici" disse Ashton lasciando che il moro si sedesse accanto a lui ed il biondo accanto a Michael mentre sorseggiava la birra 

"Già, talmente amici che facciamo incontri illegali di wrestling" continuò Michael ruotando gli occhi facendo ridere Ashton 

"Grandioso" Disse il biondo per poi schiarirsi la voce "Io sono Luke, lui è Calum"

"Ashton, lui Michael" Disse velocemente Ashton indicando il suo migliore amico che fece un cenno sorseggiando poi la sua birra 

"Allora, che ci fanno due ragazzi mai visti in questo locale orribile dove rischi di morire durante una rissa a caso?" chiese Michael guardando i due soffermandosi sul biondo accanto a lui che rise leggermente per poi fare spallucce 

"Potremmo chiedere la stessa cosa a voi" Disse guardando il ragazzo dai capelli blu che ricambiò il sorriso divertito dalla risposta 

"Routine" Rispose semplicemente Ashton facendo ridacchiare Calum

"Ho visto che hai una chitarra" Osservò Michael guardando il biondo che sistemava la sua amata accanto, gli sorrise sghembo ed annuì

"Anche tu" ribattè facendolo sorridere 

"Io e Michael suoniamo, spesso ci ritroviamo in guai seri perchè andiamo a provare in posti non proprio... autorizzati" spiegò facendo ridacchiare Michael mentre il biondo lo guardava inclinando la testa leggermente da un lato 

"Io suono il basso, e Luke la chitarra... Diciamo che ce la caviamo, proviamo però nel suo garage, almeno evitiamo di andare nei casini al contrario vostro" Disse Calum punzecchiando Ashton che alzò le mani in segno di resa ridendo leggermente 

"Beh... Credo sia bello però il fatto che suoniate nonostante abbiate tanti casini, siete forti, ve lo riconosco" disse Luke guardando Michael che gli sorrise 

"Grazie amico" disse sbattendo leggermente la birra contro la sua per poi bere 

"Michael è un grande sognatore, diciamo che mi ha quasi costretto a seguirlo in questa pazzia di provare a suonare insieme" raccontò Ashton facendo sbuffare Michael

"Ash" lo richiamò leggermente irritato, erano fatti loro. Non interessavano a nessuno anche se vedeva quei due interessati

"Che c'è?" chiese Ashton facendo il labbruccio mentre gli altri due lo guardavano in attesa del continuo

"Vado a fumarmi una sigaretta" borbottò Michael alzandosi e Ashton agitò la manina sorridendo per poi corrugare le sopracciglia 

Michael non fumava.

Infatti il ragazzo dai capelli blu uscì dal locale e si appoggiò al muro respirando l'aria fresca della città di Sidney illuminata dagli enormi grattacieli. Era una città così dannatamente caotica e bellissima, Michael la amava.

"Tu non fumi davvero" Michael si girò e notò il biondo con le mani alle tasche sorridergli mentre giochicchiava con il piercing al labbro. Anche lui l'aveva, ma al sopracciglio e sinceramente stava iniziando a reputare quel biondino interessante... Non seppe neanche lui perchè. Sapete quella sensazione di voler conoscere meglio una persona? E' strano, è una sensazione che ti spinge quasi a provare e parlarci a scoprire qualcosa in più su di lei e chissà se Michael se ne fosse accorto... Si sentiva strano.

"No infatti, volevo prendere un po' d'aria" disse sincero ridacchiando leggermente e Luke si appoggiò accanto a lui

"Un sognatore... Sai che spesso i sogni si possono realizzare con un po' di volontà e passione?" chiese e Michael lo guardò per poi ridacchiare, sembrava di parlare con un bambino. 

"La realtà è ben diversa, e poi ci sono tante cose che vorrei fare, ma non ho niente che mi permetta di riuscirci" Disse sorridendo amaramente e Luke scosse la testa

"Mettimi alla prova, rendimi partecipe" Disse e Michael lo guardò stranito 

"Sei un estraneo per me, è strana questa conversazione"

"Appunto perchè sono un estraneo, non posso giudicarti, vai, spara" disse e Michael lo guardò per poi ridere leggermente

"Si sai...  Fare pazzie per la città, urlare sull'ultimo piano di un grattacielo come per sfogarmi di tutto, camminare sulla Luna, stare su un palco con la persona che amo accanto, rischiare di essere catturato dalla polizia per qualcosa di stupido tanto per dire di aver fatto una cazzata e di aver rischiato tantissimo, baciare uno sconosciuto, sembra stupido, ma boh... Ci sono tante cose che vorrei fare" raccontò Michael per poi fare spallucce "Impossibili da fare in una vita" concluse sorridendo amaramente

"Che ne pensi in una notte?"

Michael si girò verso di lui inarcando il sopracciglio mentre il biondo sorrideva come se avesse detto la cosa più normale di sempre 

"Scherzi? Neanche se avessi il controllo del tempo le potrei realizzare" Disse Michael ridacchiando e Luke incrociò le braccia al petto 

"Tu credi?" Michael smise di ridere e guardò negli occhi quel ragazzo che sembrava così fastidiosamente sicuro di quello che stava facendo così si passò la mano ai capelli 

"Quante cose si possono fare in una sola notte, Luke?" chiese il ragazzo stranito mentre Luke faceva spallucce e si avvicinava a lui 

"Perchè non lo scopriamo adesso, ora, in questo momento, Michael?" chiese di rimando sorridendo e Michael non seppe perchè, ma sorrise sentendo una stranissima scossa appena quel biondo sconosciuto gli prese la mano e lo tirò via correndo insieme a lui...

- Coso Autrice -

Sono le 22.30, sinceramente vorrei chiudere occhio perchè boh, voglio che sia domani, ma boh, sapete quando sentite quell'ansia all'altezza del petto che non vi permette di stare tranquille? Non lo so, non è proprio ansia... E' come se mi sentissi... addormentata dentro impossibilitata di dormire realmente... Sto diventando tumblr? Rido ahah