-È questa la strada?- Gli chiese per la centesima volta ZannadiCinghiale.
ZampaBlu sbuffò. Cominciava a pentirsi di aver chiesto il supporto della sciamana. -Per la centesima volta, sì, questa è la strada. Ti ho ripetuto che ci fermeremo solo quando vedremo l'enorme...-
-SENTIERO DEL TUONO!- Gridò PeloFreddo, dalla testa del gruppo.
-Guarda, ZampaBlu!- ZampadiMuschio, che era accanto a lui, lo scosse con forza. -Siamo vicini!-
ZampaBlu fece un mezzo sorriso: era stanco, ma sotto sotto sollevato. In tutta sincerità si era chiesto se la sua visione fosse del tutto giusta: insomma, come potevano esistere sentieri del tuono ancora più grandi di quelli che vedevano di solito? Eppure era vero. Davanti a loro, ai piedi di una collinetta, correva in fiume nero e puzzolente, attraversato da decine e decine di mostri con i loro bipedi. Ovviamente ZampaBlu aveva già visto quelle creature lucenti e pericolose, ma trovarsene davanti così tante, con i loro colori abbaglianti e gli occhi che irradiavano luce... gli fece quasi venire la nausea.
Lui, ZampadiMuschio e ZannadiCinghiale vennero raggiunti dalle due leader: StellaTurchese sembrava preoccupata, StellaTotale invece aveva più che altro l'aria incuriosita.
-E ora? Continuiamo a fidarci ciecamente di questo apprendista e seguiamo questo enorme sentiero del tuono?- Chiese la leader bianca, con una nota di scherno.
ZampadiMarea, che aveva raggiunto il fratello, ringhiò sotto i baffi. ZampaBlu le fece cenno di tacere: neanche a lui andava a genio che StellaTotale commentasse le sue visioni, ma per una volta aveva capito che non era compito suo darle una lezione.
Infatti fu StellaTurchese a risponderle: -Mi sembra che per ora i sogni di ZampaBlu non sono stati dei buchi nell'acqua- Osservò con fredda razionalità.
-Non sappiamo dove ci condurrà...-
-Il nostro ZampaBlu ha visto il posto-
-E per quanto dovremo camminare? Ore? Giorni?- A un tratto StellaTotale sembrava diventata ostile. Si rivolse al gatto grigio guardandolo dritto negli occhi:-Con noi ci sono cuccioli e anziani, vuoi farli morire di stenti?-
-StellaTotale!- Gnaulò StellaTurchese indignata; aveva il pelo ritto sulla spina dorsale. -Ricorda che siamo alleati, e che il tuo clan è in debito con il nostro per avervi salvati!- La ammonì. ZampaBlu e ZampadiMarea seguivano l'improvvisa discussione astiosa fra le due gatte con un misto di curiosità e preoccupazione. Se fossero stati in condizioni diverse l'apprendista non avrebbe esitato a sostenere la sua leader, ma sia lui che la sorella capivano che in un momento del genere non era consigliato infuocare ulteriormente gli animi. Sin da quando avevano salvato un Clan del Mare ridotto all'osso da quella conca nel bosco, ZampaBlu aveva sospettato che quei gatti non la raccontassero giusta. L'odio che gli avevano mostrato l'ex sciamano e la leader del clan gli pareva mortalmente sospetto: aveva provato a parlarne con la madre, che nell'ultimo periodo si era rivelata piena di risorse, ma lei l'aveva rimproverato. Giustificava l'aria tesa fra i clan con la stanchezza, troppa da sostenere per dei semplici gatti. "Devi solo sperare che quando troveremo la nostra nuova casa ci separeremo in pace, e che le cose torneranno come prima", aveva detto. Forse aveva ragione, ma era così difficile concentrarsi stando sempre in viaggio... C'era il rischio continuo che qualcuno facesse una pazzia...
Per fortuna, quel qualcuno non fu la leader del Clan del Mare. StellaTotale parve ricomporsi, e si rivolse a StellaTurchese con un tono più pacato. -Facciamo un'accordo- Indicò con la coda un punto lontano, dove sorgeva un sorprendente numero di nidi di bipedi. -Cammineremo fino a laggiù, poi ci fermeremo per la notte e mangeremo il più possibile. Ai clan perduti non servono alleati morti di fame.-
Le due leader si ressero lo sguardo a vicenda per un po': StellaTurchese sembrava combattuta fra la voglia di far riposare i suoi compagni e il desiderio di arrivare il prima possibile a destinazione. Alla fine, con visibile disappunto di ZampadiMarea, la loro leader cedette. -E va bene. Ma solo per una notte, sia chiaro: voglio stare in contatto con i bipedi e i loro mostri il meno possibile.- Si voltò verso i due apprendisti e ordinò: -Avvisate i guerrieri anziani che stiamo per attraversare il Sentiero del Tuono e ditegli anche in che direzione andremo: tutto il clan, dai vecchi ai cuccioli, deve eossere vigile. Fate girare l'annuncio anche al Clan del Mare.- Poi, in un sussurro appena udibile, aggiunse:-Non ho intenzione di perdere nessuno, oggi.-

Visto da vicini, l'insieme di sentieri del tuono era davvero impressionante. La terra rombava in continuazione per i mostri che passavano come schegge, e in più l'odore era così forte da dare alla testa. Nelle retrovie, alcuni anziani cominciarono a tremare e respirare male; Mirtillo tossiva come se avesse avuto la tosse bianca.
-Così non va- Disse mesto ZampaMinerale. L'amico aveva raggiunto ZampaBlu quando Zampad'Oceano aveva preferito andare dal fratellino, e ZampadiMarea era andata a parlare con ZampadiRosmarino. Poco dopo li aveva raggiunti anche Zampetta: il suo manto, di solito impeccabile, ora era pieno di quei granelli neri e appiccicosi. -Se le leader non si decidono in fretta, qualcuno qui ci lascerà la pelle- Continuò il gatto bianco e rosso.
Zampetta scosse la testa, nervosa. -Cosa ti aspetti da StellaTotale? Secondo me ci lascerebbe tutti nelle fauci dei mostri, se fossimo d'ostacolo al suo clan- Ipotizzò.
-Allora impegniamoci a non diventarlo- Ribatté ZampaMinerale.
ZampaBlu non rispose, anche se su StellaTotale aveva molto da dire. Era più che altro concentrato sul sentiero del tuono, e sulle due leader e i rispettivi vice che confabulavano. Non riusciva a togliersi di dosso quella brutta sensazione, quel groppo in gola che non presagiva nulla di buono.
-Ascoltate tutti attentamente!- Urlò all'improvviso la leader del clan della Pietra. -Attraversare qui questi sentieri del tuono sarebbe un suicidio. Cammineremo rasenti al bordo, la dove un sentiero fa una curva e l'altro lo sovrasta su un ponte- Indicò un punto poco lontano, sempre pericoloso, ma non impossibile da passare. -Restate uniti, non fate idiozie, e... che il clan della Stella ci aiuti.- Concluse.
Entrambi i clan si misero in fila indiana, pronti a partire. Ai margini della fila c'erano i guerrieri più forti e gli apprendisti; al centro, per maggior sicurezza, stavano le regine e gli anziani, quasi tutti con un cucciolo in bocca; infine, all'inizio della fila, erano pronti a partire le sciamane, ZampadiMuschio, i vice, le leader e ZampaBlu, quello che doveva dire il percorso una volta arrivati dall'altra parte. Il gatto grigio si voltò un'ultima volta verso il fondo, cercando con lo sguardo Zampad'Oceano e ZampadiMarea. Le due gatte erano una dietro l'altra, in mezzo a ArtiglioScheggiato e Zampad'Avorio: la tricolore lo vide e lo indicò alla sorella, e entrambe gli fecero cenno di stare tranquillo. ZampaBlu sorrise, ma il suo cuore stava facendo mille battiti al secondo.
MusodiSalmone, che era davanti a lui, si voltò e gli sfregò la coda sull'orecchio. -Tranquillo, piccoletto. Saremo di là in men che non si dica- Sussurrò. Dietro di lui, ZannadiCinghiale aveva tirato fuori gli artigli, pronta a partire. Poi StellaTotale urlò, e il gruppo saltò sul sentiero del tuono.

Accadde tutto così veloce che ZampaBlu non ebbe il tempo di pensare. Corse sul suolo bollente come un forsennato, scorticandosi le zampe. Proprio quando il sentiero cominciava a curvarsi, apparve da dietro l'angolo il mostro più grande che il gatto avesse mai visto: era alto come una quercia e lunghissimo, con delle ruote più grandi di un grosso cane. Si dirigeva proprio verso le due leader in cima al gruppo, ma all'ultimo momento sterzò con un forte sckreeech!
StellaTotale, però, presa dal panico si buttò fuori dal sentiero del tuono, seguita a ruota dal suo vice. StellaTurchese si voltò, la paura negli occhi, e gridò agli altri di continuare, ma in quello stesso momento si sentì un forte botto e tutta la terra tremò. ZampaBlu singhiozzò, ma non si fermò né si girò a vedere chi stata urlando e piangendo: se si fosse fermato non si sarebbe più mosso. Con la coda nell'occhio vide i gatti del clan del mare che saltavano fuori nel panico e seguivano la loro leader nell'ignoto.
MusodiSalmone si voltò: aveva un grosso graffio sulla faccia, ma per il resto sembrava illeso. -Clan della Pietra, continuiamo ad avanzare!- Li incoraggiò con voce rotta. Le sue parole parvero servire, perché con un ultimo scatto ciò che restava del gruppo finì la curva e si ritrovò di nuovo sul terreno, fra centinaia di nidi di bipedi. ZampaBlu si trascinò il più lontano possibile da quella via infernale,e si lasciò cadere: non si sentiva più le zampe, il naso gli colava e gli occhi erano arrossati dal fumo. Quasi non accorse di sua madre che gli veniva incontro piangendo, di Mirtillo che urlava "mai più!" e delle sue sorelle: Zampad'Oceano aveva le gambe sanguinanti e ZampadiMarea aveva gli occhi verdi pieni di terrore, ma erano riuscite a mantenere un briciolo di calma, e ZampaBlu le ammirava molto per questo.
-Non hai idea di cosa è successo davanti a noi- Disse ZampadiMarea, e gli raccontò di come l'enorme mostro era andato addosso a due altri più piccoli, ribaltandosi e probabilmente uccidendo diversi bipedi. Una scena orribile. -Non mi sono mai piaciuti, ma nessuno si merita una morte così- Commentò Zampad'Oceano.
Intanto, erano stati raggiunti dagli altri membri del clan: a occhio e croce non sembrava mancare nessuno, a parte ovviamente quelli del clan del Mare...
Accanto a MantoPrezioso, PiedediMarmo ringhiò. Stringeva tutti i suoi figli, e sembrava intenzionata a non lasciarli più andare. -Come hanno potuto farci fare una cosa del genere?! I sentieri del tuono... Vorrei avere fra gli artigli il cervello di topo che ha avuto l'idea-
ZampaBlu si fece piccolo piccolo. Quella tragedia sfiorata sarebbe stata solo colpa sua e delle sue visioni.
Accanto a ZampadiMarea apparve StellaTurchese, con aria risoluta ma scossa. -Amici miei, per qualche miracolo siamo riusciti a ritrovarci tutti da questa parte- Cominciò. PiedediMarmo la guardò in cagnesco, ma non replicò. -Purtroppo, abbiamo perso i nostri alleati del clan del mare...-
Alcuni gatti, fra cui MusodiSalmone, non sembravano molto contrariati dalla notizia.
-... Ma non dobbiamo lasciarci prendere dallo sconforto. Dobbiamo continuare e tornare ai nostri vecchi territori, dove finalmente potremo ricostruirci una casa-
PelodiCinghiale ruggì per dare forza al gruppo, e molti, fra cui ZampaBlu, lo imitarono. Sperava che, dopo quest'ultimo ostacolo, il loro viaggio sarebbe stato più tranquillo.
StellaTurchese finì il suo discorso. -E, se gli antenati vorranno, ci riuniremo anche al clan del mare...-
-Oh, gli antenati vogliono- Commentò AladiRondine. Come sempre, a ZampaBlu prese un mezzo infarto quando la vide apparire. -Voi e gli altri tre clan avrete molti più contatti da ora in poi, credetemi- Disse, poi sorrise come se non avesse praticamente fatto una profezia.
StellaTurchese la fissò per qualche istante, poi riprese il filo del discorso. -Allora perfetto! Il clan della Stella ci sorride- Concluse.
ZampaBlu avrebbe voluto crederci, ma gli sembrava che ancora per un po' non si sarebbero potuti concedere la pace. Soprattutto, pensando al presente, dovevano ancora capire come sopravvivere fra tutti quei bipedi...

ANGOLO AUTRICE

I'M BACK!