Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Il dolore più grande

TigreBianca
Salto sui rami del campo, con FiammaBianca sopra di me, il suo sangue macchia il pelo della mia schiena.
Disperato, mi precipito alla tana degli sciamani, ignorando le domande degli altri gatti.
Nella tana poso delicatamente FiammaBianca su un letto di muschio, miagolando: "Fate qualcosa. Ha un brutto squarcio al ventre."
BiancoSiero e SognoOscuro subito si avvicinano e, mentre lei esamina la ferita, lui si allontana a prendere delle ragnatele.
Mi siedo poco distante, per lasciarli lavorare.
NuvolaCristallina giunge in soccorso e da ordini ai suoi compagni su come procedere.
Nella tana entrano StellaRossa e StellaAlta, seguiti da SguardoDuro e MantoMoro, che si avvicina per leccarmi. C'è anche LinceRossa.
"Che è successo?" chiede mia nonna.
Buttando giù il nodo formatosi in gola, inizio a parlare: "Mentre SguardoGlaciale portava via MacchiaChiara, noi lo proteggevamo dai gatti nel campo. PiedediQuercia era sopra FiammaBianca, e io l'ho allontanato e... mi sono distratto lottandoci. Poi ho visto NasodiSicomoro colpirla, e quando sono andato in soccorso lei era già grave. Ho ucciso NasodiSicomoro."
"E SguardoGlaciale?" chiede StellaAlta.
Scuoto la testa. "È morto."
Mamma osserva FiammaBianca con preoccupazione. "Potete curarla?"
BiancoSiero sospira. "È una brutta ferita."
"Ma faremo del nostro meglio." si affretta a dire SognoOscuro, toccando il compagno di lavoro con la coda.
Annuisco, riconoscente. Mi avvicino un poco, sussurrando a FiammaBianca nell'orecchio. "Ce la puoi fare. So che puoi..."
"E PiedediQuercia?" chiede a un certo punto LinceRossa.
Rizzo il pelo, fuori di me, ma cerco di trattenermi dall'urlare. "È vivo." Poi mi volto a fronteggiarla. "Ti preoccupi ancora per lui dopo tutto quello che ha fatto?"
"Sta' zitto..."
"No! Ti ha fatto soffrire. Ha sempre tentato di ucciderci. Ha ucciso ZampaIntrepida. Se PiedediGrillo ha metà coda è colpa sua. E voleva far del male a FiammaBianca!" ringhio.
"No!" sbotta lei con le lacrime agli occhi.
"Tu sei cieca. Tanto non potresti stare con lui: appartiene a un altro Clan!"
"Quando però pensavi che FiammaBianca non potesse stare con te come ti sentivi?"
"Non paragonarla a quel gatto!"
"E invece lo faccio. Non le avrebbe mai fatto del male."
"Come puoi dirlo?"
"Perché è sua sorella!" urla infine "Anche lui è figlio di Siria. E tu non conosci la sua storia. E poi se FiammaBianca rischia di morire è solo colpa tua." sbotta, ringhiandomi contro "Tu volevi vendetta uccidendo PiedediQuercia, e ti sei distratto lasciandola sola. Dovevi essere lì a proteggerla! Sei uno stupido cervello di topo! Vorrei che PanteraNera fosse qui, almeno lei mi avrebbe capita e mi sarebbe stata vicina, non mi sarebbe mai andata contro!"
Quelle parole mi colpiscono il cuore. Fanno male, più di un graffio alla pancia, o di un morso alla testa. Persino un colpo da parte di Brick è più debole.
LinceRossa, piangendo, si volta e correre via, uscendo.
La guardo andar via, di sasso, senza sapere cosa dire.
Guardo FiammaBianca, in quelle condizioni... È... È colpa mia... È vero...
NuvolaCristallina si volta infastidito dal rumore. "Vi dispiace uscire? Grazie."
Ringhio e sguscio fuori, seguito dai miei genitori, mentre MusoStriato raggiunge la tana ed entra.
Ci allontaniamo un po', io furioso e addolorato.
"TigreBianca!" mi chiama mio padre.
"Che c'è?" chiedo burbero continuando a camminare.
Lui mi blocca la strada, con rabbia. "Ti ho chiamato."
"E io ti ho risposto."
Lui soffia. "Datti una calmata. Gli sciamani faranno qualunque cosa."
Scuoto la testa, urlando disperato: "No. Morirà lo so!"
"Stai calmo."
"No!" rizzo il pelo "Sarà solo colpa mia."
SguardoDuro sospira e si siede. "Senti. Capisco come ti senti..."
"Lo capisci? Come puoi capirmi? Tu non sai niente di me. Dov'eri quando avevo bisogno di te..." grido in uno scatto di rabbia.
SguardoDuro svelto mi lancia una zampata al muso, scaraventandomi a terra.
"SguardoDuro!" fa mamma con le lacrime agli occhi.
Mi tiro su, più sconvolto che addolorato.
Il tigrato giallo si avvicina e mi guarda dritto negli occhi. "A cercare di proteggerti. Ecco dov'ero." Si alza e mi guarda dall'alto al basso, duramente. "Proteggi la tua compagna a qualunque costo. Sempre. Lei è tutto per te. Tu sei tutto per lei." Continua a fissarmi con uno sguardo degno del suo nome, poi si allontana.
Ferito già nel cuore e ora nell'orgoglio e nell'animo, mi tiro leggermente su e miagolo come un cucciolo: "Papà..."
Lui continua a camminare rispondendo: "Che c'è?" e se ne va.
Ecco, ripagato nello stesso modo.
MantoMoro mi lecca dolcemente la vecchia cicatrice dietro l'orecchio. "Dagli il tempo di calmarsi, è buono, lo sai. Ti ama tanto." Un'ultima leccata, e si allontana.
Mi alzo e guardo il cielo... Nuvole grigie? E quando sono arrivate? Sento odore di guai. È in arrivo una tempesta...
Poi un lampo in lontananza, e un tuono terribile! È così forte e potente che mi accuccio: percepisco il potere del Clan della Stella in esso. È... È adirato con me?
Il lampo veniva da nord.
"No!" sento urlare.
Mi volto e vedo BiancoSiero uscire dalla tana, correndo malamente a causa della ferita, con il pelo dritto e gli occhi fuori dalle orbite. Correndo, inciampa in un ramo e la zampa posteriore rimane incastrata, penzolando nel vuoto.
Mi avvicino a balzi e, con l'aiuto di PeloArruffato, lo solleviamo.
"Che succede?" chiede il gatto a pelo lungo.
Lo sciamano trema, preoccupatissimo. "Bocca di Madre... ArtiglioMicidiale è lì."
PeloArruffato rizza il pelo, trattenendo il respiro, come ricordandosi solo in quel momento di dove si trovasse il suo amico.
BiancoSiero abbassa le orecchie e stringe gli occhi. "Sta bene. Deve stare bene..."
Guardo il cielo verso nord, e lo stesso fanno gli altri. Persino LucediFuoco, poco più in là, guarda lo stesso punto, scuotendo la coda agitato.
Poi abbassa la testa e sospira, e muove a malapena la bocca.
Forse sta pregando. Per ArtiglioMicidiale, e sicuramente anche per PanteraNera.
Oh sorellina, torna presto.
Poi PeloArruffato tocca BiancoSiero con il naso. "Dimmi, LaMassiccia sta bene?"
"Che succede?" chiedo sentendo nominare mia cugina.
NuvolaCristallina esce fuori in quel momento. "Sta' tranquillo, PeloArruffato." Scuote i baffi. "Stai solo per diventare padre."
L'espressione del mio amico passa rapidamente da preoccupata a sollevata e felicissima. Emette fusa gioiose, e io e BiancoSiero facciamo sincere congratulazioni.
LaMassiccia esce in quel momento con MammaAmorevole, e la gatta grigia e bianca coccola il suo compagno.
Poi io mi avvicino e poggio il muso sul suo fianco, e lei mi lecca contenta.
MammaAmorevole, felice e agitata, da una spintarella alla figlia, come se fosse ancora una cucciola, e la incita ad andare a cercarsi un posto nel nido.
IlCacciatore arriva solo in quel momento, col fiatone. "Che le succede?"
"È incinta."
Il gatto grigio fa le fusa e corre dietro alla figlia, seguendola nel nido.
Sospiro, mezzo felice mezzo triste... Come dovrei sentirmi?

Passo tutto il giorno preoccupato non solo per FiammaBianca, ma anche per ArtiglioMicidiale e CuorediLupo.
Spero stiano bene.
Quella gatta fa tanto la dura, ma sa dimostrarsi buona e gentile. Lo so, dopotutto si è presa cura di me quando ero un cucciolo.
È stata molto brava, considerato sopratutto che anche lei era piccola.
Quando ho deciso di lasciarla non era perché fossi insoddisfatto della mia vita con lei, ma perché pensavo che i miei genitori desiderassero che sapessi cavarmela da solo. E sono andato in quella foresta ai piedi della montagna per sentirmi più vicino a loro, e sono stato bloccato dai lupi. Ma ora che ci penso meglio, sapevo io stesso che non avrei mai potuto scalare la montagna da solo.
La notte mi addormento miracolosamente, e i miei sogni contengono lo spettro delle mie paure. Poi una luce, e un soriano rosso si presenta, il manto sprizzante di stelle e rubini. "Proteggi FiammaBianca."
Mi volto verso di lui e cautamente mi avvicino. "Come?"
"Stalle vicino. Lei è..."
"Lei è...?"
"Lei è il Vento."

Mi sveglio, scosso da una zampa bianca.
Alzo la testa, sbadigliando. "SognoOscuro?"
La sciamana nera miagola: "Abbiamo bloccato l'emmorraggia di FiammaBianca... per ora. Penso che sopravvivrà. Noi faremo tutto quello che possiamo."
Annuisco, leggermente rincuorato. "Vi ringrazio." Sta per andarsene, ma d'un tratto mi ricordo del sogno. "Un gatto del Clan della Stella mi ha detto che lei è il Vento."
SognoOscuro si volta, squadrandomi con i suoi occhi lucenti. "Sì..." miagola piano, riflettendo "Credo proprio di sì." Poi esce.
Mi alzo e mi stiracchio. Perché FiammaBianca dovrebbe essere il Vento?
Forse perché cresciuta in gran parte dalle parti della prateria? O perché è molto veloce? O onesta? Mah, solo il Clan della Stella lo sa per certo.
Esco e mi accorgo che il sole è già in alto: è l'ora del pasto. Ma quanto ho dormito?
Prima di mangiare però voglio far visita a FiammaBianca, sperando di fare qualcosa come detto dal soriano di rubini.
Ma l'arrivo di alcuni gatti attira l'attenzione di tutto il campo.
Sono ArtiglioMicidiale e CuorediLupo!
Con loro gli sciamani VolodiBombo e Cicatrice, più ArtigliodiFuoco e BalzodiRana, che dovrebbero ormai aver ricevuto le nove vite e il loro nuovo nome.
Corro incontro ai miei amici, e mi struscio contro CuorediLupo, emettendo fusa sonore.
PeloArruffato, LucediFuoco e BiancoSiero salutando ArtiglioMicidiale.
Persino MacchiaChiara, uscito dalla tana dei guerrieri zoppicante e insonnolito, si avvicina.
Già da ieri non sembrava stare male. Ha qualche frattura ma guarirà presto. Già il fatto di essere di nuovo in famiglia sembra una buona medicina per lui.
StellaAlta e StellaRossa, assieme anche a StellaSpedita, arrivato forse stamattina, salutano i nuovi colleghi leader.
Poi StellaAlta sale sul ramo dei discorsi, e ottiene l'attenzione di tutti.
"Oggi diamo il benvenuto ai due nuovi leader del Clan del Fiume, StelladiRana, e del Clan del Vento, StelladiFuoco."
In particolare per quest'ultima, tutti acclamano i nuovi leader, che affiancono StellaAlta assieme ai più anziani.
StelladiRana però inizia a emettere un ringhio, e tutti seguono il suo sguardo: punta Cicatrice, intenta a conversare con ZannadiTigre.
I due giovani, accortosi di tutto, tacciono.
StelladiRana dice: "Il Clan del Fiume sarà preparato a qualsiasi minaccia. Non ammetto nemici tra noi, né traditori." A queste ultime parole, guarda StellaRossa, indicando con la coda StellaSpedita.
Mentre mia nonna rizza il pelo, il leader macchiato dice: "StelladiRana, è normale compiere errori. Ma dovresti fidarti di chi è più esperto di te."
StelladiRana ringhia di nuovo, poi dice: "Sapete dove trovarci." Scende e chiama a sé i suoi compagni di Clan.
AcquaBianca e MantoArgenteo, intente a chiacchierare con LinceRossa, si alzano e si avvicinano.
ZannadiTigre affianca il suo leader, ma questi lo guarda con disgusto e si allontana poco.
All'arrivo delle due sorelle, muove la coda verso MantoArgenteo. "Tu! Tu sarai la mia vice." E le da le spalle dirigendosi verso l'uscita, lasciando la gatta di stucco.
StelladiFuoco, ringraziando velocemente tutti e soprattutto StellaRossa e StellaAlta, scende per seguire i gatti del Fiume, assieme a Baffod'Aria e i figli.
Una volta spariti sotto il campo, StellaRossa rompe quel silenzio sbigottito: "Ma PiedediFormica dov'è?"
Guardo ArtiglioMicidiale e CuorediLupo. In effetti il giovane guerriero nero manca all'appello.
ArtiglioMicidiale sospira e tristemente annuncia: "È morto, schiacciato da un masso." Velocemente racconta tutto l'accaduto.
"No!" Un grido di dolore tremendo. MusoStriato, col pelo ritto e gli artigli sguainati, va sul muso al guerrieri. "Dovevi ucciderli!"
"Ci ha pensato il Clan della Stella. Lui dice a te e MacchiaColorata di non disperare. E ringrazia te, StellaRossa... E ringrazia IlCacciatore per un'opportunità... E LucediFuoco. Saluta le sue sorelle, i suoi compagni di giochi, e MacchiaChiara... E, PiedediGrillo..." si volta verso il gatto dalla mezza coda, che sta tremando "Ti guarda e ti protegge."
PiedediGrillo ringhia, poi si volta e corre via, seguito da MerloCanterino.
MusoStriato si avvicina a MacchiaChiara, ricevendone conforto.
NasodiLampone si è avvicinata di corsa.
ArtiglioMicidiale le dice: "Ti saluta, te e Sfumato."
Io mi avvicino a mia cugina, mentre lei inizia a piangere nel mio pelo.
"Devi dirlo a Sfumato." le dico.
"No, aspetta." fa LucediFuoco. Ha uno sguardo vacuo, i suoi occhi verdi hanno perso la lucidità, il pelo è ritto e le orecchie hanno degli spasmi. "N-non può essere morto... L-lui... Lui deve essere vice... E sarà leader un giorno..."
ArtiglioMicidiale abbassa le orecchie, ma LucediFuoco sembra... impazzito.
"PiedediFormica..." miagola "No! Il Clan della Stella non può farmi questo! Loro mi proteggono. L'hanno detto! Perché?"
PeloLungo gli si avvicina e lo afferra per la collottola, trascinandolo verso la tana, mentre lui continua a negare l'evidenza, impazzito.
Sospiro e, mentre i gatti si disperdono, accompagno NasodiLampone al nido.
Qui, CodaGioiosa sta piangendo, mentre il figlioletto Selvaggio le chiede cosa stia succedendo.
Sfumato trotterella dalla madre. "Mamma?" fa preoccupato vedendola in lacrime.
Mia cugina mi da una leccata, dicendomi che se la sarebbe cavata da sola.

I gatti del mio Clan sono tutti sconvolti e tristi. LucediFuoco è nella tana, assieme a MacchiaChiara.
Posso capirlo. Dopotutto anch'io ero disperato per ZampaIntrepida. Avrei solo voluto vederlo diventare guerriero.
Sto andando a parlare con StellaRossa del sogno di oggi, ma la sento chiacchierare con IlCacciatore.
Resto nascosto dietro a un tronco e ascolto.
IlCacciatore sta dicendo: "...dispiace. Ma credo che sia meglio così. NasodiLampone è rimasta senza compagno. Mio nipote ha bisogno di una figura maschile. Selvaggio è fin troppo vivace e voglio aiutare mio figlio a rimetterlo in riga. E ora LaMassiccia è incinta. Inoltre MammaAmorevole sta attraversando un momento davvero difficile. Si rifiuta di lottare e vuole rimanere al nido con i cuccioli. E penso che stia ancora pensando a ZampaIntrepida. Rimarrò sempre fedele al Clan e farò tutto quello che vuoi, perché sei la mia leader. Ma io non sono solo un guerriero: sono anche un padre e un nonno, e ho una compagna. Voglio prendermi cura dei miei cari, e il ruolo di vice non me lo permette come vorrei."
Un attimo di silenzio, poi StellaRossa risponde: "Sei un bravo guerriero. E sei stati un ottimo vice. Sono felice di sapere che le mie figlie abbiano trovato dei compagni fedeli e giusti. Va' pure. Ti sciolgo dall'incarico."
Sento un rumore di passi, e mi accuccio.
Zio si allontana senza vedermi.
Ma StellaRossa mi vede.
Mi alzo imbarazzato. "Ehm... Ho fatto un sogno." E glielo racconto.
Ma nonna miagola: "Scusa, TigreBianca, ma ne possiamo parlare dopo?"
Annuisco. Sarà pensierosa: ora le serve un nuovo vice.
Il cuore mi batte forte. È da un po' che ci penso: non sarebbe male avere un ruolo tanto importante. E poi, sarei adatto. Dopotutto sono uno dei gatti che appaiono nella Profezia.
PanteraNera ora non c'è, e nonna si sarà accorta che LucediFuoco e LinceRossa sono deboli e confusi. Certo, ci sono passato anch'io, ma ora sono più lucido. È ovvio che soffro per FiammaBianca, ma devo andare avanti, per lei e per il Clan.
Rimango a guardarla, sperando bene. Ma lei mi fa un cenno con la coda di andare.
Mi allontano, ancora speranzoso.
"TigreBianca." mi chiama.
Mi volto arricciando la coda.
Ma lei dice: "Puoi mandare qui MenteAstuta?"
M-M-MenteAstuta? Lei vuole nominare vice MenteAstuta?
Abbasso la coda di scatto e mi allontano a obbedire, trascinando le zampe.

Più tardi, quando StellaRossa annuncia che mio zio lascia il ruolo di vice, io non partecipo e rimango in disparte, ai margini del campo.
"Ehi." sento dire.
CuorediLupo si siede accanto a me, squadrandomi.
"Ciao."
"Che succede?"
Sospiro. A lei posso dirlo, posso fidarmi, e poi mi è sempre piaciuto esprimerle come mi sento. Lei ti ascolta e sa sempre trovarti una soluzione. "IlCacciatore ha abbandonato il suo ruolo di vice. Vorrei prendere il suo posto, ma StellaRossa adesso nominerà MenteAstuta."
CuorediLupo lancia un'occhiata a mia nonna, che sta parlando dall'Alto Ramo. "Perché non gliel'hai chiesto?"
Ringhio: "Se non vuole non posso obbligarla. Le ho lanciato un'occhiata di richiesta, ma a quanto pare non mi vuole vice."
CuorediLupo mi posa la coda sulla spalla. "Credo che lo faccia per il tuo bene." La guardo confuso e lei continua: "Già il Clan della Stella ti ha scelto per qualcosa di pericoloso e importante. Evidentemente non vuole darti un'altra grossa responsabilità sulle spalle. Hai già tanto di cui occuparti, ed essere vice ti rallenterebbe. Meglio che se ne occupi qualcun altro."
Rizzo il pelo. "Tu eri la prima ad appoggiare la filosofia Non trattarlo troppo come un cucciolo e lascialo crescere."
CuorediLupo ridacchia con le fusa: "Già. Ma non tutti la pensano allo stesso modo."
"E dicevi anche Chi la pensa diversamente è stolto."
"Sì. Però pensavo che fosse impossibile che qualcuno la pensasse in maniera diversa nella vita selvaggia. Ma forse è così per una solitaria, abituata a vivere da sola. Ora sono più tollerante, perché ho imparato a vedere con gli occhi di altri. Vivere in un Clan vuol dire anche aiutarsi a vicenda e proteggersi."
"Vorresti entrare?"
"Non potrei. Sai bene le regole. Certo, ho altre possibilità. Ma la mia vita mi piace così. Posso stare con ArtiglioMicidiale, perché lo vuole il Clan della Stella. Sarò sempre una solitaria, ma ormai la mia vita è collegata al vostro Clan. Lo è stata da quando i tuoi genitori ti hanno affidato a me."
La lecco tra le orecchie, ascoltando i gatti acclamare MenteAstuta.

Dopo la cerimonia mi reco con MacchiaChiara nella tana dello sciamano.
Stanno lasciando riposare FiammaBianca, che respira a fatica. Le sono state applicate ragnatele alla pancia, ma lo squarcio è comunque tremendo.
Affondo il muso nel pelo arancione della spalla. "Mi dispiace. Scusami." gemo.
Le lecco il ciuffo, che in questo momento è pallidissimo. Ciò mi fa venire brutti presentimenti.
"Ti prego, resta con me. Tu sei il Vento. Abbiamo bisogno di te." Continuo a leccarla. "Io ho bisogno di te. Ti amo." miagolo dolcemente, mentre una lacrima le bagna l'occhio.
Poso una zampa sulla sua, e lei inizia a muoversi, balbettando nel sonno: "Tigre..."
Drizzo le orecchie, col cuore colmo di gioia. "Acquamarina... Sono qui." La lecco ancora. "Sono qui, tesoro. Resto con te." Piango, un po' di preoccupazione e un po' di gioia. "Sono qui. Ti amo."

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro

Tags: #warriorcats