Capitolo 19 - Blue side (Pt. 2)
Alzò furtivamente gli occhi su Ilaria: non la stava più fissando, ed era tornata a finire il suo strudel senza aggiungere altro. Ora era Giulia ad osservarla in silenzio, a chiedersi se forse quella fosse l'occasione giusta per dirle di Lorenzo.
Era qualcosa che aveva in mente da tempo. Le serviva dirlo a qualcuno, almeno ad una persona prima di decidersi di dare la notizia a Caterina; doveva dirlo per vedere quale sarebbe stata la reazione, cosa le sarebbe stato detto, e di certo quella persona non poteva essere Filippo.
Ma sua sorella era lì, e sebbene in quegli ultimi minuti la situazione fosse precipitata, Ilaria era pur sempre una persona di cui si fidava.
E poi, forse, dirle quello che stava accadendo nella sua vita negli ultimi mesi le avrebbe fatto capire meglio come stavano realmente le cose, senza doverle fare un interrogatorio ogni volta che si vedevano.
Si schiarì la voce, il cuore che le batteva forte ma decisa ad andare fino in fondo.
-E mi sto frequentando con qualcuno da un po'-.
Lo disse come se non avessero mai interrotto la conversazione di qualche minuto prima, ma il suo tono fintamente casuale non bastò per non far alzare di scatto la testa ad Ilaria. La fissò dapprima con occhi sgranati, prima di guardarla con semplice stupore.
-Oh. Non me l'aspettavo- farfugliò, presa totalmente in contropiede, rendendo quanto più visibile che non si era aspettata per niente quella confessione – Lo conosco?-.
-In un certo senso- mormorò Giulia – È Lorenzo. Il fratello di Caterina-.
Si era mantenuta sulle informazioni generiche, su dettagli che era sicura Ilaria si sarebbe più o meno ricordata, ma si era aspettata del tutto il suo strabuzzare gli occhi, come se avesse appena ascoltato un'assurdità. Cercò di riprendersi subito, alzando le sopracciglia e tornando seria subito dopo, provando a fingere sorpresa ma non incredulità.
-Caterina lo sa?- le chiese, e Giulia di nuovo non si stupì che quella fosse la prima domanda ad esserle stata posta.
-Non ancora- ammise, a mezza voce – Glielo dirò presto-.
Ilaria annuì, cercando di sorriderle:
-E com'è con lui?-.
Non era convinta, ed era evidente. Giulia non riuscì a capire se potesse essere una cosa temporanea dovuta all'imprevedibilità della notizia, o qualcosa di più profondo – forse la stranezza di vederla accanto a qualcuno che non era Filippo.
Cercò di accantonare quel pensiero, cercò anche di distogliere il ricordo da Filippo stesso, concentrandosi su Lorenzo. Era di lui che stava parlando ora, e avrebbe perlomeno dovuto sembrare convinta lei per prima per poter convincere anche gli altri della loro relazione.
-Non è male. È ancora tutto nuovo- Giulia sospirò, rendendosi conto che forse era stata troppo sincera, più di quanto avrebbe voluto – Forse non diventerà neanche qualcosa di serio, visto che tecnicamente sono ancora sposata-.
-Ma hai detto che stai pensando al divorzio- le fece notare Ilaria.
Giulia alzò le spalle, scrollandole subito dopo:
-Sì, diciamo che anche Lorenzo mi dice che farei meglio a chiederlo. Che con Filippo è finita, e che non ha senso continuare così-.
Ebbe la sensazione di aver appena detto qualcosa di sbagliato quando finì di pronunciare l'ultima parola. Era stata un'impressione sottile, quasi invisibile, ma aveva visto la fronte di sua sorella aggrottarsi per una frazione di secondo, i suoi occhi farsi più guardinghi.
-Aspetta-.
Ilaria si sporse maggiormente verso di lei. Ormai aveva rinunciato a sua volta a finire il suo dolce.
-Ne hai parlato prima con lui?-.
Più che essere ferita per quella nuova consapevolezza, Giulia la percepì come preoccupata. Non riuscì a capire se le sue sensazioni potessero essere fondate o se si stava solo immaginando tutto.
-Beh, lo riguarda, in un certo senso- farfugliò senza convinzione.
Il silenzio che seguì non la incoraggiò per niente. Arrischiò un'occhiata verso Ilaria, e ciò che vide le confermò la sensazione di freddezza che stava provando.
Sua sorella la stava guardando intensamente, come se stesse cercando di capire qualcosa, o come se già l'avesse capito e stesse provando a cogliere qualcosa che confermasse i suoi sospetti. Giulia la guardò di rimando sentendosi piccola, come se fossero tornate a vent'anni prima, quando lei era solo una bambina che dalla sua prospettiva ammirava la sorella adulta di undici anni più grande.
Stavolta però non c'era ammirazione ad animarla, solo timore per quello che Ilaria stava per dirle.
-Giulia, non è che ci stai pensando perché in un qualche modo ti sta mettendo sotto pressione?- iniziò lei, lentamente, continuando a guardarla fissa – Ti sta mettendo fretta per chiedere il divorzio?-.
Giulia scrollò il capo troppo velocemente:
-Non ho detto questo-.
In fin dei conti era vero, Lorenzo non le chiedeva del divorzio. Non ogni volta che si vedevano, perlomeno. Erano andati spesso in argomento negli ultimi due mesi, ma le sembrava una cosa naturale dato che avevano iniziato a frequentarsi.
-Ho solo detto che ne abbiamo parlato, e che Lorenzo crede che sia giusto così- proseguì, cercando di apparire convinta – Non ho mai detto che è stato lui a mettermi l'idea in testa-.
-Bene. Spero che tu ci stia pensando perché effettivamente è una delle opzioni possibilmente percorribili, e non perché il primo tizio che passa cerca di convincerti a divorziare- replicò Ilaria, seccamente.
Giulia ignorò il fatto che l'avesse definito come il primo che passava, nonostante la punta di fastidio che provò:
-Ci starei pensando a prescindere da Lorenzo- ribatté, nervosamente – Onestamente non so se riuscirò mai a vedere Filippo nello stesso modo di prima-.
-Ed è totalmente lecito-.
Ilaria sospirò profondamente, scostandosi una ciocca di capelli dal viso.
-È che sto cercando di dirti di non lasciarti influenzare, sia da chi ti dice che devi assolutamente divorziare il prima possibile, sia da chi pensa che non dovresti neanche prenderlo in considerazione- disse ancora, stavolta meno duramente.
Abbassò lo sguardo, e Giulia ne fu grata: si sentì scivolare di dosso il peso degli occhi di sua sorella, il giudizio intrinseco che vi aveva letto, e sentì l'enorme bisogno di uscire da lì il prima possibile.
-Quindi Lorenzo non ti sta mettendo fretta, giusto?-.
Giulia scosse di nuovo il capo:
-No, non direi-.
Ilaria annuì di nuovo, e Giulia fu sicura che non fosse ancora convinta. C'era ancora il dubbio ad aleggiare nella sua espressione, e probabilmente non se ne sarebbe andato per molto tempo.
La considerava ancora una bambina che non sapeva badare a se stessa? Considerava Lorenzo un predatore che era balzato sulla sua preda?
Sembrava di sì, e l'idea di essere vista così vulnerabile, così manipolabile, le fece salire la bile.
-Quando me lo presenti?- le chiese ancora Ilaria, con fare più casuale.
Giulia non abboccò:
-Sul serio me lo stai domandando?-.
-Vorrei provare a farmi un'idea di com'è- Ilaria alzò le spalle, sospirando ancora una volta – Perché ora come ora non sono molto convinta che stia pensando primariamente al tuo bene-.
La ferita che provò Giulia all'altezza del petto fu molto più tremenda da sopportare di quanto si sarebbe aspettata. Non si era prospettata di veder accolta la notizia di Lorenzo con celebrazioni e congratulazioni, non si era aspettata nulla di particolare, ma nemmeno quello.
Dovette lottare per trattenere le lacrime che le bruciavano agli angoli degli occhi, ormai abituata a quella sensazione, ed altrettanto abituata a reprimerla a forza.
-Non sai neanche chi è- mormorò con voce spezzata – Come fai a dirlo?-.
Non guardò in faccia sua sorella, stavolta, né era davvero interessata alla risposta, ma ascoltò lo stesso quando Ilaria si schiarì la voce e parlò:
-Probabilmente mi sbaglio e lo sto giudicando male, però ... - si prese qualche secondo di silenzio, la tensione evidente nella sua voce – Non lo so, ti vedo diversa-.
"Lo sono".
Stavolta Giulia alzò il viso, impassibile.
"Solo che non sono diversa come vorreste tutti voi".
-Per quello dovresti dare la colpa ad un altro, non credi?-.
Sua sorella non rispose.
You don't even know the meaning of the words "I'm sorry"
You said you would love me until you die
And as far as I know you're still alive, baby
You don't even know the meaning of the words "I'm sorry"
I'm starting to believe it should be illegal
To deceive a woman's heart
(Shakira - "Illegal")*
* il copyright della canzone appartiene esclusivamente alla cantante e ai suoi autori.
NOTE DELLE AUTRICI
Quello delle sorelle Pagano è sicuramente un duo poco trattato su queste pagine, soprattutto se prese singolarmente, senza la presenza di altri membri della famiglia, ma questo nuovo capitolo ci ha permesso di vederle interagire più da vicino.
E così, da 0 a 100, veniamo "tuffati" dentro a un dialogo ricco di spunti di riflessione. Giulia, infatti, coglie l'occasione di questo incontro per raccontare della possibilità, più o meno vicina e concreta, di chiedere il divorzio da Filippo.
Ma le notizie, si sa, non viaggiano mai da sole. Subito dopo, infatti, Giulia decide di lanciare la bomba raccontando di Lorenzo a Ilaria... Ma quest'ultima sembra tutto fuorché convinta.
E voi, come la pensate? Siete d'accordo con Ilaria e pensate che Lorenzo stia un po' manipolando Giulia, oppure siete più fiduciosi e meno sospettosi verso di lui?
Ditecelo nei commenti nell'attesa dell'aggiornamento di venerdì!
Kiara & Greyjoy
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