Akko...

Ormai sicura di aver scampato ogni pericolo comincio a lavorare facendo avanti e indietro tra i vari tavoli, e neanche dieci minuti dopo, la porta d'ingresso del Four Seasons si apre, stavo per andare ad accogliere il cliente ma mi blocco subito quando ancora in lontananza vedo di chi si tratta...
Non l'ho scampata per nulla.

Ho una piccola agenda in mano con sopra l'ordine che avrei dovuto portare a dei signori, ma quando l'ho vista mi sono un attimo bloccata, si guarda intorno e mi vede e comincia a venire verso di me, a quel punto mi risveglio e corro via lasciando l'ordine ad Amanda.

《Per favore Amanda porta tu questo ordine!》

Lo prende non capendo.

《Eh? Ma dove vai?!》

Corro verso la stanza dove mi sono cambiata e ho lasciato le mie cose, che si trova in un corridoio preceduto da una porta sulla quale c'è scritto che chi non è del personale non può entrare, tecnicamente sono salva!
Entro nella camera e chiudo la porta, al centro c'è un tavolo sulla quale mi appoggio per riprendere fiato, ma una porta con un divieto di accesso non è bastata a salvarmi, infatti Diana è appena entrata nella stanza, beh immagino che non si faccia problemi di questo tipo visto che conosce Amanda da un po'... Emetto un sospiro, è la fine per me.

《Finalmente...》

Dice chiudendo la porta dietro di lei. Certo che anche lei è testarda, non che io possa giudicare eh, probabilmente se io fossi nella situazione di Diana farei lo stesso.

《E-ehi...》

La saluto io cercando di non guardarla in faccia. Lei appoggia la schiena sulla porta e comincia a parlare.

《Akko, penso che dobbiamo parlare... Per favore non scappare.》

《Anche se volessi non potrei, ahah...》

Affermo guardandomi intorno, infatti non c'è neanche una finestra qui, o meglio c'è ma è troppo piccola e in alto per poterci passare, da dove dovrei fuggire?
Rimaniamo per qualche lungo secondo in silenzio, poi non sopportando tutta quella tensione volevo prendere la parola, ma Diana mi anticipa.

《Ascolta... Come prima cosa dobbiamo finire la relazione entro mercoledì, per fortuna siamo a buon punto, e poi...》

Prima che proseguisse la interrompo.

《L-lo so, scusa per sabato! Non so cosa stessi facendo... Dimenticalo, ti prego.》

Guardo poi verso il basso, questo è tutto ciò che sono riuscita a dire. Certamente non posso tipo dichiararmi ora, non perché io non sia certa dei miei sentimenti, ma non mi sembra il momento adatto, e ho anche paura, anche se quel "quasi-bacio" era già una specie di dichiarazione...

《No, non devi scusarti, i-in realtà sono solo un po' confusa...》

Dopo averlo detto comincia ad avvicinarsi a me, io ho ancora lo sgaurdo rivolto verso il pavimento.

《Dovrei tornare a lavoro ora...》

Dico cercando una scusa per uscire da quella situazione.

《Aspetta, prima vorrei delle risposte, insomma...》

Sospiro e sta volta la guardo, cavolo se è bella... No Akko, non è il momento di pensare a ciò proprio quando stai per esser rifiutata.

《Allora risponderò.》

《Ok allora... Prima di tutto, ehm, cosa significava quel gesto di sabato mattina? E perché continuavi a scappare da me?》

Chiede con un po' di imbarazzo.

《E-ehm ecco... Scappavo da te perché sono imbarazzata per averti quasi baciata l'altro giorno.》

Dico portando la mano dietro la nuca ed emettendo una piccola risata in seguito. Ma ora sono sollevata un po', finalmente ho detto ad alta voce cosa sta succedendo.

《Immaginavo... Ultima domanda e poi ti lascio andare.》

Quasi quasi mi spaventa questa "ultima domanda", ma cosa potrebbe accadere di tanto orribile ormai? Il massimo che potrebbe chiedere sarebbe perché l'ho fatto, a quel punto le rispondo che mi piace e lei risponderà a sua volta "Scusa ma non mi piaci", e non saremo neanche più amiche, sono sicura finirà in questo modo.

《P-perché...》

Ecco, appunto...

《...Perché non mi hai baciata?》

E come avevo previst-... Spalanco gli occhi, non credo a quel che ho sentito... H-ha davvero appena detto...? Appena lo ha proferito si copre la bocca con la mano.
Il suo volto era completamente rosso, come il mio del resto, quindi lei vuole...?

《Duunquee... Questo significa che tu vuoi che io ti baci?》

Chiedo prendendo un po' di sicurezza, avvicinandomi a lei, che risponde spostando lo sguardo da un'altra parte.

《I-io... N-non è quello che ho detto!》

Ammetto che mi piace vedere la barriera che ha costruito attorno a se cedere in momenti come questi.

《Mmh, ok allora torno a lavoro!》

Esclamo per cercare di farle dire ciò che vuole davvero, e comincio a camminare verso l'uscita.

《A-aspetta!》

Sorrido tornando immediatamente davanti a lei.

《Quindi?》

Prende un respiro e poi risponde.

《...Si.》

Capisco subito che ha risposto direttamente alla domanda che le avevo posto prima. Così avvicino il mio corpo al suo posando una mano sulla sua guancia, la accarezzo per qualche secondo e la sua pelle è davvero morbida e chiara, inoltre ora mi rendo davvero conto che Diana è un po' più alta di me, lo avevo notato anche prima ma non ci ponevo particolare attenzione. Porto il mio volto più vicino al suo, talmente tanto che sento il suo respiro sul mio volto, riesco anche a  sentire i nostri cuori che battono forte e sento il mio volto bruciare dall'imbarazzo, infine poso le mie labbra sulle sue, è un bacio semplice, umido, e un po' impacciato. Credo sia il primo bacio per entrambe?
Poi ci stacchiamo, entrambe rosse in volto.

《Ora devo davvero tornare a lavoro, ehm a dopo?》

《Devo tornare a casa presto, ci vediamo domani a scuola?》

Chiede guardando ancora altrove, è davvero tenera quando arrossisce!

《Ti scrivo quando finisco qui, ok?》

Visto che abbiamo il numero del cellulare dell'altra, perché non usarlo?
Lei annuisce e la lascio con un sorriso. In seguito torno a lavorare ancora incredula, è davvero successo? Credo di essere la persona più felice su questo pianeta, ora sento di poter affrontare qualsiasi cosa! Dopo di ché torno a lavorare, e in breve tempo il mio turno finisce, così mi cambio e saluto Amanda.

《Akko, ti vedo moolto contenta, è successo qualcosa con Diana prima?》

Chiede la mia amica in modo malizioso, come suo solito.

《E-eh?! M-ma che dici?! No, assolutamente, ci vediamo mercoledì, addio!》

Rispondo precipitandomi fuori dal locale, anche se in realtà Amanda sa di ciò che è successo, e anche se nego immagino intuisca che ci... Siamo baciate, e ancora non ci credo, spero solo che lei non se ne penti per qualche motivo... Ma perché dovrebbe?
No, ora sono troppo contenta per dare ascolto al mio lato paranoico!