Dopo aver consolato la mia amica e averla spronata a sembrare felice, per Daniel, raggiungiamo i ragazzi tutti preoccupati per l'importante esito delle prossime partite di calcio.

"Allora, abbiamo tutto il pomeriggio libero, che facciamo?" Dico.

"Forse sarebbe meglio iniziare ad andare in clinica" continua Talia.

La sua idea viene immediatamente stroncata da una mia occhiataccia.
Ma non ha capito niente del mio discorso?

"Naaah" mi sostiene Luke "shopping o visita guidata?"

Io e Talia rispondiamo "shopping" all'unisono e Daniel e Luke ci guardando perplessi.

"Amico, come ti è passato in mente di proporre di fare shopping?" Lo spintona Daniel.

"Ma io...non credevo fossero così accanite...ahahaha"
Io e Talia ci guardiamo con sguardo complice.

"Vabbe dai, iniziamo a fare un giro per la città, se vediamo qualcosa di carino, lo compriamo, se vediamo qualcosa di interessante lo visitiamo". Metto d'accordo tutti.

Il pomeriggio vola: visitiamo l'Empire museum e compriamo qualche vestito e un paia di scarpe. Davvero molto carine.

Stasera Daniel cenerà con noi in albergo e poi, prima di ritornare nelle nostre camere, lo accompagneremo in clinica.

"Dobbiamo vestirci eleganti per la cena?" Chiede Talia.

"Credo di si" le rispondo.

"Si ragazze, eleganti" continua Luke "Non vi siete accorte dove vi ho portate?" Interroga alzando un sopracciglio.

Daniel e Luke vanno a cambiarsi nella piccola camera dove sta il letto del mio ragazzo, lasciando a disposizione mia e di Talia la stanza enorme e il bagno.

Opto per un abito nero, attillato, lungo fino al ginocchio, con la schiena scollata ricoperta di velo. Le maniche a tre quarti, anche esse fatte di velo, lasciano spazio a bracciali scintillanti e lo scollo non lascia molto spazio alla fantasia.

Indosso un paio di tacchi a spillo, ovviamente neri, con una leggera zeppa davanti, per facilitarmi la camminata.

Dopo un leggero trucco, e una pettinata ai capelli sciolti, sono pronta.

Talia invece, indossa un due pezzi, giacca e gonna non molto corta, blu notte, con sotto un top bianco ricamato dello stesso blu del completo. Ovviamente i tacchi non possono mancare, molto più alti dei miei. Sono bellissimi.
I capelli neri come la pece, sono legati dietro in una treccia a spina di pesce.
L'eyeline blu gli contorna gli occhi scuri, mettendoli in risalto.
Ci profumiamo entrambe, prendiamo le pochette e raggiungiamo i nostri fidanzati che ci aspettano all'ingresso.

Mentre scendiamo le scale dorate ci guardano tutti e i nostri ragazzi ci sorridono orgogliosi.

"Sei bellissima amore" mi sussurra Luke all'orecchio lasciandomi un leggero bacio sulla guancia.

Daniel abbraccia per qualche istante Talia, poi prendendoci per mano, entriamo nella sala da pranzo.

É tutto ancora sulla tonalità del dorato. I grandi tavoli rotondi sono apparecchiati con classe: bicchieri di cristallo e posate d'argento. Al centro di ogni tavola, un maestoso vaso contiene bellissimi fiori.

Dei ragazzi ci accompagnano al tavolo riservato ai "Falk".
Aiutano me e Talia ad accomodarci spostando le sedie e ci versano del vino.

Mangiamo divinamente.
Tutto a base di pesce e tutto favolosamete squisito.

La serata è magica: le candele illuminano la stanza, supportate da lampadari sferici pendenti. Donne e uomini ben vestiti prendono posto attorno a noi e una musiva soave rende tutto perfetto.

Ma la nottata non continuerà in egual modo.

Dopo cena accompagnamo Daniel in ospedale che, mette il pigiama e si stende sulla branda.

È stanco e fino a questo momento, non l'avevo notato, è stato talmente bravo a nascondere il suo stato d'animo che forse nessuno l'ha notato...

Talia si stende accanto a lui, accarezzandogli il viso. Io mi siedo sul bordo del letto, prendendolo per mano e Luke vicino a me.

"Ci vediamo domattina amore" gli sussura Talia salutandolo. Salutiamo con un gesto della mano il nostro amico e io e Luke usciamo in corridoio, lasciandoli per qualche istante da soli, per poi tornare in hotel.

E quell'espressione triste che era per un attimo scomparsa dal volto della mia amica, ricompare.

"Ragazzi" inizia appena entrata in camera "vi dispiace se dormo io nella stanzetta? Vorrei restare un po' da sola..."

Il mio cuore perde un battito.
Dovrò dormire nello stesso letto con Luke? Sarà imbarazzante svegliarmi accanto a lui, con i capelli scombinati, senza nemmeno un filo di trucco.

Guardo Talia quasi terrorizzata e lei mi chiede scusa con uno sguardo supplichevole.

"Tranquilla, nessun problema" risponde Luke cincendomi i fianchi.
Aiuto...

Mi farebbe piacere trovare commenti, saper cosa ne pensate del mio primo lavoro...ringrazio chi legge e mette le stelline e ringrazio per le tante visualizzazioni!
Un abbraccio!