Mente Take your time di Sam Hunt mi coccola e mi rilassa, sento accarezzarmi la nuca dolcemente.
Voltandomi, un abbraccio di Jake mi infonde tranquillità. Vorrei restare per sempre così...Il suo corpo muscoloso mi fa sentire protetta e al sicuro, le sue labbra morbide sulla mia guancia causano in me una sensazione di piacere che vorrei non finisse mai.
Mi stringo tra le sue braccia lunghe e lo saluto "Buongiorno"
"Buongiorno tesoro mio, mi sei mancata".
Con entusiasmo dovrei rispondergli "anche tu" o cose del genere, ma il mio corpo si rifiuta riuscendo solo ad abbracciarlo più forte.
Improvvisamente la sua bocca inizia a percorrere la mia guancia, scova le mie labbra e poi il mio collo. Succhia e soffia, succhia e soffia, e ancora e ancora e improvvisamente si stacca. Sento piacere e bruciore al contempo. Tocco con le dita la zona appena lasciata libera, ma ancora bollente. Guarda il succhiotto soddisfatto e poi si precipita sull'altra guancia, seguendo lo stesso percorso. Ma questa volta non si ferma a torturare il mio collo, scende più giù, mentre le su mani salgono da sotto la mia maglietta. Quando decide che il tessuto è di troppo me la sfila, senza il mio consenso e di istinto mi copro il seno con le braccia. A lui ciò non sta bene e risalendo verso le mie labbra, allontana le mie mani dal mio petto, portandomele dietro la testa. Oramai completamente sopra di me, inizia a lasciare baci umidi nell'incavo del mio seno fino alla pancia, per poi sfiorare con le dita l'elastico del mio pantacollant.

Ma poi la canzone cambia, parte un driiiin driiiiin driiiiin inaspettato e la mia testa decide di abbandonare il mondo dei sogni.

Mi alzo di soprassalto, con gli occhi spalancati e sorpresa del mio stesso sogno.

Un po' rimbambita appena sveglia mi guardo intorno per cercare il telefono che sta squillando e, leggendo il nome di Jake, rispondo.

"Che dici di levarti il pigiama e andare a fare un giro?"
*pronto, oh si ciao, sisi tutto ok, ho appena fatto un sogno su di te e forse se non mi avessi svegliata sarebbe diventato erotico....oh, grazie per avermi svegliata eh*
"É proprio necessario?" Mi limito a chiedere.
"Questione di vita o di morte" mi risponde con fare ironico.

L'idea non mi alletta del tutto, ma non volendo dirgli di no, accetto la proposta. In fondo non può che farmi bene...

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"Ci sono panchine da queste parti?" Mi chiede il mio ragazzo chiede sorridendomi.

"Ehm, per quanto ne so, da queste parti no".
Questo posto mi fa stare male. Flashback del mio incontro con Luke mi invadono la mente. Lo scontro, le mani calde, il gelato, il motorino, il bacio sulla guancia. Sento la sua voce incantevole e lo immagino accanto a me.

"Allora, che facevi di bello?", mi chiede scostandosi i capelli dagli occhi.
"In realtà ero alla ricerca disperata di una panchina, ma a quanto pare non ce ne sono da queste parti"; sorride mostrando un paio di adorabili fossette che gli contornano le labbra. Ne rimango incantata.

"No Annabeth! Jake! Jake! Jake! Lui sta con te. Pensa a lui" mi dico.

Jake sembra accorgersi della mia aria persa nei pensieri "Amore tutto bene?" Mi chiede.
*Amore? Da quando mi chiama così? È la prima volta o lo fa da sempre e non ci avevo mai fatto così caso?*

Dovrebbe rendermi felice questo "nomignolo", dovrebbe farmi sentire sua, al punto giusto.
Mi fa sentire troppo sua. Non ne la sento di essere tanto sua. Preferirei essere libera, o di Luke.
Mi sento bastarda dentro. Sto con Jake ma non faccio altro che pensare a quei capelli ricci e a quelle mani calde. Sarà l'effetto del posto. *però poi sogni Jake, cara mettiti d'accordo!*

"Possiamo andare da qualche altra parte, Jake?" Gli chiedo gentilmente.
"Andiamo in spiaggia?" Propongo.
"Certo bellezza". Gli sorrido con dolcezza. *bellezza già é meglio di amore*

Camminare con i piedi nell'acqua é una cosa adorabile.
"Che dici di farci un bagno?" Mi chiede Jake con sguardo provocatorio.

"Ma....non credo sia il caso" gli sorrido.

"D'accordo" mi risponde. *si è davvero arreso così facilmente?*

Mentre cammino mi sento sollevare da dietro e mi ritrovo in braccio al mio ragazzo.*ecco appunto*

"Cosa fai Jake, mettimi giù" scalcio ridendo.

"Naaah, ho voglia di fare un bagno e tu soddisferai il mio desiderio" *ooooooddioooooo*

"Dai Jake, l'acqua sarà fredda"

"Siamo a metà ottobre, non sarà gelata e continuerai ad avere i vestiti addosso...pronta a fare un tuffo?"

"No, no, no...."

"Uno, due e....tre"

Mi lascia volare dalle sue braccia e atterrare nell'acqua fredda, ma non troppo.

"Allooora?" Fa raggiungendomi "ne valeva la pena?"

"Ne valeva la pena... ahahaha, ma non permetterti più di farmi volare in quel modo" lo rimprovero scherzando. Inizio a schizzarlo e lui fa lo stesso.

"Basta, basta" chiedo.

Lui si ferma e io mi avvicino nuotando lentamente e tirandogli le gambe, lo porto sott'acqua. Quando lui risale mi prende per i fianchi e mi porta sotto con lui.

Ci guardiamo dritti negli occhi e ci abbracciamo *ma i suoi occhi non sono profondi come quelli di Luke*. Risaliamo per prendere fiato e poi riscendiamo.

Ci scambiamo il bacio subacqueo alla Percy Jackson e Annabeth Chase *che non sono io*...