26 Novembre 2017, Maryland,

La paziente, a un anno dall'inizio della terapia, sembra rispondere bene agli stimoli, dimostrando di essere riuscita a metabolizzare gli eventi traumatici che l'hanno condotta alla mia attenzione.

Durante questi ultimi mesi di sedute, sembra essere uscita da quello stato di alienazione che l'aveva portata a distaccarsi dalla realtà e a trovare rifugio in un mondo fittizio pieno di ombre e fantasmi.

Quanto accaduto cinque mesi fa sembra averla riscossa e motivata a superare il disturbo post-traumatico che le avevo inizialmente diagnosticato.

Ritengo, quindi, che ci siano tutti i presupposti per riammettere la detective Emma Elizabeth Steal in servizio; un rientro alla normalità quanto prima potrebbe addirittura essere terapeutico per la sua completa guarigione.

La paziente avrà comunque l'obbligo di continuare a sottoporsi con regolarità alle nostre sedute, in modo che eventuali progressi o peggioramenti possano essere individuati tempestivamente.

Durante questa delicata fase di reinserimento raccomando caldamente l'assegnazione di un partner.

Dott. Maximus Lionell