*pov narratore esterno*
Kirishima era nel giardino del dormitorio completamente da solo.

Approfittando della confusione che si era creata nel soggiorno del dormitorio, il ragazzo dai capelli rossi era uscito fuori nel giardino.

Era una notte tranquilla, L'unica cosa che Kirishima udiva erano i grilli e le voci dei compagni nel dormitorio.

L'aria era abbastanza fredda e il vento soffiava forte facendo frusciare le foglie degli alberi.

Purtroppo in cielo non c'erano né la Luna né le stelle perché era pieno di banchi di nuvole. Segno che probabilmente stava per piovere.

Kirishima era seduto sotto un albero con lo sguardo perso nel nulla, quando all'improvviso sentì qualcosa di bagnato cadergli sulla fronte.

In pochi secondi cominciò a piovere. La pioggia per un primo momento cadde lentamente finché diventò sempre più forte fino a diventare un acquazzone.

Però Kirishima sembrò noncurante molto della pioggia tanto che non sentì qualcosa arrivare, o meglio, qualcuno.

???:ah allora sei qui.

Il ragazzo si voltò ritrovandosi davanti Bakugou

B: Che ci fai qui!? Ti prenderai una polmonite stando sotto la pioggia!

Il ragazzo dai capelli rossi si alzò di scatto come se avesse visto un fantasma.

B:ohi che succede!?

Kirishima non rispose ma si girò e scappò via.

B:hey! Dove vai!?

Il ragazzo dai capelli rossi non lo ascoltò e continuò a correre, allora Bakugou cominciò a seguirlo sotto la pioggia scrosciante che stava bagnando i due ragazzi.

*Kirishima pov*
Che sto facendo!? Perché corro via!?

Bakugou mi ha guardato e in quel momento mi sono sentito come se il mio cuore si fosse fermato.

Sì credo di averlo capito! Io Eijiro Kirishima, sono innamorato di Bakugou Katsuki!

Esattamente, io amo quel ragazzo dai capelli Biondi Color del grano e dai quei occhi rossi come il sangue, i Rubini e il fuoco.

E allora perché sto correndo via!?

Improvvisamente senti qualcuno affermarmi il polso.

Mi girai e mi ritrovai davanti Bakugou, era tutto Bagnato per via della pioggia e aveva il fiatone per via della corsa.

B: Si può sapere che cavolo ti è preso!?
K:*sospira* ok.... Te lo dirò.....

B:che cosa!?
K:io....... Io....
B:TU COSA! PARLA CAVOLO!!!!

K:IO TI AMO!

*Bakugou pov*
K:IO TI AMO!

Nel sentire quelle parole sgranai gli occhi, e mi sentì come se il mio cuore si fosse fermato.

K:.... Io... Ti ho sempre amato..... Da quando ci siamo incontrati per me è stato come un colpo di fulmine..... Io so che oltre la tua personalità da persona rude e da persona iraconda e irascibile so che si nasconde una persona dolcissima e dal cuore d'oro, ma non lo dimostri per non mostrarti debole..... ma essere gentili non vuol dire che sei debole..... Tu non sei per niente debole, sei fortissimo e sei anche speciale.... E per questo che ti ho sempre ammirato e questa ammirazione si è trasformata sempre di più in amore..... E poi ho capito dopo un botto di tempo che mi ero innamorato di te. Quando sei stato rapito dai villain mi sei mancato un botto, volevo piangere, urlare finché non mi fosse mancata la voce, picchiare il muro finché non mi fosse uscito il sangue. Ma adesso sei qui e credo che ormai fosse arrivato il momento di dirtelo. Ti amo Bakugou.

Ascoltai tutto il discorso senza dire nulla.

Non ci credevo che Kirishima fosse innamorato di me...

Mi sento la persona più felice del mondo. Perché? Perché amo da morire quel ragazzo dai capelli rossi sparati all'insù.

Kirishima si voltò per correre via, ma io lo presi per il polso e lo fermai.

K:Bakugou.....
B:* mette un dito sulla bocca di Kirishima per zittirlo* zitto e baciami!

Kirishima non se lo fece ripetere due volte e mi baciò. Era un bacio dolce e passionale Che indicava tutto quello che ognuno aveva provato per tutto questo tempo per l'altro.

Purtroppo dopo un po' ci siamo dovuti staccare per la mancanza di ossigeno.

K:Bakugou... Ti amo..
B: puoi pure chiamarmi Katsuki.
K:allora anche tu chiamami Eijiro.

Cominciammo di nuovo a baciarci ancora, ancora e ancora.

Finché non ci demmo Un bacio che durò per svariati secondi che ci sembrò un'eternità.

La Pioggia continuava a scendere bagnando i nostri corpi.

noi noncuranti della pioggia continuammo a baciarci.

(concludo il capitolo con questa immagine)