*pov narratore esterno*
Shoto stava dormendo tranquillamente nella sua stanza di dormitorio.

Un'altra giornata di scuola si era conclusa e ora tutti gli studenti della 1-A stavano dormendo nelle loro stanze.

Era una notte tranquilla. La luna e le stelle splendevano nel cielo e non c'era nemmeno l'ombra di una nuvola. Tutto ciò che si sentiva era il verso dei grilli.

Shoto stava dormendo tranquillamente. Quando all'improvviso....

*INIZIO SOGNO*
*Shoto pov*
*ps:Shoto nel sogno ha 5 anni*
Ero nel giardino di casa mia e stavo guardando il cielo con un'espressione neutra. All'ombra di un albero.

Non c'era nulla nel cielo. Solo il sole che splendeva.

???:cosa c'è di bello nel cielo?

Mi voltai trovandomi davanti mio fratello Touya.

S:Touya-nii-chan! *disse abbracciando il fratello*
Tou:come mai sei qui da solo?

S:stavo pensando.....
Tou:a cosa?
S:se........ Ecco......... Se non diventassi mai un eroe? Cioè io voglio diventarlo.... ma non come papà...

Tou:stai tranquillo Shoto. Diventerai un eroe stupendo. Ne sono sicurissimo al 100%. *disse con un sorriso dolce*

S:ti voglio bene. Touya-nii-chan. *disse abbracciandolo*
Tou:anche io. *ricambiando l'abbraccio*

Finché un giorno, mentre dormivo, sentì delle strane urla provenire dalla stanza di Touya.

Mi alzai e andai nella sua stanza. Provai ad aprire la porta della sua stanza ma era come bloccata.

Alla fine riuscì ad aprirla. Quello che mi ritrovai davanti era tutta la stanza di Touya invasa da fiamme azzurre.

Touya era al centro della stanza. Però era diverso. I suoi capelli erano neri e aveva delle bruciature su tutto il corpo.

All'improvviso si volta verso di me e mi guarda Con uno sguardo di chi era andato fuori di testa.

S:t....... Touya....!?
T:S.... Shoto..... Sono io Touya...... Dai vieni qui... Abbracciami...

S:no.... Tu non sei Touya.... Sei un mostro!!!!!!!

Il sorriso da pazzo di Touya scomparve e sul suo viso compare un'espressione triste.

Poi, tutto intorno a me, si fece nero.

*FINE SOGNO*
mi svegliai di scatto tutto sudato con il cuore che mi batteva a mille.

Mi alzai e andai in bagno a lavarmi la faccia dal sudore.

Mi guardai allo specchio con espressione neutra.

Poi mi sfiorai l'ustione e dissi una sola parola.

"Touya....."