Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Mercoledì 15 ottobre 1997

Negli stessi giorni in cui Simone rischiava l'esistenza con il motorino e il padre, poco distante dal luogo dell'accaduto, girovagava Angelo.

"Chi è Angelo?" chiederete voi. Simone vi avrebbe risposto "uno sfigato", ma lui avrebbe risposto a quella maniera per qualsiasi '83 che gli aveste nominato. Angelo era un ragazzo che frequentava assiduamente la parrocchia del Duomo assieme alla famiglia, apparentemente era innocuo e, anzi, era interessatissimo agli aspetti religiosi del bene e del male, persino alle relative rappresentazioni artistiche.

Trovava, in alcuni aspetti del cattolicesimo, quei risvolti horror che tanto amava, di nascosto dai genitori. Era un ragazzino piuttosto intelligente, se vogliamo carismatico, per cui non gli era stato difficile, nella noia di una parrocchia come quella di Cervia, costruire un piccolo gruppo di avanguardisti che si occupasse di scoprire con quali vie il male operava, specialmente a livello teatrale e cinematografico.

La sua filmografia horror era piuttosto ampia ma quasi sempre legata a demoni, rappresentazioni sataniche ed entità maligne. Il gruppo era composto da lui, Sara Raggi, soprannominata la Sarigna perché era una '84, Valeria Pisani e Cinzia Balzani, per gli amici la Vale e la Cinzia.

Angelo aveva quell'aria vagamente da Dylan Dog: era magro e aveva uno sguardo magnetico che nascondeva tra i capelli che lasciava ricadere sugli occhi in un modo che sua madre deprecava, dicendogli continuamente: «Non nascondere lo sguardo a Dio!» mentre andavano in Chiesa ogni domenica mattina.

Giusto per non farsi mancare altre caratteristiche da indagatore dell'occulto, amava i cimiteri, e anche se quello di Cervia non aveva niente di veramente spettrale, da qualche tempo la sua fissa era quella di entrarvi la notte, o comunque al buio, e provare l'ebbrezza di una seduta spiritica.

E quale giornata migliore poteva esserci che non venerdì 17?

Ottobre aveva proprio quella splendida data in calendario, così Angelo, tranquillo tranquillo, si diede da fare per vedere come funzionava quel cimitero prima dell'orario di chiusura e subito dopo. Il lato più semplice da attaccare era quello che dava sulla ferrovia, e sarebbe stato quello il lato che avrebbero utilizzato per entrare e invocare gli spiriti dall'aldilà.

«Ma come facciamo a uscire di notte?» chiese giustamente la Sarigna, che alla sola idea di chiederlo ai suoi si sentiva male. Era una ragazzetta riccia e non tanto alta, dagli occhi irrequeti.

«Voi ragazze organizzate sempre dei pigiama party, non riuscite a farne uno?».

Scese un imbarazzato silenzio, tutte e tre le interpellate non sapevano bene come rispondere, chi per un motivo e chi per un altro.

Angelo guardò la Cinzia, che a sua volta si fissava la punta delle scarpe. Gli occhi dei due si incrociarono per un istante e lei li distolse subito. La sua timidezza congenita si vedeva anche in quelle piccole cose.

«Posso provare» rispose la Cinzia molto titubante, qualcuno avrebbe potuto dire "controvoglia". Probabilmente era solo il desiderio di sentirsi accettate, o per compiacere Angelo ed il suo sguardo speranzoso. Ma a quel punto non aveva idea di come poteva uscire da quell'imprevisto.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro