Dopo due esami arrivò il turno di Kaito e Piko, i due si erano impegnati molto a lungo ed erano sicuri che sarebbero andato tutto bene.
- Sono sicuro che andrà tutto bene- esultò Piko
Kaito annuì, dopodiché entrarono nella sala esami e Kiyoteru era pronto a valutare il terzo esame.
Kaito e Piko cantarono in modo coordinato e melodioso nonostante la loro canzone fosse demenziale.
Quando i due finirono di cantare Kiyoteru commentò la loro canzone - Nonostante fosse una canzone banale avete fatto un buon lavoro e sono comunque contento per cui... avete superato l'esame.-
Piko e Kaito si diedero il cinque e uscirono dall'aula decidendo di mangiare un bel gelato in camera di Piko.
- Entra pure Kaito- disse Piko gentilmente, i due si accomodarono sul letto e iniziarono a mangiare un bel ghiacciolo fresco, Kaito lo prese all'anice mentre Piko al limone.
- Non c'è niente di più di un bel gelato dopo un duro esame!- esclamò Kaito soddisfatto
- Hai ragione anch'io amo i gelati- affermò Piko
- Sei sporco sulla guancia Piko- notò il blu
- Oh è vero- rispose Piko
Kaito si avvicinò a Piko e gli leccò la guancia per toglierli il gelato, a quel gesto l'argentato arrossí improvvisamente e girò il suo volto dalla parte opposta per non mostrare il rossore intenso delle guance.
- Ei Piko ti andrebbe di guardare un film insieme?- domandò Kaito all'altro, Piko riuscì a malapena a pronunciare un sì poi i due iniziarono a guardare un film d'azione, quando partirono i titoli di coda Kaito si alzò e prese il telecomando per spegnere la tv.
- Mi è piaciuto molto questo film!- disse Kaito quando la tv si spense
- Sì è stato bello...- rispose Piko, in realtà aveva osservato Kaito per tutto il tempo e la scena di prima gli tornava in mente ogni tre per due.
- Cosa vuoi fare Piko?- domandò Kaito al compagno
- Ti va di guardare qualche video?- chiese Piko
- Ok ci sto!- rispose Kaito
Kaito e Piko decisero di guardare diversi video su YouTube, dopo un po' si stancarono e spensero il pc.
Piko si sentiva strano, non capiva cosa gli stesse succedendo, il suo viso era arrossato e il calore stava prendendo il sopravvento.
- Kaito non mi sento bene mi gira la testa- disse a un certo punto Piko
- Cos'hai? Hai per caso la febbre?- chiese il blu preoccupato
Piko stava bene ma un calore gli stava travolgendo il cuore e il corpo.
Kaito mise una mano sulla fronte di Piko e si accorse di quanto fosse caldo, allora lo prese in braccio e lo distese sul letto, andò in camera sua a prendere una borsa dell'acqua calda.
Intanto Piko disteso nel letto, si alzò e prese un termometro dal cassetto del comò ma quando esso gli diede la sia temperatura normale rimase stupefatto, com'era possibile?
Kaito tornò in stanza e diede la sua borsa d'acqua calda all'altro che lo ringraziò.
- Vedrai tra poco starai meglio- lo rassicurò Kaito accarezzandoli la testa
- Graz-zie Kaito- rispose Piko
Passò mezz'ora ma il calore di Piko aumentava e Kaito non sapeva come aiutarlo.
- Piko prova a riposare vedrai che quando ti risveglierai starai meglio- lo rassicurò Kaito, stava per alzarsi e andarsene quando Piko lo prese per la manica e lo fermò.
- Kaito rimani ancora un po' con me finché non mi addormento- supplicò Piko
- Va bene- rispose Kaito dolcemente
Non só , per quanto riuscirò a non manifestargli i miei sentimenti?
Riuscirò a tenermi tutto dentro per il suo bene?
Queste domande assalivano la mente di Piko, però egli non riusciva a trovare una risposta a nessuna di queste...
Per un attimo chiuse gli occhi sperando di non essere assalito dai suoi pensieri, ma ogni risultato era vano nonostante i suoi sforzi.
Riaprì gli occhi e si ritrovò Kaito con la fronte appoggiarsi alla sua per misurare la temperatura.
- Ho provato la tua temperatura con il termometro ma risultava normale ma appoggiando la mia fronte sulla tua ho sentito il calore.- disse Kaito preoccupato
- Sto bene non ti preoccupare- disse- Piko
- Sicuro?- chiese Kaito a Piko sussurrandolo nel suo orecchio a bassa voce.
Una sola parola era riuscito a far venire i brividi lungo la colonna vertebrale di Piko, il calore aumentò,
si sentì così nervoso che il cuore continuò a battere velocemente ma non accennava a calmarsi.
- Kai-t-t-o...- disse Piko in preda all'emozione e arrossendo
- Sì? Cosa c'è Piko?- domandò Kaito
Il blu si avvicinò lentamente dall'argentato e incontrò il suo sguardo stupefatto, avvicinò le sue labbra a quelle di Utatane e le poggiò dolcemente, Piko si lasciò trasportare dalla situazione e ricambiò il bacio del compagno.
Kaito si staccò un attimo da Piko e gli mise le mani tra i capelli per poi ridargli un altro bacio ma stavolta più travolgente, un dolce bacio innocente si trasformò in uno alla francese, Piko si teneva saldamente al collo di Kaito mentre quest'ultimo si inebriava del profumo dell'altro.
Piko a un certo punto disse con la voce strozzata dal piacere - Kaito basta così...-
- Mmh...vuoi davvero smetterla?- concluse Kaito prima di mordicchiare l'orecchio destro di Piko causando un gemito di piacere da parte del più piccolo.
- Kaito smettila- ripeté Piko ma prima che potesse dire qualcos'altro le sue labbre furono imprigionate in quelle del blu, ormai il cervello di Piko non riusciva più nemmeno a ragionare o a connettere dei semplici dati.
- Piko non resistermi- pronunciò queste parole con un tono dolce e seducente che fece risvegliare in Piko un sentimento nuovo sotterrato da un po' di tempo all'interno del suo cuore.
Nella stanza calò il silenzio e si potevano sentire i battiti accelerati dei due che parevano infiniti.
Kaito soffiò dentro l'orecchio di Piko, poi gli prese le mani e gli diede un piccolo bacio sulla fronte.
- Kaito...- disse Piko sottovoce con il cuore che pareva pronto a esplodere dentro la gabbia toracica;
- Cosa c'è Piko?- domandò il più grande accarezzandoli una guancia
Gli occhi dell'argento incontrarono quelli blu di Kaito e decise di annegarci completamente.
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