L'indomani mattina tutti i vocaloid si ritrovarono nella sala esami dove il professor Kiyoteru gli attendeva.
Tutti i duetti si erano impegnati per portare la loro canzone agli esami ma non avrebbero mai immaginato che l'esame avrebbe portato loro delle sorprese.
Kiyoteru prese in mano un foglio con scritte le coppie e le date delle varie esibizioni, le prime a esibirsi sarebbero state Miku e Luka.
Le due ragazze entrarono nella sala esami dove si ritrovarono mano nella mano per darsi coraggio a vicenda; Kiyoteru era davanti a loro pronto per ascoltare la loro canzone e le loro capacità.
- Bene Luka e Miku spero che la vostra canzone sia degna del nome di questa accademia- il maestro si riaggiustó gli occhiali e aspettò che una delle due proferisse parola.
Luka fece un passo avanti e sorridendo rispose -Non si preoccupi professore la nostra canzone sarà degna delle sue aspettative- poi rivolse uno sguardo a Miku come per darle il supporto giusto, la ragazza con i codini raggiunse Luka e disse orgogliosa - Sì ci siamo impegnate molto per scrivere questa canzone quindi le posso garantire che ne rimarrà soddisfatto- il professore annuì e fece cenno alle due di iniziare a cantare.
Miku e Luka si guardarono negli occhi e iniziarono la loro canzone, le loro voci si incrociarono in una canzone dolce ma triste, quando ritornò il silenzio Kiyoteru faceva fatica a trattenere le lacrime da quanto quel testo fosse tenero e commovente, egli alzò il capo e cercando di mantenere un tono serio disse alle due -Bene, è la prima volta che sento una canzone simile ma voi due avete le doti per essere ammesse... quindi il vostro esame è superato!-
Miku e Luka felici come non mai si diedero il cinque e dopo aver salutato il professore andarono a festeggiare la loro buona riuscita all'esame.
Miku invitò Luka in camera sua e quando la rosa arrivò, le due festeggiarono con biscotti e tazze di latte.
Miku per un attimo a causa dell'emozione per la riuscita dell'esame si era dimenticata degli strani sentimenti che provava solo quando era con Luka, fin da quando erano state messe insieme per fare il duetto Miku si era accorta di provare qualcuno nei confronti dell'altra, all'inizio aveva pensato a una profonda ammirazione per la più grande ma più il tempo passava e più si rendeva conto del suo piccolo amore in aumento.
Luka schioccò le dita per attirare l'attenzione di Miku e mostrarle la scheda con il voto dell'esame: 5 stelle su 5.
Miku fece un sorriso accompagnata da Luka, la loro canzone aveva fatto centro ed non avevo avuto problemi con l'esame.
Luka andò un attimo alla mensa della scuola per prendere degli snack alla macchinetta e condividerli con Miku.
L'azzurra nel frattempo era rimasta sola nella sua stanza e i pensieri le giravano continuamente nella testa.
Perché provava quel sentimento solo per Luka? Ogni volta che rimaneva da sola aveva il desiderio di rivederla e non poteva fare a meno di vedere il suo sorriso; non va bene... pensò tra sé e sé...il suo cuore accelerava senza preavviso al minimo contatto con l'amica e non riusciva proprio nemmeno a guardarla negli occhi a causa del rossore delle sue guance.
Luka rientrò con delle barrette di cioccolato in mano e nello stesso tempo distolse Miku dai suoi pensieri.
La rosa porse un dolcetto a Miku che lo divorò volentieri, amava il cioccolato era una delle poche cose in grado di distrarla.
Luka si avvicinò un po' a Miku e le mise una mano sulla fronte per poi chiederle -Hai la febbre Miku? Sei molto calda e la tua faccia è completamente rossa!-
Miku sapeva bene il motivo ma non era di certo la febbre, stare così vicino a Luka non le faceva bene anzi la agitava il doppio rispetto al normale
così si fece forza e rispose - No sto bene Luka non preoccuparti-
Dopodiché Luka e Miku festeggiarono per il resto della giornata finché non arrivò la sera a colorare il cielo di rosso e arancione.
Miku non poteva più resistere, il suo povero cuore martellava come un dannato perciò con la scusa che era tardi cercò di convincere Luka a tornare nella sua camera.
Luka si insospettì del comportamento dell'altra così si limitò a rispondere - Ma dai! Non sarei mica così pigra vero?-
- Ma io sono veramente stanca e poi stiamo festeggiando da metà pomeriggio quindi le mie forze sono andate tutte vie- abbassò lo sguardo per evitare quello di Luka, era sicura che se l'avesse guardata in faccia sarebbe potuta morire per batticuore.
- Miku voglio festeggiare ancora un po' con te in fondo è merito tuo se il nostro esame è stato un successo- disse Luka
- Luka sei una festaiola neh?- domandò Miku giusto per dire
- Sì ma non sono io quella di cui bisogna preoccuparsi...- osservò la rosa
- Eh?!- disse Miku incerta
- È da quando abbiamo finito l'esame che ti stai comportando in modo strano, si può sapere cosa hai?- domandò Luka seriamente preoccupata per Miku
- Non ho niente Luka davvero!- disse Miku sforzando un sorriso alquanto malriuscito perché Luka si avvicinò e le alzò la faccia per guardarla dritta negli occhi...ecco è finita pensò Miku, il viso della sua migliore amica era a pochi centimetri dal suo, i suoi occhi erano calamitati a quelli dell'altra, riusciva anche a sentire il suo respiro vicinissimo a lei, il suo cuore avrebbe preferito andare in arresto cardiaco.
Luka guardò gli occhi verde acqua di Miku e per la prima volta si rese conto di quanto fossero belli e luminosi.
Così vicine non riuscivano neppure a muovere un muscolo o a sbattere le ciglia, ferme come statue.
Miku perse il controllo e tutti i suoi sentimenti fuori uscirono dal cuore e fiorirono finalmente dopo essere stati un bocciolo.
Miku si rese conto di essersi innamorata e decise di seguire i battiti del suo cuore più dei dati del suo cervello, afferrò Luka dalla schiena e lentamente la avvicinò a sé finché le loro labbra non si incontrarono dolcemente in un bacio a stampo.
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