Erano passati due giorni da quando la piccola aveva scritto a Dio, il dottor Charles riferì che suor Lilianne era fuori pericolo e che la febbre era scesa , però non era ancora perfettamente in forma, Vivienne era così felice che andò subito a ringraziare Dio, durante la ricreazione andò a sdraiarsi sotto l'ombra del suo albero preferito, aveva con se il suo orsetto e stava guardando le nuvole, poco dopo suor Lilanne la raggiunse e si sdraiò pure lei, era così felice di sentire il vento tra i capelli, il sole sulla pelle, il canto degli uccellini e il profumo dei fiori. Era arrivata la primavera!! Vivienne le raccontò che era stata bravissima e che aveva ascoltato sempre tutti. Suor Lilianne la abbracciò e le diede un bacio sulla guancia, poi rientrarono in classe, suor Lilianne decise di fare cantare i bambini così prese la chitarra e gli insegnò alcune canzoni per imparare i mesi, i giorni dell'anno, i numeri e l'alfabeto, Vivienne che non poteva cantare la seguiva con il piano si divertirono molto, poi suor Lilianne decise con suor Clarine di portare i bambini a fare merenda in collina, così presero tutto il necessario e partirono, arrivati nel prato Madeleine, Vivienne e Pauline si misero a giocare con i loro pupazzi, ma Hector e Noël per dare loro fastidio glieli presero, Vivienne si arrabbiò moltissimo e cominciò a picchiarli, si tirano i capelli, si graffiarono, si morsero e si pizzicarono, le due suore intervennero ma fu troppo tardi così li gridarono e tornarono a casa, rimasero molto deluse dal loro comportamento. Quando tornarono a casa madre Adelaide seppe dell'accaduto e li mise in punizione, li mandò nella stanza vicino alla soffitta, Vivienne si ricordò di quanto madre Adelaide l'aveva sgridata quando aveva provato ad entrarci, così propose ai suoi amici di scoprire cosa nascondeva, fecero molto piano, salirono le scale e aprirono la porta, accesero la luce ma era fioca fioca, era pieno di oggetti vecchi, Vivienne trovò un diario segreto, Noël trovò alcune vecchie foto e Hector trovò un vecchio registratore, le foto erano di molti anni prima c'era madre Adelaide giovane che teneva la mano ad una bambina della loro età circa. Vivienne riuscì ad aprire il diario era molto vecchio e la scrittura apparteneva a una bambina piccola fecero due più due e capirono che era la stessa bambina, nel registratore c'era ancora il nastro lo ascoltarono ma non si capiva bene quello che diceva, ad un certo punto sentirono dei passi e videro un ombra la luce si spense, presero gli oggetti e scapparono via urlando, andarono dai loro compagni e li dissero tutto, ma nessuno gli credette e li presero in giro così decisero di svelare il mistero da soli.