Finalmente arrivarono davanti al cancello, Vivienne scese con un salto e corse in casa, salutò tutti i suoi compagni e le sue compagne i quali le corsero in contro abbracciandola e facendole sentire il loro affetto , tutti le dissero che senza di lei era una noia che gli mancavano i suoi scherzi e i giochi, anche le suore andarono a salutarla e la piccola si accorse che mancava suor Lilanne, chiese a suor Clarine e le disse che la madre l'aveva mandata in un altro paese per un mese, proprio nel periodo in cui lei era partita, la piccola capì che l'aveva fatto apposta e rimase veramente delusa. Ma decise di comportarsi bene, a scuola apprendeva da sola, ogni mese faceva una visita medica, imparò a suonare meglio il piano e imparò a danzare, insegnò ai suoi amici a dipingere e a tessere, poi insegnò loro a fare icone e a ricamare, fecero oggetti stupendi, madre Adelaide rimase veramente colpita da tutto quello che aveva imparato, ogni bambino scoprì il primo talento e tutti rimasero soddisfatti dei loro lavori, dopo alcuni giorni ritornò anche suor Lilianne, Vivienne corse ad abbracciarla poi le fece vedere tutto quello che aveva imparato e suor Lilianne fu orgogliosa di lei. Poi andò a letto presto perché si sentiva poco bene, durante la notte si svegliò molte volte aveva i brividi, sudava, la testa le scoppiava e lo stomaco le faceva male, provò ad alzarsi ma le vennero i giramenti di testa, poi corse in bagno perché le venne da vomitare, fece piano per non svegliare nessuno, poi tornò a letto e provò a dormire pensava a quando due anni prima era stata male ed era quasi arrivata al punto di morte, aveva paura si addormentò con quel pensiero.