CAPITOLO 4: UNA NUOVA FAMIGLIA
Il mattino seguente Vivienne venne svegliata presto, andò via senza salutare nessuno, non salutò neanche le suore, fuori faceva freddissimo era appena iniziato l'inverno, salì sul carretto e padre Jacques la coprì con una coperta, per tutto il viaggio non aprì bocca, dopo un paio d'ore arrivarono davanti al cancello e il don la aiutò a scendere, poi suonarono il campanello e venne ad accoglierli una suora vecchiotta, bassina e un po' grassottela, dietro di lei c'erano 6 bambine che guardavano Vivienne sorridendo ma lei non contraccambiò, padre Jacques la accompagnò dentro poi scambiò qualche parola con la suora e poi se ne andò, Vivienne rimase a guardarlo andare via e le venne da piangere. Suor Constance la abbracciò forte e lei si lascio abbracciare, poi la accompagnò nella sua camera dove rimase tutto il giorno non volle ne pranzare ne cenare, voleva solo stare sola, ad un certo punto Aline entrò nella sua camera e la salutò con il linguaggio dei segni, Vivienne le rispose e si sedette sul letto, poi arrivarono anche Béatrice, Aghate, Chantal, Lise e Nathalie, Vivienne fece subito amicizia con loro, i giorni passavano e lei sentiva sempre di più la mancanza di suor Lilianne e delle sue amiche, nonostante li venisse trattata benissimo, aveva imparato un sacco di cose a scrivere in Braille, aveva imparato a tessere e a creare piccoli quadri, suor Constance le aveva permesso di piantare qualche fiore in un piccolo pezzo di terra, poi facevano tante gite era tutto perfetto ma non era come casa sua. Anche perché in quell'Istituto le famiglie delle bambine una volta alla settimana andavano a trovarle o spedivano delle lettere, mentre lei non aveva ricevuto ne una lettera ne una visita ed erano trascorse ormai due settimane si sentiva ancora più sola e triste. Suor Constance vedeva la tristezza negli occhi della piccola, vedeva come aspettava davanti al cancello che qualcuno andasse a trovarla ma nessuno lo faceva, così decise di scrivere una lettera a madre Adelaide spiegandole che Vivienne era molto triste e che aveva bisogno di tornare a casa, perché vederla così le si stringeva il cuore. Il giorno dopo andò a spedire la lettera e qualche giorno dopo arrivò padre Jacques, Vivienne era sorpresa stava giocando con le sue amichette e lui disse che era venuto a prenderla per riportarla a casa, la piccola capì che c'era sotto lo zampino di suor Constance e la abbracciò forte, però vide la tristezza negli occhi delle sue amichette e disse loro che aveva passato tre settimane fantastiche ma che quella non era casa sua, ma disse loro che sarebbe andata a trovarle e che le avrebbe spedito delle lettere, perché erano diventate parte della sua famiglia, le abbracciò tutte e poi partì.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro