Erano passati ormai due mesi dall'arrivo di suor Lilianne nell'Istituto e Vivienne aveva appreso molte cose, aveva imparato a suonare il pianoforte, ma quel tipo di attività non era tra le sue preferite, lei adorava stare all'aria aperta e aiutare le suore nella serra aveva imparato tutti i nomi dei fiori e si divertiva a prendersene cura, tuttavia la madre decise che non poteva continuare a stare lì, così convocò padre Jacques, suor Lilanne e tutte le altre suore e disse loro che aveva intenzione di mandare Vivienne nell'Istituto a Lione, almeno per un mese dove si occupavano di ragazzine con disabilità uditive e visive. Nessuno fu d'accordo, ma non protestarono più di tanto perché sapevano che gli ordini erano quelli, il problema era farlo capire alla piccola, ormai aveva fatto amicizia con tutti i bambini ed era veramente felice, per raccontarne una erano andati a visitare la Fattoria con padre Jacques e appena arrivarono, lei, Madeleine, Hector e Noël andarono verso la stalla dei cavalli rimasero a guardarli per un po'. Poi Vivienne e Hector decisero di fare uno scherzo e liberarono i maiali e le galline, le quali si misero a correre e svolazzare per tutta la Fattoria, un maiale le corse in contro e la spinse nella pozza del fango, la piccola si sporcó tutto il vestito, quando padre Jacques se ne accorse rimase molto deluso dal loro comportamento aiutarono il fattore a rimettere gli animi nei recinti e tornarono a casa, quando madre Adelaide venne a sapere dell'accaduto si arrabbiò moltissimo e mise Hector e Vivienne in punizione ovvero fece saltare loro la cena e poi andò a dirle di fare le valigie perché avrebbe cambiato Istituto la piccola ci rimase male non voleva più parlare con nessuno si nascose in lavanderia e rimase li da sola a piangere, suor Lilianne provò ad andare da lei ma lei la cacciò via. Dopo un po' andò nella sua stanza e si mise a piangere nel letto e poi si addormentò.