Passarono 3 giorni dalla morte di padre Jacques, al pomeriggio del terzo giorno ci fu il funerale, era un pomeriggio grigio e fuori pioveva, le suore e i bambini erano vestiti di nero, parteciparono molte persone, fu una cerimonia molto bella nonostante la tristezza, al cimitero i bambini portarono fiori e disegni, poi recitarono una poesia, fu molto emozionante, alla fine di tutta la cerimonia le persone si misero a salutare tutti i bambini e le suore, padre Vincent si cambiò e li salutò dicendo che era ora per lui di ritornare a casa, fuori dal cimitero c'era il signor Maurice che si sentiva in colpa per tutto quello che aveva fatto, sapeva benissimo che se lui non avesse detto che avrebbe venduto la casa, la piccola Vivienne non sarebbe scappata e padre Jacques non sarebbe morto, si scusò e disse a madre Adelaide che aveva capito quanto fosse importante per loro quella casa e che non l'avrebbe più venduta, Vivienne si arrabbiò moltissimo perché disse che avrebbe potuto pensarci prima e non dopo che padre Jacques era morto, Maurice si sentì veramente un' anima cattiva, accecato dal denaro e dal potere non aveva capito che stava facendo soffrire delle persone, stracció i documenti e se ne andò a testa bassa, doveva essere un momento felice, di festa avevano ancora la loro casa, ma avrebbero voluto condividerlo con padre Jacques, la piccola Vivienne rimase seduta davanti alla tomba e suor Lilianne la abbracciò dicendole che non era andato via per sempre che rimaneva nei loro cuori e nei loro pensieri e che dal cielo continuava a guidarli e a proteggerli, era diventato un angelo custode, dopo  queste belle parole la piccola prese per mano suor Lilianne e tornarono a casa.