Dicono che scrivere è terapeutico, scrivere di quello che succede nella vita reale. Ma fino a dove si può spingere un essere umano?
Dire tutte le sfaccettature, i segreti ma soprattutto la vita sessuale che esso o essa conduce.

Sono un ragazzo di 24 anni

Modestia a parte, sono molto carino

sono alto 1,70

Corporatura esile

Occhi e capelli castani

Gay

Vivo in un piccolo paesino su ad una montagna

E vivo con i miei.

Ragazzi/e che lavorano alle dipendenze altrui vengono considerati MERCENARI . In cambio dei loro servizi i clienti offrono soldi, detti anche ROSE.

Io ero uno di quelli

Beh ecco la mia storia, ecco il mio diario segreto che forse nessuno si aspettava e che nessuno sapeva l'esistenza.
Forse voi tutti non sapete dei miei anni scuri - Come li chiamo io - dove facevo di tutto per guadagnare qualcosina per seguire la strada da me decisa in passato, che tutt'ora la seguo.

La strada che mi potesse portare a qualcosa di concreto nel mondo della danza.

Ebbene si, sono un ballerino

Modern

Contemporary

Hip hop

Sono un ballerino conosciuto tra i tanti per la mia stranezza di creare balletti e di come io continui a  sbagliare con le persone. Non lo faccio a posta ma proprio mi dimentico come funzioni il cervello umano.

Ancora non so come funzioni il cervello umano.

Questa era ed è la strada in cui voglio percorrere, una strada Artistica.

Ma si sà che il mondo artistico ha bisogno :

di tanto lavoro

Dedizione

Soldi

Passione

Anima

E amore per se stessi e per gli altri.

Ma io non avevo così tanto amore da dare a me stesso, non avevo così tanta autonomia e autostima verso i miei confronti, ma soprattutto economicamente non potevo permettermelo.
Così decisi di avvolgermi nella seconda strada in cui ero bravo :

Il sesso, tecnicamente vendermi

Conobbi molti uomini di varia età ,dai 18 ai 60.
Guadagnavo per il servizio di cui offrivo a questi uomini.

Uomini con desideri diversi e feticismi diversi :

Dai piedi alla Golden shower (Nota anche la pioggia dorata. È una delle fantasie sessuali più eccitanti ed è classificata come una delle parafilie sessuali. Altro non è che la ricerca del piacere sessuale nell'atto di urinare sul partner o di esserne da lui/lei bagnato.

Esatto, uno schifo.
Ma per guadagnare qualcosa ero disposto a tutto.

Non vi nascondo che quando finivo l'atto, mi sentivo vuoto, mi sentivo un oggetto. Un oggetto che le persone potevano utilizzare come volevano, una marionetta e il suo padrone.
Alla fine questi uomini, detti anche clienti, chiedevano ed io e seguivo. Ci mettevamo d'accordo per i costi, per i passaggi, per i luoghi in cui lo avremmo fatto. Andava bene qualsiasi luogo, bastava che c'era silenzio e oscurità (amiche perfette per questo tipo di lavoro) in cui potevano nasconderci dall'occhio indiscreto delle persone.

Anche le coppiette fanno così, si appartano per cercare un attimo, un luogo dove possono esprimere il loro desiderio carnale, se venivano visti le persone non ci facevano caso, oppure ci facevano caso ma era vista una cosa positiva, perché era naturale, era normale. Ma se venivano visti due ragazzi o come in questo caso, un mercenario (io) e un cliente, puntavano il dito diventando disumano.

Una volta mi è capitato.

Ero in macchina con un cliente, nel pieno dell'unione carnale, una macchina passa e rallenta per verificare che fosse tutto ok, per accettarsi che non stava succedendo nulla di strano. Ma appena mi accorgo della loro presenza era troppo tardi, il loro sguardi erano inorriditi da quella cosa, sguardi che si chiedevano il perché, il perché di tutto quello. Suonarono in modo aggressivo e andarono via.

Il cliente voleva comunque continuare ma io decisi di fermarmi, perché i loro sguardi erano impressi nella mia testa, mi chiedevo continuamente :

Cosa sto facendo
Cosa sto facendo
Cosa sto facendo
Cosa sto facendo
Cosa sto facendo
Cosa sto facendo

Approfondiremo questo capitolo più avanti.
Ho deciso che ad ogni capitolo ci sarà una storia, un cliente.
Vi porterò con me in questo mondo fatto di sesso e crisi.
Non giudicate prima di aver seguito il tragitto.
Seguitemi.
Chiunque fosse in questo campo, vi prego di smettere subito, vi prego.
Dopo diventerà un vizio, un gioco e non la smetterete più.  Come il fumo.

Non dirò il mio vero nome
non dirò i nomi dei clienti
per privacy
mi limiterò a chiamarmi e chiamarli con altri nomi.
Spero che possiate capire.