Povs. Cat

"Cat, mi servono gli appunti di storia." Jade incrocia le braccia sul petto.
"Li ho lasciati a scuola." alza gli occhi al cielo.
"Non importa, li chiederò a Tori."
"No !" esclamo.
"Perchè ?"
Scuoto la testa, ma lei mi fissa con i suoi occhi color ghiaccio.
"Avanti, piccola Cat, dimmi perché non dovrei chiedere gli appunti a Tori." si avvicina con passo lento.
"Ehm... come va con Beck ?" cambio argomento.
"Cat, c'è qualcosa che mi devi dire ?"
"No..."
"Stai mentendo ?"
"Forse..."
Sbuffa.
"Noi siamo amiche, più o meno. Dovresti dirmi se Tori ha fatto qualcosa contro di me." va a sedersi sul divano. Siamo a casa mia e di Sam.
Abbasso lo sguardo. Forse dovrebbe saperlo...
"Sei sicura di volere che io te lo dica ?"
"Si."
Vado a sedermi vicino a lei nel divano.
"Prima fai un respiro." mi guarda stranita ma lo fa ugualmente.
"Dai, dimmi."
"Okaay... Andrè mi ha detto che Tori ha cercato di baciare Beck ma"
"Cosa ?!" urla e scatta in piedi.
"Calmati Jade, lui si è arrabbiato molto con lei e non vuole più parlarle." mi alzo anche io e cerco di calmarla.
"Io non ci posso credere ! È così una brutta persona !"
"Cos'hai intenzione di fare, Jade ?" so che ha in mente qualcosa.
"Oh, non lo so ancora, ma la pagherà. Devo andare, ci vediamo domani Cat." Prende la sua borsa ed esce di corsa. Se fossi in Tori avrei paura.

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"Hey !" saluto tutti. Siamo vicino agli armadietti. Beck sta parlando con Andrè e c'è anche Tori, ma è in silenzio.
Arriva Jade e si dirige a passo spedito verso il suo fidanzato, poi lo bacia in modo molto passionale. Guardo Tori che distoglie lo sguardo.
Quando si staccano, Beck sembra abbastanza sorpreso.
"Allora, ehm... avete studiato per l'interrogazione di Storia ?" chiede Tori.
La campanella suona.

Povs. Tori

Il gruppo si scioglie e ognuno va nella sua classe.
"Tori, posso parlarti un attimo ?" mi ferma Jade, sorridente. Siamo sole e ho un po' di paura...
"Certo." ingoio il nodo che ho in gola.
"Bene. So che ci hai provato con il mio ragazzo." è totalmente calma e mi terrorizza ancora di più.
"Jade mi dispiace, davvero, non so cosa mi sia preso e"
"Shh." si posa un dito sulle labbra e mi zittisco immediatamente. "Nonostante il tuo comportamento, ho deciso di non abbassarmi ai tuoi livelli. Solo, guardati le spalle, Vega." si allontana lasciandomi ancora immobile. Cos'avrà intenzione di fare Jade ? La risposta mi arriva poco dopo : qualunque cosa.
Sospiro e apro l'armadietto, devo prendere dei libri.
Faccio un salto all'indietro. Il mio armadietto è ricoperto da una sostanza simile allo slime, verdastra e davvero schifosa. Per di più sta colando su tutti i miei libri e sui quaderni. Solo Jade può aver fatto una cosa simile.
Gliel'avrà detto Beck ?

Le ore passano e, fortunatamente, non ho nessuna lezione in comune con Jade. Arriva l'ora di pranzo e mi siedo nel nostro solito tavolo, anche se credo che mi cacceranno.  Arrivano tutti e Robbie sta parlando fittamente con Andrè e Cat.
"Lo sentite quest'odore disgustoso ?" fa Rex.
"Credo che venga dalla tua borsa, Vega." mi dice Jade.
La apro e, effettivamente, l'odore viene proprio da qui. C'è una busta di gamberetti surgelati andati a male e tutti si tappano il naso, usando le dita come pinze.
"Dovresti lavarla  più frequentemente." dice sarcastica Jade e non me la sento nemmeno di guardarla male, semplicemente sospiro e appoggio la testa sul tavolo.
"Ti senti bene, Tori ?" mi chiede Andrè.
"No." mi alzo, prendo la borsa e me ne vado.

Povs. Jade

"Sono l'unico che non ci ha capito niente ?" fa Robbie.
"Jade, possiamo parlare ?" mi chiede Beck. Annuisco e ci alziamo. Entriamo dentro la scuola e poi nello sgabuzzino.
"Avanti, dimmi." incrocio le braccia al petto e lo guardo sorridente. Apre la bocca per dire qualcosa ma lo precedo "Oh, aspetta. Mi vuoi dire che Tori ci ha provato con te e che lo sapevano tutti tranne me ? Se mi vuoi dire quello, lo so già." non so come riesco a restare così calma.
"Come lo sai ?" mi chiede, sospirando.
"Me l'ha detto Cat. Te ne rendi conto ? Lo sapeva Cat e non lo sapevo io !" sbuffo.
"Non volevo dare... importanza al fatto. E non volevo che ti preoccupassi."
"Perchè Tori che è innamorata di te e voleva baciarti non è importante ? Dio Beck, come fai a non capirlo ?"
"Lo so, okay ? Ma volevo evitare tutto questo. Le passerà. Non rovinarle la vita, Jade."
"Sai cosa mi fa più male ? Il fatto che tu continui a difenderla. Perchè lei è Tori e qualunque sbaglio faccia lei è perdonabile. Ma se lo avessi fatto io, Beck ? Se io ci avessi provato con un ragazzo fidanzato, cosa sarebbe successo ? Tutti mi avrebbero dato della strega cattiva e tu e tutti gl'altri, non mi avrebbero più parlato per tutta la vita. E invece se lo fa Tori dopo due giorni va tutto bene e, addirittura, sono io ad essere nel torto ? Ma sai che c'è ? Che mi sono stufata di essere vista sempre come quella cattiva perchè anche io ho dei sentimenti e nessuno si preoccupa quando mi ferisce. Io non sono indistruttibile, sono una persona anche io, Beck ! Ora basta, davvero. Mettiti con Tori, tanto lo sappiamo tutti che è lei la ragazza perfetta per te. Stai con lei e siate felici. Questo è il mio l'ultimo giorno nella Hollywood Arts e nella tua vita." una lacrima mi riga la guancia.
"Tu non pui andartene Jade, devi restare qui." anche a lui trema la voce.
"Mi dispiace Beck, ma sono stata una stupida. Mi sono illusa di essere io la ragazza per te, ma non è così. Tu ora stai con Tori, anche se lei non ti amerà mai quanto ti amo io. Sii felice." un'altra lacrima trabocca dai miei occhi.

Apro la porta dello stanzino, prendo i libri dall'armadietto ed esco. Altre lacrime scendono, forse avrei sperato che lui facesse qualcosa, ma non ha fatto niente. Neanche un 'Ti amo', niente. Forse è meglio andare via così, indolore. Anche se di dolore ne sento tanto. Ma è giusto così. Io lo amo e so che lui sarà più felice con Tori.

Povs. Tori

Entro nello sgabuzzino e dentro c'è Beck seduto a terra, con la testa tra le mani e le gincchia strette al petto.
"Beck, mi dispiace, io..."
"Hai sentito quello che è successo ?" ha la voce segnata dal pianto.
"Una parte, stavo prendendo i libri dall'armadietto e la porta era socchiusa. Mi dispiace tanto per ciò che ha detto Jade e mi sento davvero in colpa."
"Non è colpa tua, è solo mia. Sono stato così stupido. Dovevo intervenire, spiegarle i miei sentimenti per lei, dirle che se lei sarebbe andata via, la mia vita non avrebbe avuto un senso. E invece no, me ne sto qui, a non fare niente."
"Tu non sei solo, hai tutti noi, che siamo i tuoi amici..."
"Tori, scusami ma vorrei stare da solo."
"Certo." esco dallo stanzino e raggiungo gl'altri che sono radunati al mio armadietto. Li ho chiamati dopo aver visto Jade andare via.
"Cosa ti ha detto ?" mi chiede Andrè.
"Dobbiamo fare qualcosa, ragazzi."