Gelosie e pizza
Povs. Tori
"Ho delle buone notizie !" esclama Sikowitz, entrando in classe.
"Ho deciso che, visto il cattivo umore che regna qui dentro, bisognasse organizzare un'attività !" guardo Jade, di solito lei direbbe qualcosa di perfido.
Ma non dice niente. Se ne sta lì, con la testa sopra la spalla di Andrè. Beck li sta incenerendo con lo sguardo. Io credo che Jade forse.. abbia fatto bene a lasciare Beck. Insomma.. lui non è stato molto "affidabile" con lei negli ultimi tempi.
"Cucineremo la pizza ! Saremo organizzati così : farò dei piccoli gruppi e vi assegnerò una pizza da preparare entro domani. Nasconderò gli ingredienti, in modo da farvi lavorare come una squadra. Se la pizza mi piacerà vi metterò una A."
"Ci dice i gruppi ?" chiedo.
"Allora.. gruppi da tre. Il primo gruppo sarà composto da Jade, Tori, Beck e poi il sec"
"No !" lo interrompe Jade.
"Jade ti ho messa in gruppo con il tuo fidanzato... che vuoi di più ?"
"Niente."
Sarà una competizione molto lunga.
"Come dicevo, il secondo gruppo sarà formato da André, Cat e Robbie. Ora vi elencherò i successivi."
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Poggio il vassoio sul tavolo e mi siedo con gli altri.
"Mi è arrivato un messaggio da Sikowitz.. la caccia agli ingredienti inizia da ora." dice Beck.
"Oh si, anche a me" esclama Robbie.
"Una volta mio fratello è andato nel bosco. Ed è scomparso per circa due mesi" fa Cat.
"Cat, io credo che tuo fratello abbia dei problemi" le dice Andrè. Mi immagino un intervento da parte di Jade, ma sta sorseggiando la sua bibita in silenzio.
"Tutto bene Jade ? Non hai ancora detto niente di cattivo oggi." le sorrido sarcastica. Appoggia lentamente il suo bicchiere sul tavolo e si allunga le maniche della giacca.
"Ora, chiariremo un concetto." È molto calma e la sua voce mi terrorizza. Si avvicina al tavolo.
"Lavorerò con voi soltanto perché ho bisogno di una A. Non dovrete parlarmi se non strettamente necessario. Okay ?" si allontana lentamente e incrocia le braccia al petto.
"Jade vieni da me stasera ? Così mi dici cosa ne pensi di una canzone che sto scrivendo." le chiede Andrè.
Beck li guarda allarmato, Jade fa girare lo sguardo da Andrè a Beck, da Beck ad Andrè. È in difficoltà, lo vedo.
"Jade stasera deve venire a casa mia per fare la pizza !" corro in suo aiuto. È vero, Jade non mi sta molto simpatica, e spesso è cattiva, ma non mi vorrei trovare nella sua stessa situazione.
Povs. Jade
"Okay, ora cercheremo gli ingredienti della lista, ovvero : la farina, il sale e il lievito. Poi andremo a casa di Tori per prepararla. Dovrai avere il sugo, il formaggio e.. qualche altro condimento." Dico.
"Agl'ordini capitano West !" ironizza Tori, ma né io né Beck ridiamo.
"Andiamo."
"Jade vai al piano superiore, noi cerchiamo qua" mi dice Beck.
Ci dividiamo e inizio a cercare nell'aula di Sikowitz. Rovisto un po' negli scaffali e sotto le sedie, ma non trovo niente se non una busta di carta. Infilo dentro la mano e trovo la mia collana e un sacchetto di lievito.. che vuol dire ?
Riguardo la collana. L'incisione Beck mi fa sussultare, ma è meglio che sia andata così. Infilo la collana in tasca e prendo il lievito, poi corro al piano terra.
Beck e Tori sono fermi alla macchinetta delle bibite. Li raggiungo.
"Ho trovato il lievito" dico.
"Noi abbiamo preso il resto" fa Tori.
"Hai trovato.. altro ?" chiede indifferente Beck.
"Hmm.. no" mento.
Povs Cat
Corro da Andrè.
"Ho trovato la farina !" esclamo.
"Bene Cat, Robbie sta cercando il sale e io ho già preso il lievito. Senti, mi serve un favore."
"L'anno scorso mio fratello mi chiese un favore : disse di aprirgli le manette dell'ospedale "speciale"." Faccio le virgolette con le dita.
"E tu l'hai fatto ?"
"Lo ritrovarono in Giamaica tre settimane dopo" abbasso lo sguardo.
"Senti, mi farai il favore ?"
"Certo"
"Dovremmo sabotare la squadra di Beck."
"Perché ?"
"Perché se litigheranno tra loro non faranno una buona pizza, litigheranno nuovamente e io.. oh, Cat, fallo e basta !"
"Va bene"
Povs. Jade
Suono il campanello e mi apre Tori.
"Ciao !" mi saluta. Entro in silenzio e mi siedo sul divano.
"Beck non è ancora arrivato ?" chiedo.
"Ti interessa ?" sento la sua voce. Sta scendendo le scale.
"Ero in bagno." continua.
"Beene, andiamo a fare la pizza !" dice Tori, interrompendo il silenzio. Mi alzo e Beck prende la farina. Mentre mi avvicino al tavolo sento qualcosa cadermi addosso e dopo poco realizzo di cosa si tratta : farina.
"Beck !" urlo.
"Che c'.. che hai in testa ?"
"Mi hai rovesciato la farina addosso !"
"Non è vero !"
"Hai un sacchetto di farina in mano !"
"Ma questo è pien.. oh cavolo"
Il sacco è vuoto.
"Puoi mettere dei miei vestiti se vuoi, ho dell'altra farina in casa" dice Tori. Oggi è troppo gentile. Salgo in camera sua e prendo dei vestiti a caso per fare la doccia. Mi ricordo della collana e la infilo nei jeans che ho preso dall'armadio.
Povs. Tori
Dopo poco Jade scende le scale. Ha un maglione viola, jeans scuri e i piedi scalzi. Ha i capelli bagnati ed è struccata. Non l'ho mai vista così.. è diversa.
"Mi sono fatta una doccia" dice. Sono sicura che sia molto arrabbiata.
Iniziamo a impastare e ogni tanto vedo Beck guardare Jade e fare mezzi sorrisi, in effetti sembra più piccola con dei vestiti normali.
Mi giro per prendere il lievito dalla dispensa. Sento un urlo, di Jade. Questa volta è a terra, in una pozza d'acqua.
"Beck, sei stato tu ?" chiedo.
"No !" io credo stia dicendo la verità.
"E allora chi è stato ?" Jade si sta per mettere a piangere. Mentre Beck la aiuta ad alzarsi, mi guardo intorno. Da sotto il divano spunta un secchio. Mi avvicino.
"Cat !" grido, indicandola. La ragazza è seduta a terra.
"Perché l'hai fatto ?!" fa Jade.
"Me l'ha detto Andrè !"
"Non è possibile"
"Voleva far litigare Beck con Jade"
"Io me ne vado !" grida Jade, uscendo di corsa.
"Non posso crederci" Beck si strofina il viso con le mani e si lancia a peso morto sul divano.
"Cat, è meglio se che tu vada." le dico. La piccoletta annuisce e corre via triste. Mentre raggiungo Beck, noto la collana di Jade a terra. La raccolgo e vado dal ragazzo.
"Forse le è caduta questa" gli do la collana.
"Credi abbia importanza ora ?"
"Beck, forse è meglio che voi... torniate insieme"
"Hai sempre sostenuto il contrario"
"Ma ora ho visto come state e credo che stare separati non sia una buona cosa."
"E Andrè ?"
"Andrè capirà."
Gli strofino la schiena. Dovrò fare qualcosa.
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