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~*Troppe domande senza risposta*~

Mi catapulto in camera mia, sotto lo sguardo incredulo di mia madre che mi vede entrare in casa correndo.
Il tempo di far entrare Mella in camera e poi chiudo la porta, appendendo il cartello "bussare solo in caso d'urgenza".

Mi siedo sulla scrivania e appoggio  il piccolo forziere dinanzi a me e comincio a fissarlo.
Ho una paura insensata di aprirlo. Ma la curiosità è tanta.
-Miaao- miagola Mella dai piedi della scrivania.
La sollevo e la poso sul tavolo. Lei si mette seduta e acquista uno sguardo super attento.

Prendo la piccola chiave fatta di metallo e ,con una forbice, taglio il corto spago con cui è legata al lucchetto a forma di stella.

Con le mani tremanti e lo sguardo di Mella addosso, giro la chiave e finalmente il bauletto si apre.

Dentro ci sono tre cose.
Una lettera, una collana particolare e un altro oggetto che non riesco a capire cos'è.

Prendo in mano l'oggetto che non capisco cosa sia. È quello che mi incuriosisce di più: è fatto di legno, è piccolino, ha dei bottoni con su disegnato ⏪◼ ▶ || ⏩  e poi ha un display.
Sembra essere un mp4, ma di legno e intagliato.

Prendo poi la collana tra le mani. È formata da un laccio di caucciù nero con appeso un piccolissimo ciondolo particolare : rappresenta un vulcano in eruzione, intagliato nel legno con molta cura. La lava è colorata zelantemente di rosso.
Giro il piccolo ciondolo e ci trovo scritto un 4 con lo stesso colore della lava.

Poi passo alla lettera, la cosa che mi spaventa di più.
Apro la piccola busta,su cui non c'è scritto nulla neanche un "by dal ladro di pomodori", ed estraggo una cartina geografica dell'intera America. Sia Meridionale che Settentrionale.

Giro la cartina e trovo una scritta in corsivo dal carattere molto elegante e antico. C'è scritto:

"Prendi l'mp4. Mettiti le cuffie e fa quello che la musica credi che ti stia dicendo. Ascoltala.
Io ti aspetterò qui."

Non so il perché, ma mi immaginavo un messaggio più minaccioso, come ad esempio "dammi i pomodori o ti rapisco il gatto" o cose del genere.

La paura svanisce e Mella si è stesa sulla scrivania mantenendo sempre gli occhi attenti.

Prendo tra le mani quello strano mp4 fatto di legno. Mi aspetto che il messaggio minaccioso apparirá sul display.

Tengo premuto un bottone laterale e aspetto che si accende.
Mentre questo succedeva, studiavo quell'aggeggio,era proprio strano: fatto in legno anziché di plastica, con i bottoni elastici e un display come tutti gli altri mp4 normali. Chiunque avesse costruito quel oggetto, si è impegnato tantissimo e si è pure divertito a dipingere la superficie in legno mischiando tutti i colori del mare e del cielo, al tramonto.

Come dicevo, pensavo che sul display comparisse il messaggio minaccioso.
Invece, appena si è acceso, è comparsa una scritta Fucsia su uno sfondo nero "Benvenuta Electra".
Tutto qui? E il messaggio minaccioso? Ma perchè?! L'inventore si è anche divertito a programmarlo a quanto sembra.

Dopo questa scritta, esce una playlist e comincio a scorrere le canzoni leggendo i titoli. Sono tante, ma soprattutto sono italiane!
Che sollievo rivedere titoli di canzoni italiane, soprattutto quelle dei miei cantanti preferiti!
Ah l'Italia quanti ricordi!

Inizio ad amare il ladro di pomodori per questo bellissimo regalo. Wow.
Sto per mettere le cuffie, in preda ai bellissimi ricordi della mia penisola. Ascoltando un po' di musica italiana, come quelle dei miei cantanti preferiti, cerco di chiudere gli occhi e di ritornare al mio Paese nativo: la piazza piena di voci, l'odore proveniente dalla pasticceria vicino casa, le mie amiche, la mia vecchia scuola, la mia casa con quel cancello sbiadito, la scritta sul muro che mi ricorda qualcosa.
Ah la mia città!

Aspetta... Allora se il messaggio minaccioso non è contenuto né sulla cartina nè sul display all'accensione, allora sarà in qualche audio che ha il titolo di una canzone.
Giusto! Prendo immediatamente le cuffie ma non appena le collego mia madre bussa alla porta.

-Posso entrare?- chiede
-Un attimo!- le rispondo.

Rimetto tutto nel forziere e lo poso sotto il letto frettolosamente.

-Avanti!- le dico.

Mia madre entra in camera e manda un'occhiataccia a Mella.

-Ops! Mella scendi subito da lí!- rimprovero la gatta, come se non sapessi nulla che stava sul tavolo.
È già tanto che mia madre tollera il fatto che dorme sul mio letto.
Se solo Mella avesse la parola mi direbbe "Cretina! Perchè mi gridi?! se mi ci hai messa tu quassù!"
Comunque Mella scende senza fare storie.

-Sai Electra, in questi giorni ti vedo molto abbattuta e... E sei strana, non hai mai pulito tutta casa in vita tua!- mi dice, poi continua - Lo so che quello che ti ha fatto Jake è un colpo basso ma... Vedi la vita è così, piccola mia: mai fidarsi troppo...solo se ti dimostrano qualcosa con i fatti, non con le parole-

Abbasso gli occhi, aveva ragione.
Mi abbraccia e io ricambio con delle lacrime agli occhi.

-Lo so mamma, faccio di tutto per non pensare a lui- confesso e immediatamente sento un peso in meno.

-Electra, tu sei forte. Hai passato situazioni più negative di questa: il trasferimento qui, in Canada, la scomparsa di nonno Filippo, il tuo isolamento da Whitehorse...- fa una pausa e poi riprende - Reagisci, non stare così. Rivoglio l' Electra solare e rompi scatole di prima- conclude stringedomi di più a sé e accarezzandomi i capelli.

Quando parlo con mia madre, riesce sempre a farmi confessare e a togliermi un peso dal cuore.

-Mamma...-
-Dimmi-
-Lo so... È una domanda inopportuna... Ma cosa hai cucinato? Sto morendo di fame-

Mia madre sbroglia l'abbraccio ridendo.

- Comincio a riconoscerti. Dai andiamo la cena è pronta-

Comincio a ridere anch'io. Ho voglia di ricominciare e di non stare qui a piangere per un' idiota.
I giorni tristi sono finiti.

Papá è appena arrivato con i cartoni delle pizze.
Mentre divoro la mia, penso a quello che c'era scritto sulla cartina: "Mettiti le cuffie e fa quello che la musica credi che ti stia dicendo. Ascoltala. Io ti aspetterò qui".
Chi mi aspettava? E come faccio a sepere quello che mi dice la musica?
E poi, cosa significa il ciondolo della collana? Perché quel quattro?

Cosa vuole da me?

Ah! Troppe, troppe domande senza risposta!

Meglio lasciar perdere. Sarà uno scherzo di qualche ragazzo infantile.

~• spazio scrittrice •~
Ed ecco un altro capitolo pieno di domande senza risposta.
Dite che Electra riuscirà a dare a tutte una risposta? Oppure lascerà perdere?
Lo scoprirete nei prossimi capitoli.
Grazie di aver scelto di leggere la mia storia.
Come sempre, se vi va, lasciate una stellina (se vi è piaciuto) oppure un consiglio su come migliorare la mia storia.
Grazieeee ! Alla prossima ! 😘

Consiglio di lettura
Se siete degli amanti del genere fantasy vi consiglio "Spartan" di fedebooksandhorses. È fantastico! 😘😀😘

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