~*Di notte*~
"Giorno 9 Luglio, ore 23:50
È passato un mese dalla fine della scuola e tra poco sará anche un mese di viaggio.
L'mp4 sembra essersi guastato perché non mi permette di andare alla canzone successiva premendo il tasto avanti.
È rimasto fermo sulla canzone di Alessandra Amoroso," vivere a colori". Sono in ansia. Non so cosa fare.
Intanto io e i miei amici siamo arrivati in Cile e siamo diretti a Santiago. Qui prenderemo un aereo diretto sull'isola di Pasqua e finalmente scoprirò chi è il ladro di pomodori"
Finisco di aggiornare il mio diario di bordo.
Eh si, sembra ieri che ho iniziato il mio viaggio e già mi ritrovo in Cile.
In tutto questo mese ho visto città fantastiche! Ho fatto foto a tutta birra e... E...
Wow! Non ci sono parole per esprimere quanto mi sento viva in questo momento!
Los Angeles, San Diego... Tutti quei palazzi, tutta quella gente.
Abbiamo visitato Città del Messico, attraversato Guatemala, El Salvador, Honduras, Nicaragua, Costa Rica, Panamá.
Abbiamo percorso le coste della Colombia, dell'Ecuador, del Perú e ora quelle del Cile diretti a Santiago
Mi diverto un sacco con i miei nuovi amici e poi c'è Mella che non finisce più di saltare sulla faccia di Gil mentre dorme. Anche lei si sta divertendo un mondo.
Ho raccontato tutti gli avvenimenti che mi hanno costretta a partire, ai miei nuovi amici.
E io che credevo che erano dei cattivi ragazzi e invece hanno una storia di fatica alle spalle. Hanno ragione: mai avere pregiudizi.
Hanno dai 17 ai 18 anni di Robert ,e all'inizio i loro genitori erano contrari all'idea di partire per il mondo con delle chitarre e una batteria.
Loro non si sono arresi e così anche loro, dopo aver ricevuto il camper dallo zio di Rachelle (l'unico a credere nelle loro capacità), sono scappati da Fort Nelson, la loro città poco distante da Whitehorse.
Ora stanno cercando solo di diventare famosi sotto il nome di "Keesm". Mi hanno spiegato che il loro nome proviene dalle iniziali di KEEp SMiling.
Durante le nostre soste, mi hanno fatto ascoltare alcune loro canzoni e devo dire che sono molto bravi e i loro brani molto spensierati.
Ma c'è un problema... L'mp4 di legno si è rotto.
Non mi permette di passare alla canzone successiva manualmente, pigiando il tasto "avanti".
Non so cosa fare.
Si è fermato alla quarta canzone della playlist, dopo quella dei Boomdabash.
Sta fermo su "Vivere a colori" di Alessandra Amoroso.
Le uniche parole che mi sono servite a capire cosa stava succedendo sono state " ehh all'aria tutti i piani, ravviciniamo i sogni più lontani"
In fondo i miei piani (almeno quei pochi che tenevo) sono stati mandati all'aria e i sogni più lontani possono essere quelli dei Keesm sull' isola di Pasqua.
Intanto i miei genitori hanno richiamato più volte, assecondandomi per cercare di farmi ritornare. Ormai questi metodi li conosco bene. Non ritornerò.... Almeno per adesso.
Arriveremo a Santiago domani pomeriggio, dopodiché ci sarà un viaggio in aereo.
😧😞😧😞😧😞😧😞😧😞😧
Sono circa le 3:30 del mattino e sono sveglia perché non riesco a dormire.
Mella ,invece occupa il mio divanetto dormendo alla grande.
Siccome non ho molto sonno, e mi sono appena svegliata da un incubo in cui il il ladro di pomodori ammazzava Mella e dava fuoco alla mia casa di Whitehorse, decido di aggiornare anche il mio diario segreto, una volta finito con quello di bordo, per distrarmi. Altrimenti, conoscendomi, comincio a fissarmi facendomi venire le solite paranoie.
Gli altri stanno dormendo ed Andrew guida tranquillamente.
"10 Giugno
Caro diario,
Sono ancora qui, in questo camper lussuoso alle 3:30 del mattino del 10 Giugno.
E da un bel po' che non ti scrivo. Forse da quando ho lasciato l'Hotel ad Edmonton.
Bhe, alla fine quei ragazzi si sono rivelati bravissimi e premurosi.
Ho imparato a conoscerli.
Alice è una ragazza simpaticissima, un'amante delle arrampicate e delle escursioni. Mi ha promesso che un giorno mi porterà con lei in montagna, se ce lo permetteranno. Spero di si!
Rachelle ha origini irlandesi e si è trasferita in Canada con i suoi ,dal suo "famoso" zio, per studiare in un conservatorio prestigioso, visto che vive per la musica.
Ashley invece, ama suonare la chitarra elettrica e tingersi i capelli di colori strani tipo il blu. Si è unita al gruppo per ultima, perché era incerta delle sue capacità musicali (invece è bravissima).
Gil adora giocare a basket, prima di partire infatti, faceva parte di una squadra importante e si allenava tutti i giorni per le partite importanti per cui veniva convocato. Ecco spiegati i suoi 2,10 metri di altezza.
E per finire c'è Robert,il biondino. È molto affettuoso e premuroso nei miei confronti, anche se rimane un po' l'amaro delle sue parole riguardo l'abbandono di Mella, evitato, per fortuna. Ama stare con il suo gruppo e viaggiare.
Non so molto di lui, anche perché ogni volta che cerco di fare una conversazione decente, alla fine dice sempre qualcosa che fa nascere un battibecco, come fanno i bambini, e poi finisce tutto con una risata.
Diciamo che è il componente del gruppo che cerca di far sempre felici tutti. Sempre con il sorriso. È il nostro sole personale.
Sono un gruppo abbastanza unito. Unito da un' unica passione: la musica.
Io li stimo moltis..."
-Electra...- mi chiama Andrew interrompendomi -... Puoi venire un attimo-
-Arrivo...-
Vado vicino al posto guida e mi siedo sul l'altro sedile, accanto a lui.
-Dimmi Andrew...- sussurro.
-Va tutto bene? Sono notti intere che ti vedo alzarti nel cuore della notte tutta sudata-
-Ehm si. Sono soltanto incubi-
-Sicura?-
-Si perché?-
-Volevo solo accertarmi che stavi bene-
-E tu invece, come te la passi?
-Bhe, io... Guido, guido e guido-
-Dev'essere dura eh...-
-Eh si...- sospira lui ,guardando una foto di due bambini attaccata allo sterio.
-Sono i tuoi figli?- chiedo cauta.
-Si- gli scende una lacrima - purtroppo non li posso mai vedere, per stare alla guida di questo stupido camper-
Lo lascio parlare, finché non si sfoga del tutto sul fatto che non può rivedere la sua famiglia, che non ha giorni di vacanza e che probabilmente morirà guidando, se continua così.
-Mmm... Non dire così, vedrai che qualcosa cambiera-
-Non cambierà niente, Electra- fa una pausa - Scusami, non volevo annoiarti, tanto dopo questo tragitto dovrò lavorare per qualcun'altro-
-Eh?- chiedo incredula.
-Ehm... Niente, niente scusa- si corregge come se avesse rivelato troppo.
-Non ti devi scusare, se hai bisogno di qualcuno ci sarò-
-Grazie...Buonanotte, prova a dormire un po'- sospira.
-Ci provo- me ne vado, ripensando a quelle parole...
Mi stendo sul mio divano abbracciando Mella.
E ancora una volta, ho imparato che non bisogna avere pregiudizi. Ripenso alla disperazione di Andrew che non poteva rivedere la sua donna e i suoi figli. Dietro a quell' aspetto da uomo duro, in realtà c'era un cuore grande.
Appena avrò una possibilità voglio parlarne con i ragazzi. Povero Andrew.
Sto per riaddormentarmi, quando Ashley si siede accanto a me, con il volto preuccupato ed illuminato dalla lieve luce della luna.
-Ele ti posso parlare...-
Ok. Ho capito. Questa è l'ora delle confessioni. Non si dorme. Va bene.
"Electra si gentile e non fare la scorbutica come sai fare tu" mi dice la fastidiosa vocina dentro di me.
Ma che cavolo, ora che mi è venuto sonno.
-Dimmi Ashley- rispondo più placata possibile.
Lei inizia a sussurrare talmente piano, che mi devo alzare su un gomito per sentirla meglio.
Inizia a singhiozzare -Vedi Ele, io sono innamorata di Robert. Lo amo da impazzire!-
-Ehi Ashley... Calma- mi metto seduta accanto a lei e le cingo un braccio sulla spalla.
-Lui si interessa molto a te, è evidente che gli piaci. Ti ama Ele! E io rimango la seconda scelta e...-
La interrompo.
-No Ashley. Robert è tuo, a me non interessa. Tranquilla. So cosa significa essere la seconda scelta del ragazzo che ami follemente, ed è anche per questo dolore che me ne sono scappata...-
Inizio a raccontarle la fine della storia con Jake.
E alla fine siamo tutte è due in lacrime...
Ci abbracciamo. Uno sguardo di complicità e graditutine viene mandato dai suoi occhi mentre, guardandomi, raggiunge il suo divanetto.
Ahi...
Meglio riaddormentarsi. Sarà una giornata stancante, me lo sento e non ho tempo di versare ancora lacrime per uno stupido che non se ne frega.
Mi riaddormento mentre le prime luci dell'alba attraversano i finestrini illuminando di quel poco il camper.
•~spazio scrittrice •~
Grazie a tutti di continuare a leggere la mia storia.
Se vi va lasciate una stellina o un commento.
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