11
Bentrovati cari viaggiatori, andiamo dall'altra parte di Roma immergendoci nei suoi vicoli.
Arriviamo a Piazza Campo dei Fiori, il nome è dovuto al fatto che prima del Quattrocento vi era un prato fiorito con alcuni orti coltivati.
In Campo de' Fiori avevano luogo le esecuzioni capitali e le punizioni con tratti di corda. Nel 1600 venne arso vivo il filosofo e frate domenicano Giordano Bruno, accusato di eresia.
Curiosità e Storia: Nel 1876 si costituì un comitato di studenti universitari, ferventi repubblicani, allo scopo di promuovere in ricordo del filosofo, realizzarono un monumento bronzeo sul luogo stesso del rogo. Al comitato aderirono numerosi intellettuali di ogni parte del mondo tra cui: Whitman, Victor Hugo, Spaventa, Ibsen, ecc.
Nonostante la forte ostilità del mondo ecclesiastico, il monumento venne inaugurato il 9 giugno 1889.
Dal 1869 la piazza è sede di un vivace e pittoresco mercato, l'unica piazza storica di Roma dove non è presente una chiesa. Oggi divenuto uno dei ritrovi notturni preferiti dai più giovani, sia italiani sia stranieri, grazie alla presenza di molti locali. (fonte google)
Da Piazza Campo de' Fiori andiamo verso Piazza Navona.
Piazza Navona fatta costruire dalla famiglia Pamphili. La sua forma è quella di un antico stadio: venne costruita in stile monumentale per volere di papa Innocenzo X.
Nel centro di Piazza Navona si trova la Fontana dei Quattro Fiumi, ideata da Bernini nel 1651. Le quattro statue della fontana rappresentano i fiumi più importanti dell'epoca: il Nilo, il Danubio, il Gange e il Río de la Plata. Nel centro della Piazza c'è un obelisco di 16 metri d'altezza, che precedentemente si trovava nel Circo di Massenzio della Via Appia.
La fontana, coronata dalla colomba dello Spirito Santo (emblema di papa Innocenzo X) fu anche interpretata come simbolo del trionfo della Chiesa sulle quattro parti del mondo.
Curiosità: La tradizione, che vuole il Bernini rivale al contemporaneo Borromini, ha costruito la leggenda per la quale il personaggio che nella fontana impersona il Rio della Plata alzerebbe la mano verso la prospiciente chiesa di Sant'Agnese in segno di difesa.
Aneddoto: la chiesa è come se venisse addosso ai personaggi della fontana, una lettura simpatica e giocosa ma se ci riflettiamo bene... è come se tra le righe l'artista abbia voluto far un atto di denuncia sulla premazia e il dominio della chiesa che prevale su tutti i continenti. (lettura personale, potrebbe essere pure sbagliata, siete liberi d'interpretarla come meglio vi aggrada, ovvio) come del resto, abbiamo visto nel capitolo Spagna, parlando del Guernica di Picasso... Tutto può essere, non ci sono più gli autori per confrontarsi... purtroppo.
A Piazza Navona possiamo divagarci guardando anche gli artisti di strada, che stanno in tutta la parte turistica di Roma.
Aneddoto: gli artisti sono così abituati al turista che solo guardandovi capiscono che se sei del posto. Fatta la foto con uno dei tanti, messo 20 centesimi (spilorcia lo so) mi fa l'artista: italiana eh? che dire... ha capito dal tintinnio che non era roba grossa? oppure ha allungato il collo? Mah chi lo sa.
Tornando a Piazza Navona, io la trovo stupenda. In fondo alla piazza c'è un negozio di giocattoli antichi tipo museo ma non solo, una meraviglia.
Alla prossima cari viaggiatori.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro