Inosuke POV.

Oggi iniziano i corsi di aggiornamento per i crediti scolastici, Aurora mi ha consigliato di non farli perché sono complicati, visto che lei ha fatto i corsi di aggiornamento ma di quelli del prof Uzui e del suo prof occhi a cerchio, ma io non ascoltai nessuno perché io non obbedirò mai a nessuno, andai immediatamente dal prof chiuaua per matematica ed era più complicato sul serio, poi andai dal professor occhi a cerchio, poi dovevo andare da quel pazzoide del professor sgargiante, Monizu (Zenitsu) per poco non piangeva perché non riusciva a fare alcune materie, infatti mi stavo un po burlando ma infondo ci vogliamo bene noi del trio e lo facciamo per scherzare, in fine andammo dal prof con la serpe bianca, devo dire che è la materia in cui ho fatto molti più disastri ma vado bene a questa materia inaspatamene.

Iguro: Inosuke perché sei qui? non ti avevo detto di non venire, mica possiamo combinare casini?  

Io: non combinerò casini, non prometto nulla ma cercherò di non fare casini.

Iguro: sarà meglio per te, forza va al tuo posto.

Disse il professore indicando il mio solito posto affianco a Shinobu, la ragazza mi dettava quante quantità di sostanze dovevo mettere nella fialetta, il primo esperimento ci uscì bene essendo un esperimento di base ovvero "il dentifricio per elefanti", non chiedetemi perché si chiama così quest'esperimento perché non ne ho la più pallida idea, che s'insegna anche alle superiori per approcciarsi in un modo molto particolare alla chimica di base, poi il prof Iguro ci disse che avremo sviluppato una composizione chimica particolare, ci fece mescolare un sacco di cose ma sta volta misi io e mi dettai da solo le quantità di sostanze chimiche, facendo venir fuori dei colori arcobaleno dentro la boccetta , mancava solo un unico componente ma appena stavo per mettere l'ultimo additivo il prof occhi a cerchio entrò all'improvviso per dire una cosa importante al prof serpente, io sobbalzai dallo spavento e senza accorgermene lanciai la fialetta verso l'alto e per errore cadde proprio sopra la testa del professore di fiamme, poi un fumo denso avvolse il professore, appena si dissolse la nebbia ci ritrovammo una versione ridotta e bambinesca del professore, con gli abiti che gli stavano larghi, tutti gli studenti lo guardarono preoccupati, sia per lui che per me, poi vidi anche Giacomo e le ragazze del club avvicinarsi.

Tanjiro: Oh no che macello.

Zenitsu: che bel guaio che hai combinato sta volta.

Giacomo: Sai che Aurora ti spella appena verrà a sapere di questo guaio?

Monika: Inosuke, sta volta l'hai combinata veramente grossa.

Io: manteniamo la calma facciamolo visitare dalla Tamayo per vedere se l'effetto è permanente o no.

Yushiro: Togliti cinghiale di merda e fa fare a me, poi meglio non metterci di mezzo la scuola o sei fottuto, non parlo solo che ti metterai nei guaio con i dirigenti ma anche della compagna del professore, non so se te ne rendi conto.

Disse quello scontroso di quel ragazzino che simpa per la dottoressa dagli occhi viola, dopo che quel tipo "visitò" occhi a cerchio disse che già l'effetto stava passando ma lentamente e che molto probabilmente il mattino seguente sarebbe tornato normale, al meno Aurora non mi fa fuori mi darà una capocciata alla Compajiro (Tanjiro), che si offrì ad andare a portare il professore e dire alla ragazza che io ho combinato un guaio, io presi la versione ridotta del prof e me lo misi sottobraccio sentendo il mio cognome venire chiamato del ragazzino con un pizzico di fastidio, così lo posai a terra ricevendo un ceffone con una cravatta, ovvero quella che Occhi a cerchio, mi ha praticamente sgridato per avergli fatto questo e che dovevo fare più attenzione, ma lui doveva bussare prima di entrare, diciamo che abbiamo discusso per un po, ma quando finimmo di discutere lui stava camminando verso l'uscita ma lo afferrai presi i suoi pantaloni che erano a terra con tanto di boxer al loro interno e lo portai verso l'appartamento della sua compagna e suo, mica potevo farlo correre per tutta la scuola in quello stato? si sono oggettivamente una bestia nei modi di fare ma le cose basilari le so, presi il mini occhi a cerchio e lo misi sotto braccio portandolo verso la struttura dei dormitori, sperando che Aurora non mi uccida e farmi ritornare in vita e uccidermi di nuovo, non so se è capace ma quella lì quando si arrabbia fa paura, Enmu appena mi vide con quel ragazzino sotto braccio non si fece domande perché sa che combino cazzate a profusione

Aurora POV.

Ero dentro l'appartamento a farmi gli affari miei con una tazza calda di thè verde, Kyōjurō è con gli altri professori che deve fare i corsi di aggiornamento per avere un punteggio un po più alto nei voti, tra questi studenti c'è anche Inosuke che ha voluto partecipare nonostante glie l'hanno sconsigliato dato la sua media ma quel cocciuto di un cinghiale non ha voluto ascoltare nessuno ovviamente, ero sul divano a leggere un libro per i cavoli miei per rilassarmi i cinque minuti liberi che ho il pomeriggio, il mio solito thè caldo stava fumando nella tazza con lo sfondo nero e la pixel-art di Link e Zelda di "Legend of Zelda link to the past", mentre leggevo sorseggiavo un po della bevanda calda, cosa che mi rilassa e non poco sentire la bevanda calda che mi riscalda man a mano, ho notato che quando uso il mio potere dopo aver bevuto qualcosa di caldo resisto di più al freddo, beh se ci pensate ha senso questo, perché riscalda dall'interno invece che dall'esterno come un capo d'abbigliamento, i miei pensieri furono interrotti da qualcuno che bussa alla mia porta, posai il libro e la tazza sul tavolino da caffè e andai ad aprire.

Io: Inosuke?! non dovevi andare al corso di aggiornamento?

Inosuke: ah a proposito di questo...

Io: che hai combinato sta volta?

Inosuke: Aurora...promettimi che non ti arrabbierai.

Io: non ti prometto un bel niente, quando dici così hai combinato un guaio, ora dimmi cosa diamine è successo?! 

Inosuke: Ehm...sai la lezione di aggiornamento di chimica? ecco lì è successo quel qualcosa.

Io: Tu mi sa che devi stare lontano dalla chimica...non so ma c'è qualcosa che ti sta letteralmente dicendo "SMETTILA NON FARE QUESTO PER IL BENE DELL' UMANITÀ", ma dimmi che cappero ah combinato? hai fatto comparire una proboscide al posto del naso a Tanjiro o a Zenitsu?

Inosuke: beh ecco è successo questo.

Disse mettendomi davanti un bambino che sembrava avere sei anni con i capelli gialli con le punte rosse e le sopracciglia folte, Inosuke disse che è stato un incidente che ha reso il mio partner più ristretto del solito, KYŌJURŌ È DIVENTATO UN BAMBINO? lanciai un urletto di sorpresa, riguardai Inosuke e Kyōjurō che mi stava guardando negli occhi con uno sguardo un po imbarazzato per poi dirmi con la sua voce normale che Inosuke ha combinato lo stesso disastro che ha combinato con me, ma il ragazzo cinghiale mi tranquillizzò del fatto che l'effetto sta volta ha un termine ovvero fino alla mattina dopo, fulminai con gli occhi Inosuke e presi Kyōjurō tra le braccia e dissi a Inosuke che la prossima volta doveva ascoltare invece di fare macelli a destra e a manca, il ragazzo mezzo cinghiale si scusò con uno sguardo di uno da finto innocentino che non è...oppure era leggermente impaurito nel vedermi incazzata come una bestia, chi lo sa!? ma si può una cosa del genere, questo idiota mi farà diventare matta, tenevo Rengoku sotto braccio mentre con l'altro feci facepalm, dissi a Inosuke di tornare immediatamente ai corsi altrimenti Sanemi gli staccava il braccino e con la scapola ci si faceva un posacenere, anche se lui non fuma ma sono dettagli...glie l'ho detto perché rischiava più con me che con Sanemi, quando sono incazzata come una bestia posso essere un diavolo, tipo ora che sono talmente tano fuori di me che Sanemi in confronto a me è benevolo, l'ho dimostrato contro Muzan, il ragazzo davanti a me mi diede i pantaloni di Kyōjurō visto che erano diventati troppo grandi per lui in quel momento, appena mi accorsi che dentro i pantaloni c'era anche l'intimo divenni rossa come un peperone, ma prima che facessi qualunque altra cosa Inosuke corse velocemente verso l'uscita per ritornare ai corsi, io sospirai sconfitta.

Io: qué chingados! Esa maldita cabeza de jabalí me volverá loca.  
(che cazzo, quel maledetto testa di cinghiale mi farà uscire pazza)

Kyōjurō: che hai detto mia Rori-Chan?

Io: lascia perdere leoncino, un paio di cose da nulla.

Dissi chiudendo la porta dietro di me, posai Kyōjurō sul divano e lui si sedette con le braccia al centro e la gambe aperte, noto che ha la camicia bianca che di solito indossa in dosso ma che è talmente grande che gli fa da vestito e la cravatta rossa era allentata sempre per il fatto che si è come ristretto, ma più lo guardavo e più mi faceva tenerezza, troppo cute con quegli occhioni, già prima mi faceva tenerezza ma ora ancora di più, mi sto letteralmente sciogliendo sembra una versione di Senjuro ma perennemente sorridente, ci guardammo negli occhi come per capire che cosa si dovesse fare in quel momento, purtroppo non trovavo manco un'idea per far passare tutto questo imbarazzo generale, quel silenzio è leggermente imbarazzate emisi un sospiro rassegnato sul fatto che Inosuke è un combina guai di proporzioni bibliche, Kyōjurō mi guarda un po colpevole e leggermente triste, ma no dai poverino il mio dolce e puccioso leoncino, forse si sente in colpa ad avermi disturbata nel pomeriggio di libertà che mi sono concessa, infatti lui disse tremendamente dispiaciuto.

Kyōjurō: scusa oggi era il tuo pomeriggio libero, e ora ti stai occupando di me.

Io: ma si può sapere che cosa stai dicendo?

Kyōjurō: per colpa della mia disattenzione sono diventato piccolo.

Io: Oi non è colpa tua amore, Inosuke ha fatto questo guaio mica tu, non darti colpe che non hai.

Dissi prendendolo e abbracciarlo per confortarlo leggermente, mi fa strano abbracciarlo sentendo che è più piccolo ma è lo stesso Kyōjurō di sempre in fondo, solo con le dimensioni un po più ridotte,  Kyōjurō prese la coperta che avevo messo sullo schienale del divano e coprì entrambi mentre lui mi dava le spalle tenendo chiusa la coperta io lo abbracciai da dietro per farlo sentire leggermente meglio, perché si sente che è in imbarazzo e a disagio per colpa di questo incidente, poi mi venne in mente un piccolo scherzetto, così metto le mani sotto le ginocchia di Kyōjurō e unisco le mani intrecciando leggermente le dita e mi alzo dal divano e andiamo in camera nostra, lo poso sul letto poi accendo un po la play perché avevo promesso ad Ale che avremmo provato la mod delle costruzioni su Minecraft, Kyōjurō era interessato a questa mod quindi ha spinto la sua sedia da gaming affianco alla mia per poter vedere come funzionasse la mod, e iniziai a giocare, durante la partita Kyōjurō era silenzioso e leggermente triste mentre guardava, forse sempre per il fatto che si sente messo un po da parte per colpa della sua statura, anche se non è così mi dispiacque tanto vederlo in quel modo, mi sentivo dispiaciuta per lui così dissi ad Ale che dovevo fare una cosa abbastanza importante così mi fece sconnettere, salutai Ale e spensi la console, il mio partner era confuso.

Kyōjurō: perché l'hai fatto?

Io: secondo te, ti lasciavo con quello sguardo triste? scordatelo. 

Dissi prendendolo tra le braccia e gli lasciai un bacio sulla fronte e uno leggero e veloce sulle labbra, essendo ancora piccolo mi farebbe strano baciarlo, oltre al fatto di sentirmi anche leggermente in colpa per questo dettaglio che mi renderebbe proprio una persona di merda ma dettagli, per la cena ordinai d'asporto per quella sera Kyōjurō mangiò la sua solita porzione per fortuna, di solito quando è triste o pensieroso beh non mangia, ad un certo punto lo guardai negli occhi e vidi che aveva difficoltà a tenere gli occhi aperti per il sonno, OH DIO ORA MUOIO PER LA TENEREZZA, mi avvicinai a lui e gli diedi un bacio sulla fronte, lui sorrise dolcemente e si alzò dalla sedia per poi prendermi la mano, oh dio più va avanti e più mi si sta sciogliendo il cuore, poi lui si tolse la camicia e la cravatta rimanendo solo con la canotta nera che gli sta enorme, aww così sembra un bambino che prova i vestiti del padre con quella canotta addosso, anche con la camicia che di solito porta fa lo stesso effetto...devo dirvi la verità mi ha fatto strano andare dietro al mio stesso compagno che è stato trasformato in bambino per colpa di una certa teste di c-cinghiale, stavo per dire cinghiale tranquilli, vabbè diciamo che mi ha fatto strano...anche Asashi era stranito nel vedere il suo clone versione umana lo si poteva leggere dall'espressione che aveva assunto quando ha visto Kyōjurō, vabbè d'altronde anche lui è il suo proprietario, il piccolo Rengoku si mise sotto le coperte per poi dirmi di mettermici anche io mi misi anche io a dormire, Kyōjurō s'intrufolò tra le mie braccia e stringermi a se con il suo orecchio sul mio petto, sorrisi e gli accarezzai la testa dolcemente, dopo pochissimo tempo riuscimmo a prendere sonno.

Io: notte piccolo.

Kyōjurō: non chiamarmi così per favore o quando torno grande te la faccio pagare Rori.

Io: ah davvero?

Dissi in tono scherzoso stringendolo forte in un abbraccio che lui nonostante tutto si accoccolò di più a me stringendo forte la stoffa del mio pigiama in a pugno stretto come per non farmi scappare, aww amore che carino, forse quando tornerà come prima mi sentirò più innamorata di prima, o mi farà strano dipende dalle circostanze, mi addormentai velocemente con Rengoku tra le braccia mentre anche lui si stringeva a me.

I raggi di sole del mattino entrarono dalla finestra facendomi risvegliare forzatamente, appena riaprii gli occhi mi ritrovai davanti un cespuglio giallo che sono i capelli del mio compagno fiammeggiante che era tornato normale, sorrisi nel vederlo come prima, così mi sistemai meglio io tra le sue braccia e misi il mio orecchio sul suo petto per potermi rilassare con il suono del suo cuore, sono contenta che lui sia tornato come prima perché sicuramente si sentiva a disagio e questo mi fa sentire un po male ma ora che è tutto tornato come prima meglio che rimanga così, ma mentre mi sistemavo meglio sentii qualcosa di strano, capii immediatamente cosa potesse essere così decisi di svegliarlo e  farlo vestire.

Io: Leoncino!?

Kyōjurō: hmm Rori-Chan per favore lasciami riposare ancora un po con te tra le mie braccia.

Io: Leoncino...lì sotto sei senza nulla quindi per favore vestiti, so che ti ho già visto senza nulla addosso ma per il momento è meglio che ti vesti o ti puoi ammalare se rimani così.

Kyōjurō non sentiva ragioni anzi stringeva anche di più l'abbraccio, quindi per farlo svegliare gli sussurrai una parolina magica all'orecchio sapendo quanto effetto gli faceva e come pensavo lui si è alzato e si è vestito in fretta e furia, funziona sempre questo trucchetto, ridacchiai leggermene poi appena si mise tutto mi saltò addosso abbracciandomi forte riempiendomi di baci tutto il volto facendomi ridere anche per il solletico che mi facevano i suoi baci leggeri e ripetitivi, appena finì di darmeli mi guardò negli occhi per poi fiondarsi di nuovo sulle mie labbra ma sta volta con un bacio molto più profondo mentre intrufola la mano sotto la maglia del mio pigiama, lo fermai guardandolo negli occhi.

Io: che cappero hai in mente?

Kyōjurō: te l'avevo detto che te l'avrei fatta pagare appena sarei tornato normale,⁓ ricordi?⁓

lo guardai tutta rossa in volto, me lo ricordo bene che l'aveva detto ma pensavo stesse scherzando dannazione, prese le mie mani coprendole completamente con le sue, dopo poco avermi detto ciò iniziò a baciare un po d'ovunque ma soprattutto sul mio povero collo che è anche troppo sensibile per i miei gusti, cercai di trattenere i mugugni i leggeri gemiti, appena finì mi riguardò negli occhi lo presi per le guance e  lo baciai dolcemente sulle labbra per poi stringerlo a me accarezzandogli la testa, lui sembra apprezzare ciò, Kyōjurō è dolcissimo quando fa il coccolone, dopo poco però sentimmo Asashi reclamare la nostra presenza, come per dire "UMANI POTETE AMOREGGIARE PIÙ TARDI VISTO CHE NON POSSO MANGIARE DA SOLO? NON RIUSCENDO ANCORA VOLARE" non ha tutti i torti se pensa questo in fondo, mi alzai dall'letto in cui prima il mio ragazzone mi aveva immobilizzata, gli dissi che poteva stare tranquillo e che se voleva avevamo tutta la serata per noi per quel giorno visto che Monika e Giacomo sono con Jack e di conseguenza saltavamo il pigiama party settimanale del club, gli si illuminarono gli occhi al sentire che avevamo la serata completamente per noi, diedi da mangiare al gufo mi rivestii e feci colazione, ma visto che oggi c'è la lezione del professor Tomioka Asashi non posso portarmelo con me quindi starà con Kyōjurō per quel giorno.