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Dirty Mind

  Una cosa è certa: il peggiore dei pompini sarà sempre meglio, per dire, della più profumata delle rose... del più fantastico dei tramonti. Delle risate dei bambini. Io non credo che leggerò mai una poesia bella quanto uno di quegli orgasmi che ti mandano a fuoco, ti fanno venire i crampi al culo, ti inondano le budella. Dipingere un quadro, comporre un'opera, sono tutte cose che fai per riempire il tempo tra una scopata e l'altra.
(Chuck Palahniuk)  

Dopo aver seguito e visto la tipa mi chiedo ancora chi possa essere, ora sono qui con questi quattro cialtroni a discutere di scambi di merce che non arriva a destinazione di problemi che assillano i locali e vorrei esse lì dov'e' lei. Non capisco cosa mi stia succedendo vorrei essere da tutt'altra parte. '' Diego hai capito cosa ti sto dicendo'' la voce di Tony mi smuove dai miei pensieri e lo fisso, '' si ho capito tranquillo .. allora dobbiamo risolvere il problema del porto di  Miami e capire chi cazzo ci sta fregando'' dico ritornando agli affari che sembra si stiano arrenando mi sono circondato di inetti se non fosse per mio cugino Tony a quest'ora saremmo in guai seri. '' allora signori vorrei che restringeste il cerchi sui vostri uomini e fare una bella cernita non voglio spie e ladri nella mia organizzazione voglio uomini di cui possa fidarmi non fatemi incazzare piu' di quanto lo sia gia' '' dico con tutta la freddezza e la rabbia che mi contraddistingue e scrutando i loro occhi capisco che mi temono ho gia' in mente chi punire per l'affare Miami. '' Signor Barraco se posso'' si alza in piedi Burcovik uomo di tutto rispetto di origine polacca che ha la mia stima e ora la mia attenzione. '' Dica Burcovik l'ascolto'' dico portando le mani incrociate sotto il mento, '' vorremmo capire come muoverci dopo i fatti della scorsa settimana'' dice  serio; guardo Tony e capisco che forse mi sono perso qualche dettaglio.

'' si spieghi meglio mettere le carte in tavola, sapete che le mezze frasi le odio tanto meno non leggo il pensiero'' dico schietto e un po arrabbiato piu' con me stesso. '' Ecco vede non possiamo controllare tutti i clienti che entrano ed escono i nostri locali li sorvegliamo bene ma con questo macellaio che ci sta massacrando le puttane non va bene, la gente inizia ad aver paura e snobba le serate a tema .Sa che i locali le fanno ogni fine settimana e in piu' non possiamo permetterci di perdere i soldi che servono a tutti.'' prende fiato nervoso e gli faccio segno di proseguire. ''Come dobbiamo muoverci ci vuole piu' protezione e piu' controlli sui clienti'' cazzo ha ragione dobbiamo porre fine a tutto questo.'' Bene avrete la mia protezione e altri uomini come supporto, sto gia' facendo controllare i soci dei vari club a breve avro' i rapporti e provvedero' personalmente a prendere provvedimenti'' tutti mi guardano con reverenza e ammirazione; quello che devo fare e stanate quel figlio di puttana e farlo fuori con le mie stesse mani. Dopo vari benestare tutti salutano e sfilano salutandomi con il solito baciamano che ha me fa venire da ridere ma come capo di questo cartello e di quelli che loro ne fanno parte devo mantenere la freddezza che mi contraddistingue da loro.

Tony mi porge un bicchiere di cristallo con del whisky, lo vedo pensieroso e nervoso, '' so che hai da dire la tua spara su non fare scena muta'' sorride '' certo ho un bel po di cose da dire: primo il bastardo ha lasciato delle impronte, poi tra le mani della ragazza abbiamo trovato dei capelli e visto che lei era rossa non credo che il biondo ciuffetto fosse suo'' mi guarda e butta giu' l'ultimo sorso. Annuisco pensieroso '' bene chiama quel tizio di New York e fagli analizzare tutto non voglio che gli sfugga nulla; dobbiamo prendere quel figlio di puttana possibilmente vivo voglio divertirmi a spezzargli le ossa e cavargli gli occhi e lo voglio sentire urlare'' sono troppo incazzato e la rabbia mi scorre dentro come un fiume in piena saro' soddisfatto quando questa maledetta storia sara' finita.'' bene ora per favore chiama una delle ragazze voglio divertirmi e staccare la spina per un po'' gli dico, e lui sorride facendo un verso con la bocca accompagnato col la mano a mimare un pompino.'' figlio di puttana vai'' gli urlo ma ridendo a mia volta.

Eccola la piu' bella che c'e' nel mio locale, ha un corpo da far paura seni sodi culo altro e labbra carnose e'  italo americana mi e' stata regalata da un boss italiano, per lei pagano tanto e lei sopravvive. '' vieni qui Ella'' le faccio segno di sedersi sulle mie gambe e lei da brava si avvicina leccandosi le labbra. Avvolta nel suo mini abito fuxia capelli biondi che le ricadono come onde del mare sulle spalle si siede e mi avvolge le braccia al collo. ''spogliami '' le dico e da brava sbottona la camicia passando son la lingua e le labbra sul mio petto, gioca con i capezzoli tatuati sbottona la cintura e abbassa la zip dei pantaloni. ''Si cosi brava '' E stasera il mio cazzo si alza sugli attenti appena sente il respiro di Ella.E l'unica che ha il privilegio di spogliarmi con le altre sono sempre sbrigativo ma con lei mi prendo sempre i miei tempi. '' Lo vuoi il mio cazzo Ella '' dico con la voce roca e lei in tutta risposta abbassa i boxer lo afferra con le sue dita delicate strusciandoselo sul visto e sulla scollatura, poi lo inumidisce con la sua saliva e lo lecca leggermente, i miei fianchi balzano a quel contatto '' succhiamelo'' e non se lo fa ripetere affondando le labbra lo prende fino in gola. E li sento i suoi gemiti si sta eccitando mentre la mia mano le afferra i capelli spingendo fino all'elsa; lecca la piccola fessura e ricomincia a succhiare poi scende con la bocca fino alle palle e le prende in bocca e io sono talmente eccitato che non riesco a guardarla chiudo gli occhi e mi si para d'avanti il culo della tipa in moto e non so come catalogare questa sensazione,sono imbestialito sono un'animale che cerca il suo sfogo primordiale. Senza dire nulla la strattono le afferro i lembi dell'abito stracciandolo e la faccio piegare sulla scrivania, apro un cassetto afferrando un preservativo e dopo averlo infilato le allargo le cosce e affondo nel suo culo. Non lo so cosa cazzo mi prende ma dopo anni di soli pompini stasera voglio di piu' e se questo mi fara' tradire la memoria della mia povera moglie uccisa beh allora sono un grandissimo figlio di puttana perche' sono pieno  ho voglia di scopare e ora lo sto facendo. Spingo e lei mugola di piacere la sento anche attraverso il lattice quanto sia bagnata . Ogni spinta mi fa' strizzare le palle sento l'orgasmo montare da dentro il cervello fino ad arrivare al mio cazzo che dopo l'ultima spinta spruzza, e godo e finalmente mi sento appagato. Certo domani mi pentiro' ma stasera avevo proprio voglia di scopare di sfogare tutta la mia frustrazione non mi curo del suo piacere mi alzo rivestendomi e le dico con freddezza

 '' Ella se fai parola con le tue amichette puttane di quello che ti ho fatto ti taglio la testa e la spedisco al tuo fidanzato ora vattene'' le dico senza nessuna emozione con sguardo fermo, esce mezza nuda con il vestito che le pende sul corpo e io mi sento fiacco vuoto e sicuramente meno appagato. Perche' il sesso fatto così non ha mai portato a nulla, perche' quando torni a casa nel letto non c'e' nessuno  perche' dal sesso vuoto non ne esci mai soddisfatto.

Beh i due cugini sono tanta roba..

Chissa' pensera' Tya di lui...

Scatenate i vostri commenti, grazie a chi legge e mi sta supportando

xoxo S.

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