Louis ed Harry si risvegliarono il giorno dopo, al calare del sole e il vampiro più anziano condusse subito il più giovane a nutrirsi.

Le malcapitate vittime delle due creature furono due schiavi della piantagione di Harry, che trovarono la morte per soddisfare la sete dei vampiri.

Harry, nonostante avesse estremamente gradito il pasto appena consumato, sentiva dentro di sè una grande angoscia ed un grande dolore, causati entrambi dall'aver ucciso due vite umane.

" Possiamo vivere anche con il sangue degli animali?" chiese Harry, con voce addolorata.

Louis si voltò verso il riccio con espressione quasi schifata e rispose:

" Più che vivere, direi sopravvivere. Il sangue degli animali non è appagante come quello umano. Dovresti essere contento di tutto ciò che hai, di tutti gli schiavi che lavorano per te e di tutte le vittime che puoi avere.
Dal luogo da cui provengo ho dovuto lottare per rimanere in vita..."

" Da dove vieni? Raccontami qualcosa di te!" lo incitò Harry.

Louis scosse la testa ed esclamò teso:

" Sono argomenti che non ho voglia di affrontare e tu non essere così curioso, è un comportamento che mi dà sui nervi "

Harry si ammutolì all'istante e, da quella sera, si rese conto che Louis non era il tipo di compagno che avrebbe voluto.

Era chiuso, scostante e privo di qualsiasi gentilezza.

Ben presto si rese conto che non avrebbe potuto contare molto su di lui e che, inevitabilmente, avrebbe dovuto imparare a sopravvivere da solo.

I giorni, le settimane e i mesi passarono e la situazione nella piantagione cominciò a peggiorare.

Gli schiavi iniziarono a guardare con sospetto il loro padrone e il suo strano amico.

Di giorno non li vedevano mai e, inoltre, non li vedevano mai mangiare né bere e, a complicare il tutto, c'erano le numerose e inspiegabili morti che affliggevano la popolazione degli schiavi.

Così una notte accadde l'inevitabile...

Alcuni schiavi, esasperati e impauriti dalla situazione in cui vivevano, diedero fuoco alla casa padronale che, essendo interamente costruita di legno, prese fuoco in un battibaleno.

Louis riuscì a fatica a salvare Harry da quell'inferno di fiamme e fuoco e i due vampiri, ironia della sorte, trovarono rifugio in un cimitero.

Louis imprecò arrabbiato e prese a calci alcuni sassi, mentre Harry, inaspettatamente, scoppiò a ridere.

Il vampiro più anziano si voltò di scatto e lo fulminò con lo sguardo, ma il riccio rispose:

" Perché ti arrabbi? Siamo nel posto che ci meritiamo. Siamo semplicemente dei morti, in mezzo ai morti "

Ho ripubblicato la fiaba Larry "Un burattino e una fata " versione Larry di Pinocchio 💙💚