Qualche sera dopo Louis era impegnato a costruire il suo castello di mattoncini Lego sul grande tavolo del salone della casa di Harry, quando quest'ultimo gli si sedette accanto.

" Ti posso parlare?" chiese il riccio.

Louis si voltò e annuì, con il volto visibilmente preoccupato.

" Quando ero a Parigi, un secolo fa, con Claudia, Armand, il capo dei vampiri del teatro, mi ha detto che io avrei avuto bisogno di un compagno, di un...amante...
Ogni tanto ripenso a quelle parole e mi chiedo, come posso fare a trovare quella persona ?" sussurrò il riccio.

Louis chiuse gli occhi, temeva quel discorso, l'aveva sempre temuto...

" Noi, angelo mio " iniziò a fatica a parlare " siamo morti fisicamente, ma vivi nella dimensione vampiresca.
Non siamo più capaci di amare come un uomo, ma possiamo ancora farlo...intendo sia con il corpo, sia con il cuore "

" E come possiamo?" chiese Harry interessato.

" Beh, può avvenire solo quando trovi la tua anima gemella. Un vampiro potrà avere uno e un solo compagno per l'eternità.
Questo compagno può essere come un padre, una madre, un figlio oppure proprio come un amante, un marito, ma quest'ultimo caso è il più difficile da realizzare..."

" Perché ?"

" Perché tu puoi essere attratto da un vampiro, ma non è detto che quel vampiro sia attratto da te. Solo se l'attrazione è reciproca sarà vero amore "

" E come faccio ad accorgermi di ciò? Nel senso, come faccio a capire se quello che provo per quel vampiro è vero amore o semplice simpatia?"

Louis chinò gli occhi e sussurrò :

" Ti sembra di sentire il tuo cuore battere anche se non lo fa più abitualmente e anche il tuo corpo si risveglia e brama di...di unirsi a quella persona, intendo...carnalmente "

Harry rimase in silenzio e ripensò al suo passato...Armand era attratto da lui e di questo era più che certo, ma lui non aveva sentito nulla per il vampiro francese, se non un po' di simpatia.

Guardò quindi Louis e chiese:

" Tu hai mai sentito una cosa simile? Sei vampiro da un maggior numero di anni rispetto a me..."

Louis deglutì imbarazzato, osservò i mattoncini Lego sul tavolo e alla fine annuì.

Harry spalancò gli occhi e chiese curioso:

" Per chi l'hai sentito?"

Louis sorrise triste e rispose:

" Per te...l'ho sentito e lo sento tuttora..."

Nella stanza calò il silenzio, finché esso non venne rotto da una porta che sbatteva.

Harry se n'era andato.

Mancano 4 capitoli alla fine❤️💙💚