Harry prese un profondo respiro e aprì la finestra.

Subito fu colpito dal fetore della stanza e dal suo caldo soffocante.

Louis si voltò di scatto quando sentì il rumore della finestra e i suoi occhi si spalancarono quando riconobbe Harry.

Cominciò a tremare e a rannicchiarsi su se stesso e il vampiro riccio si sentì morire.

Si avvicinò con cautela e si inginocchiò accanto alla poltrona su cui era seduto Louis.

Gli scostò dolcemente le mani dal viso e sussurrò:

" Non avere paura, non voglio farti del male "

Louis sollevò cautamente il volto e tentò di sorridere, ma i tremori che gli scuotevano il corpo non glielo permisero.

Harry osservò il suo viso pieno di cicatrici, i vestiti sporchi e laceri e la magrezza impressionante del suo corpo.

Si guardò in giro e vide decine e decine di cadaveri di topi in vari stadi di decomposizione e si rese conto che Louis, molto probabilmente, viveva di quello.

" Come sei bello, angelo mio, sei ancora più bello di come ti ricordavo..." sussurrò Louis con fatica.

" Hai fame, vero?" chiese Harry a bruciapelo.

Il vampiro dagli occhi blu annuì con rassegnazione.

" Ho una fame immensa, una fame che dura da secoli..."

Harry allora si alzò e fece per allontanarsi, ma si sentì bloccare per un polso.

Si voltò e vide il volto terrorizzato di Louis e in esso lesse il terrore di venire abbandonato.

" Vado a procurarmi qualcosa per te " disse allora per tranquillizzarlo " non avere paura, tornerò, te lo prometto "

Louis annuì e si strinse nella vestaglia, riavvicinandosi al fuoco.

Harry allora uscì dalla finestra e sparì nella notte.

Ritornò poco dopo trascinando un corpulento uomo ubriaco e scaraventandolo dentro la stanza.

Louis tentò di alzarsi, ma era troppo debole per farlo, così Harry glielo avvicinò.

Il vampiro dagli occhi blu si gettò sul suo collo e cominciò subito a succhiare e, sotto gli occhi di Harry, il suo corpo mutò, rimpolpandosi e assumendo una consistenza più sana.

Le cicatrici sul viso sparirono e la pelle di Louis ritornò liscia e levigata come sempre.

Quando capì che l'uomo stava per morire si staccò ed Harry lo riportò nel vicolo in cui l'aveva preso.

Tornò poi subito da Louis e gli sedette accanto sul pavimento, incurante della sporcizia.

I due si guardarono a lungo e, per la prima volta, capirono che avrebbero dovuto parlare.

Oggi ho iniziato a ripubblicare le Os Larry misteriose. La prima si intitola " Il carillon del tempo perduto " e la trovate nella nuova raccolta di Os, che si intitola " Os Larry...paura e mistero ". Grazie 💚💙❤️