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Flashback
Era successo tutto in un attimo... In meno di un secondo...
Era bastato entrare in quel vicolo, in modo da non camminare nella strada principale e non rischiare di essere riconosciuto, per mandare tutto all'aria e per fargli rischiare tutto ciò che aveva
In fondo il piano era semplice no?
Agire nell'ombra...
Fare il lavoro sporco per All for One, senza mai attribuirsene il merito, per poi avere alla fine la sua ricompensa ... Per poi potere, alla fine, uccidere Endevor
E ci stava riuscendo...
Stava riuscendo perfettamente a gestire le sue due vite ed a rendere felice il suo mate senza fargli sospettare nulla e senza farlo mai soffrire
In fondo poi sarebbe finito tutto no?
Dopo la morte di Endevor... Dopo la morte di Rei... Dopo la morte di Fuyumi, Natsuo, e soprattutto quella di Shouto, loro avrebbero potuto cambiare città e crescere il loro bambino in pace... Solo loro due... Senza nessun'altro
Nessuno che potesse strappargli ciò che gli apparteneva!
Come quello stronzo biondo della UA no?
Si era vero... Quei ragazzini che si credevano già eroi lo avevano salvato e lo avevano fatto prima che lui riuscisse, in una fiammata, a cancellarlo dalla faccia della terra!
Così forse Izuku avrebbe pianto un po' ma poi non avrebbe avuto più la tentazione di rivederlo giusto?
Poi sarebbe bastato allontanare anche Inko...
Non ucciderla...questo no.
Ma allontanarla gradualmente dalle loro vite quando si sarebbero trasferiti in modo da diventare, giustamente, l'unico punto fermo della vita del suo compagno...
Ma non poteva farlo se qualcuno lo avesse riconosciuto no?
E quell'eroe fuori servizio, con ad una mano la busta della spesa mentre sull'altro braccio sorreggeva suo figlio, avrebbe sicuramente chiamato rinforzi
In fondo lui era il grande terrore dalle fiamme blu no?
Lui era il grande Dabi...
E se quella nullità avesse solo avuto il tempo di alzare il cellulare gli avrebbe fatto perdere tutto...e lui non poteva permetterselo
Si .. aveva goduto...
Aveva goduto nel sentirlo urlare tra le fiamme e nel vederlo morire sotto gli occhi del suo stesso figlio...
Ma quel bambino aveva già l'età per parlare...
Quel bambino aveva già l'età per riconoscerlo ed a lui mancava così poco!!!
La mano si era alzata ...
Il cucciolo aveva iniziato ad urlare ma era stato un'altro urlo, avvolto nei toni acidi della menta, a farlo fermare per pochi secondi
Izuku , il suo mate, la sua unica ragione di vita, si era aggrappato al suo braccio e gli stava urlando di lasciarlo andare...di mostrare pietà...di lasciarlo vivere...
Ma quel bambino stava per scappare ed avrebbe rovinato tutto ciò per cui aveva lottato per anni
Era successo tutto il un attimo...
Il suo braccio si era mosso con forza...forse troppa forza ...
Izuku era stato sbalzato a terra e c'era stato un rumore orribile, davvero fastidioso, quando aveva colpito con forza una cassetta piena di giornali da distribuire...
E poi era stato tutto troppo veloce
I suoi occhi azzurri si erano mossi da destra e sinistra a guardare quel bambino che tremava terrorizzato, con un piede già girato verso la fine del vicolo e quindi la libertà, ed Izuku accasciato a terra che gli chiedeva disperatamente di chiamare un'ambulanza e salvare il loro bambino
Ma lui non poteva farlo ...
Perché l'ambulanza avrebbe chiamato le forze dell'ordine e le forze dell'ordine avrebbero chiamato gli eroi e lui era così vicino alla sua vendetta!!!
Aveva quindi acceso di nuovo la mano ed aveva puntato verso l'unica cosa che lo teneva lontano dalla sua gloria...
Ma Izuku si era alzato di nuovo...
E forse si... Forse aveva usato troppa forza e forse, quando aveva sentito di nuovo quel tonfo contro la lamiera, aveva pensato di lasciare perdere ed iniziare a correre per salvarli
Ma aveva esitato....
Anche quando il figlio dell'eroe era già scappato, ed ormai non poteva più prenderlo, aveva esitato...
Perché Izuku era solo suo e salvare quel bambino era come lasciare che qualcuno si frapponesse tra lui ed il suo omega ....come aveva fatto Shouto tra lui e suo padre
Si ...
Era meglio così no? Chisaki avrebbe sistemato tutto e loro ...loro avrebbero avuto una vita meravigliosa... Solo loro due no? Come avrebbe sempre dovuto essere ..
Ma quando la sua mano si era finalmente allungata, perché ormai era troppo tardi per il bambino, non riuscì nemmeno a toccarlo... A toccare ciò che gli apparteneva
Perché uno schermo di ghiaccio lo aveva sbalzato lontano...
E due iridi bicromatiche, che odiava con tutto sé stesso, si erano frapposti tra lui ed il suo mate
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