I:" Tou... Possiamo parlare?"

Il delizioso profumo dell'arrosto veleggiava nella cucina unito all'odore pungente del cavolo marinato ed a quello più dolce, che profumava di cannella, dei biscotti appena sfornati e posati sulla piccola penisola

Izuku si tolse via il guanto da forno dalla mano, aggrappandosi stanco al bancone subito dopo, mentre il rosso del vino veniva fatto girare nel bicchiere che teneva in mano il corvino

T:" Non c'è niente di cui dobbiamo parlare cucciolo. Ho incontrato Twice casualmente ed abbiamo solo chiacchierato un po'"

La mano di Izuku andò a sfiorarsi il ventre, leggermente pronunciato dato che era già al terzo mese di gravidanza, ed il suo labbro venne pizzicato sotto i denti mentre guardava il suo compagno di sfuggita

I:" S-si ma c'è stato un attacco in centro ed Endevor..."

TUM!!!

Il bicchiere venne sbattuto con forza sul pianale di marmo, il vino che schizzò velocemente al di fuori dai suoi margini spargendosi sulla superficie e macchiando di rosso anche un asciugamano, ed un piccolo uggiolio risuonò per la cucina quando Izuku fece un passo indietro tenendosi entrambe le mani sul ventre

T:" TI HO GIÀ DETTO DI NON NOMINARE QUEL NOME IN QUESTA CASA!!!"

Un'altro lamento lasciò la gola del minore, il profumo di menta che parlava di puro terrore e paura, quando Touya sbatté anche un asciugamano sulla macchia rossa e si alzò in piedi

Diversi minuti di silenzio iniziarono a pesare tra di loro come un macigno, le gambe dell'omega che si stringevano tra di loro in preda all istinto di andare in bagno, quando finalmente gli occhi del corvino si risollevavano ed un delicato profumo di nocciole iniziò a circondare il verdino

T:" Hey...cucciolo..."

I piedi di Izuku slittarono indietro, le mani ancora saldamente strette sul ventre e gli occhi pieni di lacrime, mentre Touya avanzava verso di lui e lo circondava tra le braccia

T:" Scusami ok? Tu sai .. S-sai che io non sopporto che quel nome venga nominato no? Abbiamo sbagliato entrambi mmmh?"

La testa del verdino si mosse, mimando un lentissimo si, e le labbra di Touya si posarono sulla sua fronte prima di baciargli le guance ed il collo per poi, lentamente, mettersi in ginocchio e posare la fronte sul ventre a malapena pronunciato

T:" Scusami anche tu piccolino..."

Tenere fusa partirono dalla gola dell'omega, istigate dalla dolcezza della scena e dai feromoni del suo compagno, e Touya si strusciò sul suo ventre sollevando gli occhi azzurri e sorridendo appena

T:" Che dici... Ci facciamo perdonare dalla mamma?"

Le mani del corvino andarono a slacciare i pantaloni del minore, che sollevò le mani per lasciargli più libertà di manovra e non farlo arrabbiare di nuovo, per poi aggrapparsi al bancone dietro di sé quando quelle labbra di due colori avvolsero completamente la sua mezza erezione iniziando a stuzzicarla ed a vezzeggiarla

Facendogli perdere velocemente la testa, e facendogli dimenticare la paura che aveva provato, e facendo cadere ogni sua domanda ed obiezione insieme al suo orgasmo

Proprio come aveva fatto per anni per la persona che gli era stata destinata

Sorpresa!!!

Un piccolo assaggio di Valentine prima dell'inizio dell'anno!!!

Mi state amando ?

O mi odiate?

Aspetto commenti!!!