Flashback

Era una giornata come un'altra.

Una missione.

Una persona da punire

Qualcuno che ormai non aveva più un volto...che non aveva un nome... che non aveva una famiglia

O almeno... Non aveva nulla di tutto questo per il villain che lentamente si puliva la giacca, passandoci il maglione della vittima sopra, per poi accendersi in tutta tranquillità una sigaretta ed ispirare una lunga boccata

Forse agli inizi si

Forse agli inizi gli era importato di quell'uomo che aveva supplicato la sua pietà, parlandogli di alcuni figli a casa e persino di un cane, ma Touya aveva troppi pochi anni e troppa rabbia addosso per fare anche solo caso alle sue parole per fermare la sua mano

In fondo perché avrebbe dovuto importargli?

A nessuno era importato di ciò che avevano fatto a lui, nessuno era entrato in quella casa per aiutarlo, nessuno si era mai impegnato a capire quanto male stesse , a nessuno era mai importato di lui... neppure a quella stronza di sua madre

Touya ispirò un'altra profonda boccata, che gli raschiò in gola facendola bruciare e facendogli sentire perfettamente ogni molecola di catrame, per poi tornare a guardare quegli occhi vitrei di fronte ai suoi e scrollare semplicemente le spalle

All for One era stato l'unico a dargli uno scopo... All for One era stato l'unico a tendergli la mano ed era stato l'unico che gli aveva dato gli strumenti necessari per poter tornare indietro, un giorno, e sterminare quella famiglia perfetta che si era lasciato alle spalle

La sigaretta finì a terra, vicino alla vittima di turno, e Touya la utilizzò quasi come uno stoppino per far partire il piccolo incendio che ridusse i corpo dell'uomo in cenere in modo da renderlo irriconoscibile

Per poi iniziare a camminare, senza nulla da fare in realtà, e spingersi fino ad un piccolo parco dove, per la prima volta, vide lui

Fine flashback

L'esplosione lo aveva intontito abbastanza da scaraventarlo a terra e, dopo aver preso una violenta botta in testa, Touya era rimasto per qualche secondo così spiazzato da non riuscire nemmeno a vedere chi ci fosse davanti a lui

Ma quando la seconda esplosione gli arrivò così vicino da sentire il terreno tremare sotto di lui, l'urto talmente tanto violento da fargli sollevare persino i capelli sulla testa, Touya reagì con ancora più cattiveria lanciando una fortissima fiammata e rimettendosi in piedi ringhiando con tutte le sue forze

Il suo Omega...

Il suo Omega gli era stato portato via, da quei morti che ancora non sapevano di esserlo, ed il tradimento di Natsuo bruciava così tanto dentro al suo cuore da far diventare le sue fiamme dei filamenti blu di morte

Katsuki ne schivò cinque in rapida successione, muovendosi velocemente e creando piccole esplosioni che lo aiutarono a spostarsi, mentre Natsuo cercava di rimettersi in piedi sorreggendosi con una mano lo stomaco e cercando, con il ghiaccio, di cauterizzare abbastanza a lungo la ferita che glielo squarciava quasi in due

Anche la loro lotta era stata tremenda e talmente tanto violenta che Touya, nonostante tutto , pensò quasi con orgoglio che finalmente il suo fratellino aveva iniziato a combattere ed a non lasciare che la vita gli scorresse davanti agli occhi come se non ne fosse il protagonista

Ma poi il nome di Izuku era venuto fuori e, come una fucilata, il corvino aveva capito cosa volessero fare lui ed il cocco di papà, che cosa stessero pensando di portargli via, che cosa, Shouto, voleva ancora rubargli

Ed aveva combattuto Touya...al massimo delle sue forze

Aveva scagliato delle velocissime fiammate che si andavano a scontare contro dei muri di ghiaccio che erano sempre più deboli ad ogni ferita che infliggeva a suo fratello

Fino ad usare il suo stesso quirk, contro di lui, e riuscire a farlo cadere a terra dopo aver utilizzato una lama di ghiaccio ed avergliela piantata diritta nel ventre

Avrebbe voluto godersela ...

Avrebbe voluto vedere come quella pozza di sangue si sarebbe allargata, fino a ricoprire tutto quel bianco, ed avrebbe voluto vedere la sua vita scivolargli via dalle mani com'era giusto che fosse dato quello che aveva cercato di fare

Ma Shouto non era con lui e Touya si era accorto che se non era lì, a fermarlo, sarebbe di sicuro stato a casa ...dal suo compagno...dal suo Izuku

E quindi aveva iniziato a correre gustandosi già la sua vittoria, aveva corso sorridendo e visualizzando già quanto dolore gli avrebbe inflitto solo per aver osato guardare ciò che gli apparteneva...

Ed era stato semplice...

Quel coglione aveva piegato immediatamente la testa ed Izuku si era rifugiato da lui ..com'era giusto che fosse ..

Ma ora ...

Ora aveva un'altra persona davanti a sé... Ora aveva lo stesso coglione che aveva cercato di uccidere già mesi prima e che , nonostante tutto, era rimasto nel cuore del suo mate come un dolce ricordo

Touya sorrise, vedendo Katsuki inciampare nei suoi stessi piedi e barcollare pericolosamente, per poi fare un passo avanti ed accendere entrambe le mani rilasciando il suo odore con forza e sorridendo pienamente

E dio ... Quanto dolce fu vederlo cadere in ginocchio, le guance rosse e l'affanno a spezzargli il fiato, mentre il suo odore da Alpha veniva rilasciato ancora di più per sottometterlo a lui

Fino ad averlo faccia a faccia, continuando a sorridere, per poi strattonargli con forza i capelli e mettergli l'altra mano sul collo iniziando a stringere

Pregustandosi già il profumo che avrebbe fatto quel caramello...

...quando sarebbe bruciato per lui