Aveva aspettato...

Shouto aveva aspettato più di mezz'ora...

Mezz'ora a guardare Izuku piangere stringendosi il ventre, mentre le ultime boccate di bile lasciavano la sua gola provocando nuove lacrime che rigavano il volto quasi cianotico, ed aveva assorbito tutti i suoi urli sentendoli suoi... Come se una strana entità gli avesse instillato il cuore del verdino dentro il suo in modo che condividendo quel dolore ,in qualche modo, sarebbe diventato meno doloroso per l'Omega

Era un'illusione e Shouto sapeva benissimo che niente, niente che non fossero le mani della stessa persona che lo aveva ridotto in quel modo, avrebbero potuto aiutarlo ..

Ma cos'altro avrebbe potuto fare?

Non poteva toccarlo ...
Non poteva ASSOLUTAMENTE toccarlo ... Se no avrebbe rischiato un violento rigetto ed in quel caso, proprio lui che gli voleva così bene, lo avrebbe ridotto ad un vegetale

E per qualche secondo Shouto pensò che sarebbe stato persino meglio per Izuku ridursi in un vegetale ... Una persona incapace di sentire, vedere, amare ...soffrire

Ma la sua mente analitica non poteva combattere contro quel cuore che continuava a battere furiosamente nel suo petto dicendogli solo una cosa... dicendogli solo "salvalo"

Ma come?

Shouto se lo chiede mentre le iridi bicromatiche scheggiavano verso l'orologio a pendolo, un regalo di Inko per la nuova casa e che apparteneva ai nonni di Izuku, notando quanto tempo era già passato e quanto poco mancasse al rientro di Touya

"Natsuo..."

Shouto chiuse gli occhi, il pensiero rivolto al suo fratellone bianco che in quel momento stava trattenendo il mostro, per poi scuotere nuovamente la testa e cercare di farsi forza quando l'immagine di Natsuo ,ferito, solo o morto, provò a fare capolino nella sua mente

Non poteva permetterselo...non poteva pensarci...non poteva preoccuparsi

L'unica sua mossa era portare via Izuku prima del rientro di Touya se no....

L'immagine di lui che combatteva contro quel fratello, che aveva perso e poi ritrovato , si fece strada nella sua testa ed una boccata di bile avvolse anche la sua gola

Come poteva farlo?

Non poteva batterlo...su nulla...

Né nell'esperienza, né nella forza, né nella scaltrezza...

Suo padre si era sbagliato... Suo padre aveva scartato una perla per puntare tutto su un vigliacco...

Si...lui era solo un vigliacco...

I:" A-Alpha..."

La voce di Izuku lo riscosse ancora una volta, le trappole della sua vita passata all'ombra di suo padre e della sua grandezza che lo facevano sentire inadeguato, per poi fare un profondo respiro e guardare verso la cucina dove un paio di guanti da forno giaceva, abbandonato, sul piccolo tavolino per due

S:" Io...I-io so come aiutarti Izuku..."

Il bicolore corse verso il tavolo ed afferrò i guanti prima di caraccollarsi di nuovo in soggiorno e cadere in ginocchio vicino ad Izuku

I:" NON MI TOCCARE!!!"

L'urlo di Izuku lo fece immobilizzare, le mani guantate che vennero portare in alto e mostrate agli occhi sconvolti dell'omega, per poi guardarlo profondamente negli occhi e parlare lentamente ed il più dolcemente possibile

S:" I-Izuku"

La testa del verdino si scosse velocemente, le lacrime che come un piccolo fiume di riguarda continuavano a sgorgare , e Shouto assottigliò lo sguardo cercando di azzerare il suo odore e cercando di tranquillizzarlo il più possibile

S:" Noi...noi dobbiamo andare via"

La testa di Izuku si scosse di nuovo, il rifiuto categorico dell'omega all'allontanamento dall'alpha, e Shouto tenne le mani ben sollevate prendendo profondi respiri

S:" Lui tornerà Izuku...e se scopre che hai ricordato tutto ..se scopre che.. c-che c'è la culla...lui... l-lui..."

Il viso dell'omega si piegò dal disgusto, un'altra boccata acida che gli invadeva la bocca portandolo a piegarsi in avanti di colpo, e Shouto scattò immediatamente afferrandogli le spalle e scuotendolo appena

S:" NON C'È TEMPO ADESSO!!! Izuku! Tu... t-tu devi scegliere adesso lo capisci? Non avrai un'altra occasione!!!"

Gli occhi del verdino scheggiarono sui guanti da forno, che lo portarono a trattenere l'urlo che stava per cacciare, per poi portarsi entrambe le mani al ventre ed annuire appena

Prima che Shouto lo afferrasse, prendendolo in braccio, e velocemente lo portasse via con lui

Scritto in mezz'ora di pausa pranzo...

Se ci sono errori mi scuso