Si pensa, nell'immaginario comunque, che chi è vittima di abusi abbia sempre una faccia afflitta e che sia semplice capire quale tipo di terrore stia vivendo in quel momento...

Soprattutto se questa condizione lo ha portato a perdere qualcosa che, soprattutto per un Omega, è letteralmente una ragione di vita

Ma non sempre è così ed il viso sorridente di Izuku, che si presentò di fronte a Shouto con un grembiule addosso e la faccia sporca di farina, era in realtà tutto ciò che il bicolore non si aspettava di ritrovarsi di fronte quando quella porta si fosse aperta

Si era preparato un discorso

Insieme a Natsuo avevano discusso per ore per cercare le parole giuste e per non urtare la sua sensibilità mentre, con dolcezza, gli si offriva il proprio aiuto

Ma lui?

Izuku sorrideva talmente tanto che per qualche secondo Shouto pensò persino che si erano completamente sbagliati

Era forse stata la sua gelosia a vedere un mostro in quello che era solo, magari, un uomo geloso?

In fondo suo fratello aveva smesso di essere un villain no?

E magari aveva smesso persino di essere così duro con Izuku quando  Shouto era sparito dalle loro vite no?

Perché si ... Il bicolore aveva anche pensato di essere lui il problema, con quegli occhi che non potevano fare a meno di osservare Izuku ogni secondo quando andavano da loro, e poteva capire che per un Alpha fosse irritante sapere che il proprio fratello si era invaghito del suo Mate...

Le iridi bicromatiche seguirono il verdino per il piccolo soggiorno, cercando di intuire se camminasse bene o se si riuscisse a scorgere una crepa nella sua facciata felice, per poi vederlo tornare con un grande pacco regalo e vederlo sorridere pienamente mentre lo passava a lui

I:" N-non... n-non è niente di che e Touya Ve lo avrebbe portato tra pochi giorni! Qui dentro ci sono dei pensierini di natale che ho fatto per voi, il tuo è quello con la busta rossa, ed in più ci ho messo alcuni biscotti che ho fatto ieri ! "

Le guance del minore erano rosse, apparendo sotto gli occhi dell'alpha come delle delicate fragole mature, e Shouto guardò il pacco per poi tornare a guardare Izuku diritto negli occhi

S:" Touya? Perché.. p-perchè non li avreste portati insieme?"

Ed ecco il primo segnale

La mano del verdino si alzò immediatamente a stringere un lembo di stoffa, sul fianco della maglia all'altezza delle costole, per poi sollevarsi ed agitarsi in aria mentre il suo sguardo sfuggiva a quello del maggiore

I:" I-io n-non posso... i-io non posso uscire perché s-sono ancora fragile dopo...d-dopo essere svenuto un mese fa "

S:" E perché sei svenuto?"

Ancora più rossore si estese sul viso di Izuku, che si portò entrambe le mani sul ventre stringendo forte il grembiule e conficcandoci quasi le dita all'interno, per poi piegare la testa di lato e chinarla verso il basso

I:" I-io... i-io credo di aver avuto un capogiro "

Il maggiore si avvicinò di un passo, notando immediatamente come i piedi del verdino ne fecero due indietro al suo movimento, per poi inclinare lui stesso la testa e posare il pacchetto a terra

S:" Dov'eravate?"

Gli occhi di Izuku sembrarono annebbiarsi, come se un velo vi fosse calato di fronte all'improvviso, ed il verdino scosse lentamente la testa

I:" I-io...io non me lo ricordo"

S:" Che cosa stavate facendo?"

I:" I-io... i-io non lo so! Touya mi ha detto che..."

Ma niente avrebbe potuto fermare il bicolore, che notò solo in quel momento un piccolo livido su uno dei polsi del minore, per poi avvicinarsi ancora di più ed incalzarlo

S:" A che ora siete usciti? Quanto tempo siete stati fuori? C'era qualcun'altro? Avete mangiato? TI RICORDI DI AVERMI VISTO?"

Il petto di Shouto si alzava ed abbassava velocemente, capendo che qualcosa di enorme era successo per ridurre Izuku in quel modo, e la testa del verdino si mosse a mimare un no mentre il panico sembrava invadere le iridi verdi

X:" Ho una consegna da fare a questo indirizzo. Todoroki/Midoriya giusto?"

Gli occhi del verdino scheggiarono immediatamente verso la porta rimasta aperta, dove un corriere li guardava apaticamente allungando una cartellina per la firma, per poi abbassarsi ad osservare la confezione e vedere la foto che vi era stampata sopra

Dove una graziosa culla la faceva da padrone, su uno sfondo di giocattoli e fiocchi colorati, portandolo velocemente a chinarsi in avanti e ad iniziare a vomitare

Mentre Shouto scattava verso di lui, per aiutarlo, portandolo però a rialzare gli occhi pieni di lacrime e ad urlargli contro di non toccarlo

Per poi portarsi entrambe le mani , sul ventre, ed iniziare a piangere