PASSATO (primavera 1959)

Pov's Louis

Stavo lavorando in cima alla futura diga del Vajont. Mi presento sono Louis Tomlinson, ho 26 anni e sono un geometra.
In questo momento ci stavano riprendendo con la telecamera, c'erano anche gli ingegneri Carlo Semenza, colui che l'aveva progettata, poi c'erano Nino Alberico Biadene e Mario Pancini.*

-Louis, secondo te fanno bene a riprenderci?- mi domandò un'operaio.
-Certo, questa diga cambierà tutto nella valle del Vajont- dissi convinto e secondo me era vero.
Un'altro anno circa e avremmo finito i lavori.

Suonò una sirena, segno che era finito l'orario di lavoro, scendemmo tutti dalla diga, presi la mia vespa e ritornai nel paese dove abitavo, ovvero Casso.
Entrai al bar e salutai il mio amico.
-Ciao Stefano come va?-
-Hey Louis, sto bene e te? Come vanno i lavori alla diga?-
-Sto alla grande e i lavori procedono bene. Mi prepari un caffè?-
-Subito-

Presi il giornale L'Unità* e lessi l'articolo della giornalista Clementina Merlin, che tutti chiamavano semplicemente Tina. A nessuno piaceva quella giornalista, nemmeno a me, ma ogni tanto leggevo i suoi articoli.
-Che dice questa volta la Merlin?-
-Dice "gli abitanti del Vajont hanno paura. I fianchi della valle del Vajont hanno le stesse caratteristiche geologiche della valle di Pontesei*. E ci chiediamo cosa succederà, quando anche la valle del Vajont sarà sommersa da una massa d'acqua di ben 158 milioni di metri cubi"-
-Tu che ne pensi Louis? Sei un geometra le saprai queste cose-
-L'unica cosa che posso dirti è che io lo conosco l'ingegner Semenza, sa quello che fa. La settimana scorsa, in un'articolo del Gazzettino lo definivano il genio numero uno in materia-
-Per forza, il Gazzettino è di proprietà della SADE*. Possono anche scrivere che l'ingegnere fa i miracoli-
Quello che aveva parlato era un uomo anziano, si chiamava Celeste ed era un vero testardo.

-Bhè sentite la Merlin può scrivere quello che vuole sull'Unità. Però quello che è certo, è che da quando stiamo costruendo la diga, stanno arrivando molti soldi nella nostra valle. Ciao a tutti ci vediamo stasera alla festa del paese- dissi ed andai a casa a lavarmi e a mangiare.

Alla sera ci stavamo tutti divertendo, specialmente io, avevo proprio bisogno di divertirmi.
All'improvviso vidi un ragazzo ricciolino, stava ballando con una ragazza e le stava sorridendo, mostrando delle fossette stupende, il mio cuore, prese a battere velocemente.

Quando finì la musica, vidi che si sedette su una panchina, così mi avvicinai a lui.
-Balliamo?- gli domandai, lui si alzò e cominciammo a ballare.
-Tu non sei di Casso o mi sbaglio? Comuque sono Louis Tomlinson-
-No sono di Longarone, io mi chiamo Harry Styles. Sono venuto fin qua sù con mia sorella-
E mi indicò la ragazza di prima, non so perchè, ma fui felice di quella notizia.
-Io sono un geometra e lavoro con il capo cantiere, Mario Pancini. Tu che lavoro fai?-
-Faccio il panettiere. Quanti anni hai Louis?-
-Ho 26 anni e te?-
-Ne ho 21. Senti te lo devo proprio dire, a me quella diga non piace-
-Ah ok-

Stemmo insieme per tutto il tempo della festa, fino a quando non arrivò il momento di salutarci.
-Bhè ciao- gli dissi.
-Non ti sarai mica offeso per quella storia della diga?-
-No, no-
-Certo che il nodo della tua cravatta è un disastro ahah. Facciamo che alla prossima festa il nodo te lo faccio io, così mi faccio perdonare-
-Va bene. Harry possiamo rivederci?-
-La panetteria dove lavoro è in piazza-
-Perfetto, appena mi libero ti verrò a trovare-
Prima di andarsene mi fece un sorriso stupendo.
Quella notte feci fatica a prendere sonno, perchè avevo sempre davanti agli occhi, il dolce viso di Harry.

Nota autrice
Spero che il primo capitolo vi sia piaciuto. Vi prego di leggere le informazioni che ogni tanto metterò a fine capitolo, così capirete meglio le cose.❤

*Gli ingegneri che ho scritto sono esistiti davvero, erano i responsabili dei lavori. Carlo Semenza fu l'ideatore del progetto della diga.

*L'Unità era un giornale comunista. Tina Merlin lavorava per quel giornale. Ed anche per questo motivo non era ben vista.

*Diga di Pontesei: il 22 marzo 1959, ci fu una frana sopra alla diga, causando un onda che travolse Arcangelo Tiziani, un operaio invalido che si occupava della sorveglianza degli alloggiamenti e attrezzature del cantiere. Il corpo non fu mai ritrovato. Il versante sinistro della montagna era di materiale friabile.

*SADE (Società Adriatica Di Elettricità), era una società elettrica privata. Fu fondata il 31 gennaio 1905 a Venezia, la cui sede principale e legale era a Palazzo Balbi. La società rappresentò la base tecnica e indispensabile per la trasformazione sociale del Veneto, da agricolo a industriale. Nel 1939 diventa proprietà del Gazzettino, il quotidiano del capoluogo veneto. Con la legge del 6 dicembre 1962 n. 1643, tutte le imprese elettriche vennero nazionalizzate, diventando proprietà dell'ENEL (Ente Nazionale Energia Elettrica). La nazionalizzazione innescò un processo di differenziazione finanziaria e operativa delle varie società elettriche interessate. La SADE venne successivamente travolta dalle vicende giudiziarie conseguenti alla tragedia del Vajont e giunse alla fusione con la Montecatini.