finché sento dei ripetitivi suoni di clacson.
Alzo la testa e vedo un camion venirci addosso e l'uomo alla guida sta dormendo.
Cazzo.
Sento un frastuono.  all'improvviso, buio.
POV NICOLAS
Oggi è il tanto atteso giorno del matrimonio.
Mi lavo, mi vesto e vado a casa di un mio amico per prepararmi per il giorno più bello di tutta la mia lunga  vita.
Sto ancora tremando dalla tensione.  Vado a fare una doccia, indosso lo smoking nero e le scarpe dello stesso colore.
Faccio i capelli e sono pronto.
Mi dirigo, con la macchina, in Chiesa. Finché, mi arriva una chiamata dai genitori di Elis.
Suo padre mi dice che ha avuto un incidente e adesso è in coma, in pessime condizioni.
Cazzo.
Raggiungo gli altri all'ospedale.
Entro e mi faccio dire dove si trova  la stanza di Elis.
2 piano, 3 stanza a destra.
Salgo al piano stabilito e mi dirigo verso la stanza n.3.
No..
No..Non ce la faccio ad entrare.
Ho...ho paura a vederla in quelle condizioni. Guardo dalla finestrella della porta e la vedo li, in abito da sposa, distesa in quell'odioso lettino bianco.
Inizio a piangere e singhiozzare più forte che posso ma, le lacrime non scendono.
Perché? Perche tutto a me?
I genitori di Elis vengono a salutarmi, in lacrime.
Poi mi chiedono se voglio vedere Elis.
Scosso la testa in segno di no. Ricominciando a piangere.
Questo doveva essere il giorno più bello per tutti.
E invece? Sto una Merda, cazzo.

--spazio autrice--
Salve
Scusate se è molto corto.
Il Prossimo sarà l'ultimo capitolo.
Spero che questo vi sia piaciuto.
Domani pubblicherò l'ultimo capitolo😏
Sono cattiva. Vi lascio con la suspense.
Un bacio, Jennifer😘