"Sai che sei innamorato quando non vuoi addormentarti perché la realtà è migliore dei tuoi sogni."
-Dr. Seuss

Mason accarezza la mia pancia appena pronunciata e io distolgo lo sguardo dalla tv, osservando il suo viso. Ha gli occhi posati sul mio addome e una concentrazione mai vista prima. Passa le dita in modo leggero, dopo avermi alzato la maglia, e io sorrido, posando la mano nei suoi capelli.

"Come mai sei così serio, Mase?"

"Perché sto pensando, piccola. Stanotte ho sognato la nostra bambina, l'ho vista correre verso di me, dopo averti dato un bacio, e chiamare 'papà.'"

Sorrido addolcita dal suo racconto, poi gli stampo un bacio sulla fronte. "Non sappiamo nemmeno se sarà una bambina o no..."

"Invece sì, io lo so che sarà una principessa come te. Avrà i tuoi occhi e il tuo sorriso, e io mi perderò ogni volta che la mattina la andrò a svegliare." mi spiega con tono sognante "Ed è qui dentro. Le stai donando la vita piano piano, ed è qualcosa di fantastico." mi bacia dolcemente la pancia e la accarezza in modo super delicato, come se il bambino potesse già sentire il suo tocco.

Sono incinta da solo un mese, ma Mason non ci fa caso, continua a parlare con la mia pancia, dicendo che la sua bambina deve imparare a conoscere le nostre voci.

"La immagino al suo primo compleanno, che mi guarda e ci chiede di soffiare le candeline con lei. La immagino mentre ci abbraccia dopo aver aperto i regali che le ha portato Babbo Natale. La immagino studiare le poesie che ci leggerà per la festa della mamma e del papà. La immagino che si infila nel lettone con noi. La immagino addormentarsi addosso a noi sentendosi al sicuro. La immagino tantissimo e non vedo l'ora di averla tra le mie braccia." tiro su con il naso sentendo le parole di Mason, ma soprattutto per il suo tono perso e gli occhi che brillano come se stesse davvero vedendo nostra figlia fare tutte queste cose "Non esiste più un solo giorno senza che io non pensi a come sarà e spero assomigli il più possibile a te."

"Beh... voglio che abbia il mio naso."

Lui alza gli occhi al cielo, anche se non riesce a trattenere una risata, mentre sposta la mano dalla mia pancia al mio viso "Perché? Cosa ha il mio che non va? Pensavo ti piacessi in tutto e per tutto, che fossi bellissimo e mi amassi perché sono perfetto, sexy e unico."

Scoppio a ridere per il suo tono melodrammatico e per la sua modestia e gli accarezzo il naso, facendolo sorridere. "Ma tu sei tutte queste cose, e amo il tuo naso, ma non su una nostra possibile figlia."

Lui si morde il labbro cercando di trattenere una risata, ma scoppia a ridere lasciandosi andare. "Va bene... ok, hai ragione. Il tuo è più bello e renderà la principessa più graziosa."

"Grazie di aver detto la verità."

Mason scuote la testa e poi posa le sue labbra sulle mie, regalandomi un bacio dolce, senza staccare gli occhi dai miei. "Ti amo, Maria. Cazzo, come ho fatto a vivere un'intera vita senza di te? Non immagino un solo giorno senza di te, perciò prima di conoscerti come facevo? Probabilmente ho vissuto incompleto fino a che ti ho incontrata."

"Ma Mason... tutta questa dolcezza improvvisa? Ti amo anche io, sei indispensabile per me ormai, lo sai vero?"

Annuisce leggermente e mi stampa un altro bacio tra le labbra "Sì, ma mi piace sentirtelo dire. Essere indispensabile per te, mi fa sentire importante, mi fa sentire potente. Se ho il tuo amore e le tue attenzioni, cosa me ne importa degli altri?" riprende ad accarezzarmi la pancia e sposta l'attenzione su di lei "E anche avere te, piccola di papà, mi fa sentire importante. Ho il mondo in mano, niente che mi manchi. Potrei vincere qualsiasi battaglia. Ti aspettiamo, principessa... papà ti ama tanto già, e la mamma ogni volta che ti guarda crescere, le brillano gli occhi. Sarai la nostra gioia più grande. Saremo la famiglia che ho sempre sognato."

Una piccola lacrima mi bagna il volto sentendo il suo discorso con 'la sua principessa', ma lui me l'asciuga prontamente, baciandomi poi la pelle che è stata bagnata. "È dolce quando le parli, anche se ancora si sta formando." glielo ricordo, prendendolo leggermente in giro, per smorzare un po' l'intensità del momento.

"Lo so, mia dottoressa, ma io voglio che si formi sentendoci parlare. Le nostre voci la guideranno per tutta la vita, in ogni momento, perciò voglio che le senta già." Fa spallucce con indifferenza, mentre io sento il petto stringersi. 'Le nostre voci la guideranno per tutta la vita'... penso che sia una delle cose più belle che abbia mai detto in assoluto, e lui ne dice tante nei suoi momenti di estrema dolcezza.

"Sarai un papà fantastico, Mase." e sono sincera, non potevo desiderare di crescere un figlio con qualcuno di migliore... lui amerà immensamente i nostri bambini e sarà sempre al loro fianco, cresceranno con un amore forte e incondizionato.

"E tu la madre migliore che sia mai esistita." non mi dà nemmeno il tempo di ribattere, posa nuovamente la sua bocca sulla mia, baciandomi con più foga rispetto a prima, facendomi aumentare i battiti cardiaci e facendomi diventare la pelle d'oca.

Io ricambio immediatamente e poi mi posiziono sopra di lui, passando le mani sui suoi capelli e continuando a baciarlo, come se lui fosse la mia linfa vitale, ciò di cui ho bisogno per respirare.

In questo momento mi sento in pace, mi sento come se niente potesse scalfirmi, mentre vedo il mio futuro chiaro davanti a me, con Mason al mio fianco e con tanto amore intorno a noi.